Weissmies...a day!

Dopo che nel luglio 2011, sempre dalla Zwischbergental, avevo percorso a piedi questo itinerario, avevo intuito che quei pendii ricoperti da belle pietre così ostiche sotto i piedi, ricoperte di quella favolosa e magica materia, la neve, sarebbero stati una goduria e il giusto terreno per gli scivoli....la Weiss con gli sci è Tip Top!!!

Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché.
I loro desideri hanno le forme delle nuvole. 
Charles Baudelaire

Weissmies.....fin da piccola, sentivo mia madre pronunciare questo nome, mi piaceva quel suono. La sua vista, per noi di questo ramo del Lago, una presenza costante, affascinante. Quando tirava Maggiore, gli allenamenti di canoa, erano spostati a Suna....da li, la mia fatica veniva ampiamente ripagata dai tramonti su quell' anfiteatro....ogni volta, ne rimanevo incantata....sempre diversi, sempre speciali.

Qualche anno è passato dalla mia prima visita, a piedi. La scelta non poteva che ricadere su quella valle solitaria, selvaggia che è la Zwischbergental...mi piace molto!

Era luglio, condizioni molto “secche”...un delirio di pietre, di pendii semovibili e il famoso “lenzuolo”, una vera, ottima palestra di cramponage, ghiaccio puro al 101%!

Quel giorno, il mio pensiero era corso avanti....pendii perfetti, ambiente isolato, quel giusto mix di elementi che ti fanno amare un posto....qui, mi piacerebbe tornare con gli sci.

Lo scorso anno, fine giugno, vuole il caso, tornai alla Weiss, negli anni precedenti, la normale....Mauro mi aveva proposto la cresta N....Hosass....una giornata perfetta di blu intenso come il freddo che ci pungeva...pluribollita alle mani e donazione della mia seconda macchina foto a parte, fu nuovamente una bellissima cavalcata sulla cima di questa montagna. Il panorama a 360° che tira fino al Maggiore, per me, una mezza lagheè, vale sempre una salita.
Certo è, l' aria che respiri in Zwischbergental, è tutto un' altro mondo...sei fuori dal mondo... 

Questo weekend, avendo a mia disposizione, solo una giornata, la domenica, altre idee, vanno subito accantonate....così come la caldazza annunciata, scioglie quel “misto-lungo” a cui avevamo fatto un pensiero.....pensiero ulteriormente bandito, partire nel tardo pomeriggio..."se il bivacco è completo” no grazie.....!!!?//***!!

La settimana scorsa, tornando da una skialp, incontrando degli amici: ”voi dove siete stati?”.......alla Weiss dalla Zwisch....eccola che torna....più volte, avevo cercato di convincere qualcuno....non essendo proprio così comoda, lì era rimasta.

Mauro, anni fa, durante un inverno di condizioni particolari, l' aveva percorsa tutta sci ai piedi, sapeva bene di questo mio “tormenton”.
Conoscendone bene la lunghezza oltre all' infinito sviluppo, sapevo che per me, poteva andare buca. E' bastato un suo accenno, come potevo non provarci.....non tutti i giorni passa un treno dalla Zwisch......”Andiamo”!!!!!!!!!!!!

La Weiss di domenica 8 giugno.......

- sabato sera, piazzamento Campo Base, quota 1380......

- sveglia da “non antelucano”.....ore 4.15......partenza relax, un ora dopo.....

- portage da quota 1400 a 2000 circa....camel-trophy di su e giù su resti di enormi valanghe, guadi di fiume e verde sentiero....

- quota 2000, forse più che meno.....inforcamento scivoli...............alleluja!!!!

….............................................................................

…...........saliam.........saliam.............saliam..........e ancora...........ancora saliam.............

non andiamo verso il passo, dove il percorso di salita si unisce a quello in arrivo dall' Almageller...........tiriamo dritto, su dritto per ripidi pendii che ci consegnano al triangolo bianco e più su, fino all' attacco della cresta.

Cresta rocciosa, abbastanza pulita, brevi tratti su neve un po' dura.... i ramponi rimarranno “corpo morto” nello zaino.....cresta nevosa, grazie ad un leggero vento freddino, ancora di buona neve..................

Nessuna traccia...nessun' altro in giro....oggi la cima, solo per noi...noi, i crazy-guys della Zwischbergental.......la mia più bella Weissmies con un bianco corredo, impreziosito da merletti di curve.....W gli scivoli!!!!

A differenza di quella prima volta (scivoli dalla partenza) oggi anche per Mauro, è stato un lungo viaggio. Il lungo portage, speravamo in qualche sconto, lo sviluppo, lo scarso rigelo notturno e la salita in giornata, sapevamo ci avrebbe reso tutto più faticoso....tracciare, un duro lavoro....un grande grazie a lui!

CHIEDO SCUSA A TUTTI I RAGAZZI DI HIKR, PER NON ESSERE ANCORA RIUSCITA A RISPONDERE ALLE MIE PRECEDENTI....lo farò, appena possibile.

Quest' anno, anche percorrerla a piedi, sarebbe stata una manna, la buona copertura nevosa della parte superiore, sicuramente rende il percorso più lineare e veloce di quel 2011 dove troppi "pietri" avevo dovuto digerire....