Monte Piglione m.1233 Monte Prana m.1221 Alpi Apuane
|
||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Dall'ampio parcheggio,in prossimità dell'Albergo Alto Matanna,situato in un posto incantevole nel cuore delle Apuane meridionali,abbiamo preso sulla sinistra,il sentiero n°3,che in leggera salita in circa 30 minuti,ci ha fatto raggiungere un crinale molto panoramico e successivamente,con una breve discesa di 10 minuti,la panoramica foce del Pallone,con vista sul mare a ovest e sulle nostre 2 montagne verso sud, che sono il piacevole progetto di oggi. Infatti il giro in programma non è molto faticoso,ma altamente rilassante,su queste montagne che formano le prime meravigliose quote della catena Apuana.
L'alltitudine poco elevata e i dislivelli modesti,permettono di godere di una bella camminata su queste vette,quasi sempre poco frequentate,se non in estate nei fine setttimana.....dalla foce del Pallone,si traversa inizialmente, in maniera quasi del tutto pianeggiante,poi si va in discesa alla foce del Termine,per proseguire sempre su buon sentiero,volgendo verso est,fino sotto al ripido versante ovest del monte Piglione....da qui,senza itinerario obbligato,abbiamo faticosamente risalito i ripidi pendii erbosi fino a sbucare sulla vetta. Tempo impiegato dalla partenza,solamente 1 ora e 20 minuti.....posso garantire che la sensazione quando si raggiunge la vetta di queste montagne è sempre sublime,sia che si tratti di vette impegnative,sia si tratti di modeste quote prative,in quanto il panorama alquanto remunerativo è sempre di grande emozione....
Dopo una permanenza di una decina di minuti,abbiamo percorso tutto il lungo crinale sommitale,fino alla vetta sud della montagna,per poi ritornare sui nostri passi alla vetta principale e ridiscendere i ripidi pendii erbosi con vista sul mare.....raggiunto la base del ripido versante,in 30 minuti,ci siamo portati alla bella chiesetta di Campo all'Orzo,un posto indescrivibile,ormai abbandonato,abbastanza vicino al monte Prana,dirimpettaio del monte Piglione.
Sosta piacevole di un quarto d'ora e poi via......verso la nuova vetta,da me già salita per il ripido costolone nordovest,in passato,senza grosse difficoltà....oggi invece,con il sentiero n° 104 ,in soli 30 minuti,ne raggiungiamo la sommità,dove è posta una grossa croce di ferro. Panorama simile a quello della vetta precedente,ma con prospettiva diversa,la sosta su questa vetta è breve,fa molto caldo e il vento si fa desiderare. Quindi discesa veloce,fino a trovare un bel posticino all'ombra,dove consumare il nostro buon pranzetto.....saziati e riposati,camminata finale a ritroso con il sentiero n°101 e n° 3 fino al punto di partenza.Bella gita,non troppo impegnativa,che consente di visitare in ambiente di pace e solitudine,le montagne più meridionali della fantastica catena Apuana.
L'alltitudine poco elevata e i dislivelli modesti,permettono di godere di una bella camminata su queste vette,quasi sempre poco frequentate,se non in estate nei fine setttimana.....dalla foce del Pallone,si traversa inizialmente, in maniera quasi del tutto pianeggiante,poi si va in discesa alla foce del Termine,per proseguire sempre su buon sentiero,volgendo verso est,fino sotto al ripido versante ovest del monte Piglione....da qui,senza itinerario obbligato,abbiamo faticosamente risalito i ripidi pendii erbosi fino a sbucare sulla vetta. Tempo impiegato dalla partenza,solamente 1 ora e 20 minuti.....posso garantire che la sensazione quando si raggiunge la vetta di queste montagne è sempre sublime,sia che si tratti di vette impegnative,sia si tratti di modeste quote prative,in quanto il panorama alquanto remunerativo è sempre di grande emozione....
Dopo una permanenza di una decina di minuti,abbiamo percorso tutto il lungo crinale sommitale,fino alla vetta sud della montagna,per poi ritornare sui nostri passi alla vetta principale e ridiscendere i ripidi pendii erbosi con vista sul mare.....raggiunto la base del ripido versante,in 30 minuti,ci siamo portati alla bella chiesetta di Campo all'Orzo,un posto indescrivibile,ormai abbandonato,abbastanza vicino al monte Prana,dirimpettaio del monte Piglione.
Sosta piacevole di un quarto d'ora e poi via......verso la nuova vetta,da me già salita per il ripido costolone nordovest,in passato,senza grosse difficoltà....oggi invece,con il sentiero n° 104 ,in soli 30 minuti,ne raggiungiamo la sommità,dove è posta una grossa croce di ferro. Panorama simile a quello della vetta precedente,ma con prospettiva diversa,la sosta su questa vetta è breve,fa molto caldo e il vento si fa desiderare. Quindi discesa veloce,fino a trovare un bel posticino all'ombra,dove consumare il nostro buon pranzetto.....saziati e riposati,camminata finale a ritroso con il sentiero n°101 e n° 3 fino al punto di partenza.Bella gita,non troppo impegnativa,che consente di visitare in ambiente di pace e solitudine,le montagne più meridionali della fantastica catena Apuana.
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare