Trittico ed anello da Roveredo: Motto della Croce-Caval Drossa-Monte Bar mt 1816
|
||||||||||||||||||||
Tutta la settimana con prognosi meteo sfavorevole e l'unico giorno sembra oggi perché dopo riprende l'instabilità ed allora è d'obbligo andare sui monti....Quando viene Pinuccia cerco sempre di adeguare il livello della gita alle sue condizioni fisiche del momento.... Quando siamo a Lugano decido per fare un giro sulle creste del monte Bar, giro che avevamo già fatto penso due anni fa...Lasciata l'auto al parcheggio di Roveredo seguiamo il noto percorso per i monti di Roveredo e poi dopo una baita su diritti verso il Motto della Croce su un ripido e sassoso sentiero....Arriviamo ai Pianoni e poi in breve al Motto. Sosta panoramica. Il tempo è abbastanza bello: sole e nuvole ma con temperatura ottimale. Davanti abbiamo altre 2 persone forse cacciatori perché hanno 3 cani.. Uno dei 3 abbaiando scende dal Motto verso di noi...è festoso e ci fa tanti complimenti ma poi il padrone lo richiama ed a malincuore ci lascia (confermo che trattasi di cacciatori perché il cane è da caccia). Risaliamo l'ammaliante crestone erboso del Caval Drossa con ampi panorami e dei cacciatori non c'è più traccia.. Passiamo da un gruppo di belle capre nere che beatamente godono della giornata...Poi scendiamo alla sottostante sella e risaliamo il crestone ovest del Bar ed anche qui un folto gruppo di capre nere che svogliatamente ci guardano appena..In cima come sempre il panorama è bello e come sempre c'è un vento freddo...Un po' il vento ed un po' la preoccupazione di tornare abbastanza presto per non far troppo "immalinconire" la nostra Billie e così scendiamo quasi subito alla capanna (non ci siamo ancora abituati a lasciare sola la nostra Billie a casa e spesso ci sorprendiamo tutti e due a pensare a lei....). Alla capanna ovviamente caos come sempre....Sosta pranzo all'esterno parlando con una coppia di luganesi che conosciamo.... Dai Pinuccia che scendiamo.... Non volendo far scendere Pinuccia dal ripido e disagevole sentiero della salita di modo da evitarle fastidiosi contraccolpi alla schiena decido di scendere a Bidogno e poi di tornare a Roveredo o per sentiero o per strada. Per il piacevole sentiero arriviamo alla cappella del Sacro Cuore all'inizio di Bidogno e qui troviamo an'anziana bidognese che ci intrattiene a parlare dei tempi andati (...e Billie ?....). Finalmente riusciamo a "sganciarci" e non trovando sentieri percorriamo la cantonale sino al parcheggio (d'altra parte i due paesi sono abbastanza vicini praticamente 15 minuti di strada). Per eventuali traversate future il sentiero c'è ma occorre passare da Rompiago e poi attraversare il bel nucleo dei monti di Roveredo....Gita tranquilla in zona conosciutissima ma così almeno questo unico giorno di bel tempo l'abbiamo parzialmente passato in montagna. Quando arriviamo a casa poi Billie è seduta nella sua confortevolissima cuccia e poi si alza e come al solito ci saluta festosamente e noi ci tranquillizziamo: siamo stati in montagna ugualmente e Billie pensiamo che non abbia poi sofferto troppo della nostra lontananza.... Alla prossima meteo favorevole...
Tourengänger:
turistalpi
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare