Rifugio Calvi e Passo Portula in alta Val Brembana
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Per un lungo tratto il percorso si snoda su una strada ricoperta da 5-10 cm. di neve ghiacciata a seguito dei numerosissimi passaggi. Quello che ci preoccupa è il vento; noi per ora siamo riparati, ma sulle vette si vedono le nubi correre velocissime, anche se fortunatamente man mano che il tempo passa la situazione sembra migliorare leggermente. Arrivati alla diga del lago Fregabolgia siamo tuttavia accolti da alcune raffiche violente. Ci ripariamo per aspettare Paolo, che oggi con gli sci sembra non carburare come al solito.
In breve siamo al Calvi, dopo essere transitati sopra il lago vuoto e sotto a dei pendii che, qualora carichi di neve, possono costituire un pericolo tutt'altro che da sottovalutare. Sono le 10.45 circa e così, dopo una breve sosta fuori dal Calvi, riparati da una sorta di palizzata in legno, decidiamo di seguire altri ciaspolatori verso il Passo Portula, che ci è stato consigliato da Max come punto panoramico. Il Paolino ci segue, ma dopo un pò lo perdiamo di vista, non perchè ci stacca tutti, come sua abitudine, ma perchè arranca dietro con gli sci. Evidentemente il recente incidente al ginocchio, la tecnica da migliorare con gli sci ed il fatto di essere già andato a fare un'escursione il sabato incidono, e così dopo un pò ci telefona per dire che getta la spugna e ci aspetta al rifugio; decisione saggia, se uno non è in forma meglio prendere un turno di parziale riposo. Noi proseguiamo, e in tre quarti d'ora arriviamo al passo, da dove la vista è davvero ottima, bravo Max. Dopo esserci guardati un pò in giro e fatte le foto di rito, via per il rientro al Calvi, dove pranziamo con calma sempre al riparo dal vento forte grazie alla palizzata.
Quando ripartiamo il vento ancora bello forte ci sferza di fronte, e fa parecchio freddo; dopo la diga la situazione migliora notevolmente e così rientriamo con calma.
Il Paolino, per chiudere una giornata non proprio memorabile, si fa consegnare le chiavi dell'auto, visto che con gli sci arriverà almeno 15 minuti in anticipo, e dice che ci preparerà uno spuntino.
Da lì all'auto c'è un unico bivio, ma il nostro eroe sbaglia e finisce in centro paese, anzichè a monte dello stesso, dove la vettura è posteggiata. E così siamo noi che arriviamo un quarto d'ora in anticipo!
Comunque poco male, anzi il piccolo incidente è solo fonte di ulteriori sfottò, e così concludiamo ancora una volta in allegria e serenità una bella giornata in montagna.

Come ben descritto da Ivan in alcuni dettagli anche oggi un gran bella giornata trascorsa con tanta allegria e serenità.
Bello aver festeggiato il compleanno di Ivan del giorno precedente con una giornata come questa.
http://www.alpen-panoramen.de/panorama.php?pid=10848

