Alta via 2 Tappa Rifugio Pisciadù Forcella Pordoi
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Nevica!
Questa mattina mi alzo alle 7 e trovo un bello strato di neve di 3-4 cm, depositatosi nella notte, ancora qualche fiocco viene giù, ma la frittata è fatta! Dobbiamo salire alla forcella d'Antersass a 2839 mt e poi fare mezzo altopiano fino al rifugio Boè, da lì dritti fino alla forcella Pordoi.
Bene, colazione e poi si parte, sono cose che capitano trovare della neve a 2800, ma non il 1 di settembre, comunque iniziamo a salire, siamo tre gruppi tutti partiti dal Pisciadù, distanziati di qualche centinaio di metri, ora ci aspetta anche un pezzo di attrezzato, man mano che saliamo il vento si fà forte e il vetrato è assicurato, pertanto senza ramponi o ramponcini il passo diventa molto cauto e leggero.
Dopo la Forcella d'Antersass il vento è fortissimo, fortunatamente spinge di schiena, ma dobbiamo a volte fare attenzione a non prendere l'abbrivio, percorriamo questo vasto pianoro e alla fine scorgiamo il rifugio Boè, entriamo e raggiungiamo gli altri già arrivati, siamo intirizziti anche se abbiamo, veramente per fortuna portato con noi i piumini.
Colazione a base di bevande calde, torte e poi di nuovo fuori, proseguiamo il 627 verso la forcella Pordoi, arriviamo al rifugio dopo circa un'ora; scendere da lì è pura follia, dunque non ci resta che il Sass Pordoi con la funivia.
Alle 14 siamo alla stazione a valle, rientriamo nella "civiltà".
Questa mattina mi alzo alle 7 e trovo un bello strato di neve di 3-4 cm, depositatosi nella notte, ancora qualche fiocco viene giù, ma la frittata è fatta! Dobbiamo salire alla forcella d'Antersass a 2839 mt e poi fare mezzo altopiano fino al rifugio Boè, da lì dritti fino alla forcella Pordoi.
Bene, colazione e poi si parte, sono cose che capitano trovare della neve a 2800, ma non il 1 di settembre, comunque iniziamo a salire, siamo tre gruppi tutti partiti dal Pisciadù, distanziati di qualche centinaio di metri, ora ci aspetta anche un pezzo di attrezzato, man mano che saliamo il vento si fà forte e il vetrato è assicurato, pertanto senza ramponi o ramponcini il passo diventa molto cauto e leggero.
Dopo la Forcella d'Antersass il vento è fortissimo, fortunatamente spinge di schiena, ma dobbiamo a volte fare attenzione a non prendere l'abbrivio, percorriamo questo vasto pianoro e alla fine scorgiamo il rifugio Boè, entriamo e raggiungiamo gli altri già arrivati, siamo intirizziti anche se abbiamo, veramente per fortuna portato con noi i piumini.
Colazione a base di bevande calde, torte e poi di nuovo fuori, proseguiamo il 627 verso la forcella Pordoi, arriviamo al rifugio dopo circa un'ora; scendere da lì è pura follia, dunque non ci resta che il Sass Pordoi con la funivia.
Alle 14 siamo alla stazione a valle, rientriamo nella "civiltà".
Tourengänger:
Amadeus

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