Monte Marmagna in notturna
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Partenza dal campo del Rugby Colorno dove si è giocato l'anticipo di campionato contro il Valpolicella; nonostante la stanchezza, decidiamo di salire sul Marmagna stimolati dalle previsioni meteo molto favorevoli che danno sereno e in cielo la luna è quasi piena. Siamo io, Monica, Irene, Giamma e il mio compagno di squadra Pietro. Raggiungiamo Lagdei verso le ore 22 (temp. -5 °C) e dopo 10 minuti siamo pronti per la partenza; prendiamo il sentiero diretto n° 727 e al primo bivio teniamo il 723 che, dopo aver attraversato la pista da sci, ci porta al Rifugio Mariotti del lago Santo a 1507 m. Qui si fermano Monica, Irene e Giamma, mentre io e Pietro decidiamo di continuare verso il Marmagna. I sentieri nonostante la neve fresca sono molto battuti e si procede solo con le ciaspole e le racchette; seguiamo sempre il sentiero 723 che ci porta fino alla Sella del Marmagna; la salita non è troppo impegnativa e appena superato il bosco, spegniamo le torce frontali, la luce riflesa dalla luna è talmente tanta che sembra di vedere a giorno. Sulla Sella seguiamo il crinale 00 (vento forte e gelido) e dopo poco arriviamo alla croce del Monte Marmagna a 1852 m, impiegando circa 1 ora e 40 minuti (di solito per seguire il tratto Sella-Marmagna sono necessari i ramponi ma questa volta si affonda un pò nella neve e decidiamo di proseguire solo con le ciaspole). Da qui il panorama è stupendo, si vede tutta la parte toscana con la Val Magra, il Golfo di La Spezia e la Val Parma dall' altra parte. Dopo aver scattato un pò di foto, Pietro scende con gli sci e io ritorno in solitaria al Rifugio Mariotti per "raccogliere" gli altri e insieme ritorniamo a Lagdei.
Tourengänger:
Topper

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare