Alla ricerca dei colori al Monte Grona 1736 m
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Indecisi, un po’ come le previsioni, se tenerci libera la domenica o il sabato all’ultimo decidiamo per la domenica (scelta azzeccata!).
Alla sveglia non piove per cui decidiamo di fare un giro di qualche ora. Non è passato molto da quando siamo stati qui ma ci torniamo (tanto lo facciamo spesso che problema c’è!) principalmente perché ricordo un’uscita di molti anni fa, quando in Novembre, riunivo le amiche montagnine per un’uscita di sole donne (diventata la gita delle befane). La giornata era stata con meteo indecente, pioggia a go-go, rifugio chiuso per ristrutturazione e un freddo intenso, ma la compagnia e i colori spettacolari erano stati fantastici.
Oggi niente pioggia ma la nebbia anche qui ci rovinerà le aspettative.
Partiti da Monti di Breglia, meglio non rischiare nel raggiungere il posteggio più in alto con la Smart. Fino al rifugio la visibilità è buona. Una volta sulla direttissima per la cima entriamo nella nebbia e ci vedevamo solo grazie ai colori delle magliette!
Dalla cima proseguiamo per S. Amate che appare misteriosa dalle nebbie come gli altri due escursionisti di cui sentivamo le voci ma i corpi solo all’ultimo momento, poi di nuovo al rifugio dove finalmente un pallido sole cerca di bucare le nuvole, con scarsi risultati però!
Torniamo a Monti di Breglia con il sentiero che scende diretto da sotto il rifugio mentre sta arrivando un nutrito gruppo di escursionisti che visto il loro arrancare mi auguro non stessero arrivando solo dal posteggio!
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