Cosa dire di più … i miei soci :
delle “Ciaspole volanti”, e … si sanno divertire !!!
La neve: la pioggia mista a neve di sabato e il vento qui la resa una crosta ghiacciata che ogni tanto, oltre il rifugio, sfondava. Morbida in alcuni punti dove era riportata dal vento … una M..da.
Copertura rete buona.
Paolo
Gabri
Domenica situazione meteo molto meglio di Sabato e allora andiamo
a fare un giro in Alta Val Brambana al Rifugio Calvi dove
da recenti foto postate da amici su fb si evince che la neve
c'è ma non cosi tanta da rendere l'escursione poco sicura.
Arrivati a Carona spira un vento freddo ma la salita verso il Calvi
è spesso al riparo e così per molti tratti il vento non da fastidio.
La salita non è mai ripida ma i Km non mancano.
Arrivati alla diga di Fregabolgia il venta soffia più impetuoso ma
dopo una breve sosta proseguiamo verso il Calvi facendo il traverso
sopra il lago che richiede attenzione e attenta valutazione della
situazione neve.
Suni seppur un po infreddolita non ha avuto problemi anche se
chiaramente non gradisce per nulla le folate di vento che oggi
a tratti siamo costretti a sopportare.
Il panorama dall'Alpe Lago in poi si apre e arrivati verso
la conca del Calvi è davvero molto bello con in primo piano
le severe cime dei Diavoli,Grabiasca,Madonnino,Cabianca,etc.
Essendo prestino decidiamo di proseguire verso il Passo Portula
seguendo le traccie di alcuni ciaspolatori e quella elettronica
del Gps che poi abbandoniamo essendo troppo a dx
(forse è una traccia estiva).
La salita al passo regala bellissimi scorci e avviene in un ambiente
incantato su bella neve anche se a tratti le folate di vento gelido
ci investono.
Paolino, oggi un po sottotono ci avvisa che torna al rifugio,
e noi in breve saliamo al Passo Portula.
Qui neanche un alito di vento, sole e un panorama 10 e lode!
Foto di rito,un breve spuntino ammirando il panorama e poi giù
su bella neve verso il Rifugio Calvi ove sono ora arrivati altri ciapolatori.
Qui facciamo la sosta pranzo in allegria accompagnadola con un ottimo
Ferrari (grazie Ivan)bello fresco festeggiando il compleanno dell'amico Ivan.
Suni mangia come al solito un po di tutto,
fa conoscenza con alcuni cani ma essendo un po zitella
li tiene a debita distanza.
Viene l'ora di tornare non prima di aver fatto la foto ricordo di questa bella
giornata. Poi giù fino all'auto senza problema tranne quello di aver ceduto
le chiavi al Paolino che scanna l'ultimo bivio e finisce a Carona centro per
lo shopping, eh eh!
Lo aspettiamo al sole e poi tutti insieme facciamo una ottima merenda con
birra e formaggio del Paolino e poi via verso casa.
Un grazie agli amici per la perfetta giornata passata insieme,
un grazie a Suni anche oggi perfetta compagna di escursione!

Domenica situazione meteo molto meglio di Sabato e allora andiamo
a fare un giro in Alta Val Brambana al Rifugio Calvi dove
da recenti foto postate da amici su fb si evince che la neve
c'è ma non cosi tanta da rendere l'escursione poco sicura.
Arrivati a Carona spira un vento freddo ma la salita verso il Calvi
è spesso al riparo e così per molti tratti il vento non da fastidio.
La salita non è mai ripida ma i Km non mancano.
Arrivati alla diga di Fregabolgia il venta soffia più impetuoso ma
dopo una breve sosta proseguiamo verso il Calvi facendo il traverso
sopra il lago che richiede attenzione e attenta valutazione della
situazione neve.
Suni seppur un po infreddolita non ha avuto problemi anche se
chiaramente non gradisce per nulla le folate di vento che oggi
a tratti siamo costretti a sopportare.
Il panorama dall'Alpe Lago in poi si apre e arrivati verso
la conca del Calvi è davvero molto bello con in primo piano
le severe cime dei Diavoli,Grabiasca,Madonnino,Cabianca,etc.
Essendo prestino decidiamo di proseguire verso il Passo Portula
seguendo le traccie di alcuni ciaspolatori e quella elettronica
del Gps che poi abbandoniamo essendo troppo a dx
(forse è una traccia estiva).
La salita al passo regala bellissimi scorci e avviene in un ambiente
incantato su bella neve anche se a tratti le folate di vento gelido
ci investono.
Paolino, oggi un po sottotono ci avvisa che torna al rifugio,
e noi in breve saliamo al Passo Portula.
Qui neanche un alito di vento, sole e un panorama 10 e lode!
Foto di rito,un breve spuntino ammirando il panorama e poi giù
su bella neve verso il Rifugio Calvi ove sono ora arrivati altri ciapolatori.
Qui facciamo la sosta pranzo in allegria accompagnadola con un ottimo
Ferrari (grazie Ivan)bello fresco festeggiando il compleanno dell'amico Ivan.
Suni mangia come al solito un po di tutto,
fa conoscenza con alcuni cani ma essendo un po zitella
li tiene a debita distanza.
Viene l'ora di tornare non prima di aver fatto la foto ricordo di questa bella
giornata. Poi giù fino all'auto senza problema tranne quello di aver ceduto
le chiavi al Paolino che scanna l'ultimo bivio e finisce a Carona centro per
lo shopping, eh eh!
Lo aspettiamo al sole e poi tutti insieme facciamo una ottima merenda con
birra e formaggio del Paolino e poi via verso casa.
Un grazie agli amici per la perfetta giornata passata insieme,
un grazie a Suni anche oggi perfetta compagna di escursione!
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