partenza da un insolito sentiero verso il passo culmine san pietro,(che non consiglio),perche' poco battuto e mal segnalato,cosa che con neve alta ,non e' da fare ,erroraccio. quindi gita di ripiego x le tante energie spese nel bosco al rifugio casari,la meta era la cima di piazzo,vabbe la prossima volta, discesa in...

salita monte magnodeno dal comune di erve lungo il sentiero costalottiere punto molto panoramico su tutto il territorio anche se l'altezza non e' molta ,per tenere su la gamba va bene lo stesso in te oerette scarse si fa tutto salita e discesa con una buona macchina fotografica e un po' di classe si possono tirar fuori foto...

visto le previsioni meteo del tempo fine settimana non ottime,si decide x una gita infrasettimanale ,non troppo impegnativa,puntando la ottima neve delle orobie valtellinesi(tra l'altro tantissima) meta della gita ,la cima del monte lago,con partenza sopra il piccolo comune di albaredo

in realta' volevevamo salire al santa rita da biandino,abbiamo optato x la salita al grassi su sentiero piu' sicuro e battuto,con partenza da introbio tirava un ventaccio verso il passo del camisolo che ti congelava le patole al momento,essendo anche un po' sudati,dal passo al rifugio l'abbiamo fatta quasi corsa,gionata poco...

con un sabato cosi non puoi non andare,meta santa rita, da premana solo un paio di ciaspole....un calvario ,tanti kilometri e tanti in neve alta,giornata piena,stracotti e appagati km 19 gita molto faticosa x via dello sviluppo del percorso,un po noiosa fino all'alpe forni,dopo la fatica passa, perche' lo scenario che si...

dovevamo andare al bregagno oggi,vista la tanta strada in macchina era il minimo che dovevamo fare ,e invece appena arrivati alla cappelletta di s.amate un fortissimo vento gelido ci ha fatto cambiare idea,siamo saliti solo fino al bregagnino ,il bregagno era la' che ci aspettava,ma veramente si faceva fatica a stare in...

test per valutare le condizioni delle gambe dopo una settimana intensa salita al barro veloce in tarda mattinata,gambe abbastanza ok ,comincia pero' a fare caldo si suda anche a star fermi,e' ora di puntare in quota ormai

partenza dal comune di erve,decidiamo di salire al magnodeno dalla trafficata costalottiere,arrivati in cime notiamo una super copiosa compagnia di bambini con guide,penso diretti al baitello,oggi super affollata la vetta,mentre x la discesa,versante opposto alla costalottiere x un super deserto sentiero che ci conduce nella...

partenza mattina presto x giungere in quel di cusio ai piani dell'avaro,dato che il tempo non e' sicurissimo oggi vediamo strada facendo che giro fare,inizialmente si voleva andare dai piani dell'avaro al rifugio ca san marco,abbastanza lunghetta la gita e visto il tempo non ci fidiamo ,si gira intorno ai piani,decisione saggia...

oramai siamo a meta maggio ,non pensavamo di trovare cosi tanta neve x salire al grignone,una cosa allucinante ,saliti dal cainallo per la bogani,si punta la vetta del grignone,otttima gita in compagnia in una buona giornata di sole

bellissima escursione tra i giganti dell'orobie al lago e al rifugio di coca,il passo era troppo da fare tutto in una gita ,tanta neve ancora che non si sa quando andra via ,il passo la volta prossima con sentieri puliti

in barba a tutte le previsioni del tempo,noi oggi si va',sapendo di correre il rischio di prendere acqua ,ci proviamo,e ci va bene alla grande.partenza da predarossa si sale,fino alla bocchetta roma 2850,almeno questo lo sapevo solo io ,gli altri pensavano di andare solo fino al rifugio,poi pian piano la fatica se ne va e si va'...

lungo percorso ad anello passando per la val fraina,che e' molto carina con tutti i suoi alpeggi,per poi passare dalla bocchetta di lareggio e scavallare in val varrone sosta al rifugio casera,e rientro a premana 20km 6 ore di marcia effettiva escluse soste

solita salita al rifugio grassi partenza da introbio tappa tavecchia passo del camisolo rifugio grassi,abbastanza freddo il clima oltre il passo del camisolo 11 gradi,rientrato con 38.5 di febbre giornata cosi cosi

al rifugio Albani,termina il percorso di un mio amico che in giro da 9 giorni si e' fatto tutte le orobie occidentali e orientali,partendo dal grassi,benigni ca' san marco,dordona,calvi,brunone,coca,curo e per ultimo albani,ci si e' trovati,poco dopo il monte ferrante a quota 2300 metri,vedo comparire in mezzo al nebbione l'unico...

gita in solitaria in val biandino, con arrivo fino al lago di sasso e risalita al pian delle parole per prendere il sentiero che porta alla grassi ,passo del camisolo e discesa verso introbio....una marea di km 24 in tutto

con partenza dal parcheggio funivia,si arriva dopo 2 ore scarse e noiose nel bosco fino al rifugio buzzoni,passo del gandazzo si gira verso ipiani di bobbio,poi giro ad anello nel vallone dei mughi con salitina veloce alla corna grande ,per poi discendere e fare un altro giro ad anello nel vallone dei campelli(spettacolare)discesa...

peccato x il tempo ,visto il luogo dove eravamo ,e' un vero peccato,saliti al rifugio omio,avevamo intenzione di girare nei paraggi di qualche passo,ma visto il mal tempo ci siamo fermati nei pressi del rifugio,un interessante anello in val merdarola, sara' la prossima uscita

una super giornata spaziale di sole e neve fresca in alcune zone 40 cm ,saliamo da buglio al monte passando per l'alpe granda e via via verso la chiesetta a 2150metri di s.quirico,e via via piu in su dopo il bivacco scermendone a quota 2300m

increduli che faccia brutto tempo ,dopo aver visto la bellissima giornata di Santo Stefano,saliamo in artavaggio(in funivia)troppo appesantiti per fare una gita completa oggi,morale nevica di brutto ,fa freddo e non c'e' visibilita,veloci si sale alla cima di piazzo,e ci si rimette con le gambe sotto il tavolo al rifugio cazzaniga