Pécian e Pécianett
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laura Dopo il lungo stop è arrivato anche per Domenico il tempo di tornare in montagna, ma senza strafare; così decidiamo per un itinerario tranquillo e senza grosse difficoltà oggettive.
Il sentiero fino ai laghi di Ghiera è ben marcato, noi decidiamo di abbreviare un pò la strada tagliando per un paio di pendi ancora innevati, poi una volta in vista dei laghi per non perdere quota, arriviamo fin sotto al Pecian e ci spostiamo verso il canale centrale (per fortuna ancora innevato), che porta alla bocchetta tra il Pecian e il Pecianett, da lì percorriamo la bella crestina che porta in vetta al Pecianett.
Ci fermiamo il tempo di un panino eppoi decidiamo di tornare passando dalla croce di vetta del Pecian e di scendere per il sentiero che percorre il versante sud...ma anche lì prendiamo una scorciatoia e approfittando di alcune lingue di neve, scendiamo senza zigzagare troppo.
Arriviamo alla macchina in perfetto orario...considerando che la miglior terapia è sempre quella sul campo!
domenico Dopo oltre un mese di stop rimettere gli scarponi, (non quelli da sci) mi fa un certo effetto e anche un po di emozione tornare a camminare con Laura, che, se vogliamo dirla tutta, non poteva esimersi visto che l'anno scorso era toccato a me "riportarla" in montagna!!!
La gita, anche se breve, mi è piaciuta ed è servita a tirarmi fuori dal torpore di questo mese e mezzo ..le giunture non scricchiolano e il profumo delle gemme di pino ed i fischi delle marmotte sono il miglior ricostituente che esiste.
Il sentiero fino ai laghi di Ghiera è ben marcato, noi decidiamo di abbreviare un pò la strada tagliando per un paio di pendi ancora innevati, poi una volta in vista dei laghi per non perdere quota, arriviamo fin sotto al Pecian e ci spostiamo verso il canale centrale (per fortuna ancora innevato), che porta alla bocchetta tra il Pecian e il Pecianett, da lì percorriamo la bella crestina che porta in vetta al Pecianett.
Ci fermiamo il tempo di un panino eppoi decidiamo di tornare passando dalla croce di vetta del Pecian e di scendere per il sentiero che percorre il versante sud...ma anche lì prendiamo una scorciatoia e approfittando di alcune lingue di neve, scendiamo senza zigzagare troppo.
Arriviamo alla macchina in perfetto orario...considerando che la miglior terapia è sempre quella sul campo!
domenico Dopo oltre un mese di stop rimettere gli scarponi, (non quelli da sci) mi fa un certo effetto e anche un po di emozione tornare a camminare con Laura, che, se vogliamo dirla tutta, non poteva esimersi visto che l'anno scorso era toccato a me "riportarla" in montagna!!!
La gita, anche se breve, mi è piaciuta ed è servita a tirarmi fuori dal torpore di questo mese e mezzo ..le giunture non scricchiolano e il profumo delle gemme di pino ed i fischi delle marmotte sono il miglior ricostituente che esiste.
Tourengänger:
Laura.
Communities: Hikr in italiano
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