Tra Pianura e Prealpi: Monte Orfano- Bs- (452 mt) .


Publiziert von Menek , 24. März 2014 um 21:39.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:22 März 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 400 m
Abstieg: 400 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Uscita A4 Rovato- prendere per il centro e seguire i cartelli con la scritta: Convento SS Annunziata

Oggi non è propriamente una bella giornata e le previsioni danno acqua un po’ ovunque, quindi, dopo aver chiesto consiglio “all’uomo del Monte” che ovviamente dice si, ignoriamo il menagramo  Mago Otelma, e con   Piero “il cinghiale” decidiamo di partire.

Monte Orfano è  un isolato rilievo, con altimetria bassa, di quelli che osservi sempre con distacco e poco interesse, vuoi perché a Nord Ovest ci sono le bellissime prealpi orobiche, o forse perché a Nord Est del monte stesso, si punta  verso la Val Camonica…..

Giunti a Rovato, andiamo verso il centro città, in prossimità dell’acquedotto, il cartello con la dicitura SS Annunziata ci invita a girare a sx, costeggiamo il mercato dei cavalli  e l’ennesimo cartello ci avverte di seguire a dx la stretta strada che ci porterà al Convento. Si passa per la chiesa di S. Stefano, e una stradina acciottolata, in breve ci fa raggiungere l’ampio  parcheggio; siamo al Convento di SS Annunziata (250 mt).

L’escursione parte da qui. In salita,  puntiamo verso Nord per  strada asfaltata e  bollatura bianco/rossa, dopo 10 min. si arriva a lambire il sacrario dei caduti di Rovato, la strada comincia a farsi sentiero e  100 mt dopo il  sacrario , troviamo il rif. gestito dagli alpini nei fine settimana. Si scende un poco e passiamo una pozza, incrociamo il sentiero che sale da Coccaglio, ma noi continuiamo per una sorta di largo crinale che non lasceremo mai. Dopo qualche minuto, troviamo la prima gobba e  la croce di Coccaglio (315 mt), proseguiamo e perdiamo un poco di quota sino ad arrivare  alla trattoria “Genuisì”, la costeggiamo e ammiriamo il bellissimo vigneto terrazzato, si risale passando dei roccoli e troviamo la seconda Gobba: siamo alla croce di Erbusco (381 mt). Si ridiscende ripidamente entrando in un bel boschetto di pini neri, qua fate attenzione ad un incrocio, perché una bollatura blu-  bianco/rossi  invitano a scendere ulteriormente, la ignoriamo e puntiamo a sx , seguendo uno stretto sentiero ( bollato bianco/rosso) che ci farà riportare  sul crinale. Qua una palina direzionale avrebbe fatto comodo. Passiamo dei capanni sino ad imbatterci in una rotabile che percorreremo per 150 mt, poi sulla dx si stacca un sentierino, che strappando per 10 min ci porterà alla vetta di un monte con una antenna Rai già visibile in distanza, prima però passiamo  un’altra croce, quella di Cologne. Proprio vicino all’antenna, siamo nel punto più alto dell’escursione, croce di Zocco (452 mt), capolinea della nostra camminata. 1h30 dal parcheggio. Da tutto il crinale si dovrebbe godere di un bel panorama, ma oggi è coperto e non vediamo una beata fava; solo brevi occhiate di sole ci fanno gustare le terre sottostanti. La dorsale ha due distinte vegetazioni; a Sud, possiamo notare le terrazze ben curate  di ulivi e vitigni, verso  Nord è più selvaggia ed impenetrabile, con boschi di Pino nero, Olmo, Carpine e Castagni.

Alla croce di Zocco, si può banchettare tranquillamente sotto una piccola tettoia, in alternativa, ci si siede ai piedi della croce o sul prato ben tenuto. Per quanto riguarda  il ritorno, è sempre sullo stesso sentiero e non c’è nulla da aggiungere rispetto alla descrizione dell’andata.

Nota 1: Tranquilla escursione fuori porta  su  continui saliscendi, alla portata di tutti e da effettuare fuori dal periodo venatorio, qua i roccoli, hanno una densità pari solo al numero delle case di qualsiasi favela brasiliana.

Nota 2: Tempi di percorrenza nominale  4h , escursione effettuata in 3h con passo poco più che turistico  tra andata e ritorno. Il dislivello è di 200 mt, ma va moltiplicato almeno x due causa “cammellamento”.

Con me ha camminato Piero “il cinghiale” e l’immancabile Olmo.

A la Prochaine.     Domenico


Tourengänger: Menek
Communities: Hikr in italiano


Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (8)


Kommentar hinzufügen

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 25. März 2014 um 18:03
Il posto ideale per giornate come queste.....
E come andare in montagna restando in pianura!

Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. März 2014 um 18:33
hai trovato la perfetta sintesi!
ciao Patri
Domenico

gbal hat gesagt:
Gesendet am 25. März 2014 um 19:55
Non metti waypoint, non crei traccia ma la tua descrizione meticolosa e dettagliata rende inutile il GPS!
Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. März 2014 um 21:07
Ciao Giulio,
ho provato a vedere se c'erano già dei waypoints di M. Orfano ma niente, c'era un'altro M. Orfano, ma di un'altra zona. Posseggo un cellulare che potrei utilizzare anche come Gps, ma la tecnologia no è il mio forte, allora mi butto sulla descrizione, cercando di essere il più fedele possibile... non mi va di far perdere la strada agli escursionisti che leggono le mie relazioni. :)
un abbraccio
Domenico

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. März 2014 um 21:33
Va bene così Domenico. Giusto per informazione (non offenderti se lo sai già) se non c'è un waypoint su Hikr puoi crearlo tu. Ciò che ti serve è latitudine, longitudine e altitudine che puoi ricavare da Google Earth se non hai niente di meglio.
Il nome.....lo inventi tu!
Ciao!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. März 2014 um 09:38
Qualche waypoint l'ho aggiunto, ma dici che con Google Earth si fa meglio? Ci provo... grazie dell'info.
Domenico

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. März 2014 um 09:50
Solo per avere i tre dati precisi; se hai un'altra fonte va bene lo stesso.
Circa la processionaria e Olmo....guarda questi:
http://www.petsblog.it/post/36589/processionaria-nel-cane-come-evitarla-e-cosa-fare-in-caso-di-contatto-veterinario-petsblog
http://www.clinicaveterinariagaia.com/un-pericolo-mortale-per-il-cane-la-processionaria/
Ciao!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. März 2014 um 10:05
Porca boia... ci avevo fatto una risata su ste processionaria ma non c'è un cavolo da ridere! Sapevo che era infestante per le piante ma per i cani non sapevo nulla. Grazie x le info.
Domenico


Kommentar hinzufügen»