Quarna: Winter Circuit su "I Mei Muntagn"

La mia prima intenzione per questo fine settimana era quella di riprendere nuovamente con l'attività Ski-tap, anche solo con una breve uscita giusto per rispolverare un attimo gli attrezzi (e con loro anche le gambe) confinati in un buio angolo ormai dallo scorso Aprile.
Ma sentivo una vocina dentro me, che mi implorava di starmene a casa e di rimandare la prima uscita Ski a futura data.. così alla fine guardando, non son con gli occhi, le mie care montagne salite decine o forse anche centinaia di volte, ho deciso di dedicare a tutte loro questa Domenica...
Ci sono molteplici migliaia di possibilità per muoversi sulle vicine Alpi variando magnifici percorsi ogni qual volta si vuole, ma le cime dove sei cresciuto, "i mei muntagn", hanno sempre il loro fascino...
un tributo prima di chiudere l'anno glielo devo. 

Ore 7,15 Quarna Sotto: Io e il compagno Raul, passando per un traverso poco segnalato nel bosco sopra il limite delle abitazioni, in breve raggiungiamo l'Alpe Chencio e da qui proseguiamo seguendo la gippabile e le indicazioni per Er del Fì.
Arrivati all'Er del Fì, il percorso sempre ben segnalato altro non fa che seguire integralmente la facile cresta passando in sequenza la Frera (croce bianca), il Saccarello (cappella), il Mazzocchin del Carlo (non segnalato sulle carte) per giungere infine al Mazzoccone (o Mazzucone).
La giornata è splendida e la vista resta ipnotizzata delle lontane cime che emergono da un' immensa pianura di nebbia e dall'infreddolito Lago d'Orta che si copre con un soffice piumone.
Un Saluto anche al vicino Mottarone, alla Valle Strona, alla Regina Zeda ed al Sig. Barone e via che si riparte.

Raul è in piena forma e correre nella neve è tutta la sua felicità... aspettava solo questo!

Visto che il mio programma odierno è quello di salire tutte (o quasi) le Montagne di Quarna prima di salire al Croce faccio anche una deviazione sul Congiura che altro non è che una grossa gobba boscosa, priva di interesse,  dove non sale mai nessuno, eccetto quel paio di mesi l'anno della Stagione Funghi  quando di colpo il numero dei Visitor si avvicina ai passanti in Piazza Duomo.
Scendo sul versante opposto seguendo sempre (si fa per dire) la "cresta" e arrivo alla Bocchetta di Foglia, da dove parte il ripido tratto del Monte Croce, quasi 400mt di dislivello su neve fresca (30cm) da battere.

Sono le 11,15 siamo (io e Raul) arrivati al Croce, la cima più alta (mt 1643) della gita di oggi; al momento ci siamo solo noi, ma vedo che in basso dalla cresta SO direzione Ostano stanno arrivando altre 2 persone.
Le solite foto di rito e una breve pausa pranzo, giusto il tempo necessario per  far divertire Raul  a scavare una truna, prima di riprendere il pellegrinaggio sulle mie montagne.

Scendo per la cresta SO fino al colletto del Monte Ostano, dove lascio il sentiero segnato che taglia la montagna a metà costa in direzione Ranghetto, per salire anche questa cima.
Un grosso punto trigonometrico alla sommità segnala il confine tra i comuni di Quarna Sotto e Varallo, quindi (fin che durano) anche tra le province di VCO e Vercelli.
Ancora qualche foto alla Valsesia ed anche al Croce e Mazzoccone che visti da una diversa angolazione cambiano del tutto fisionomia.
il tour delle cime Quarnesi potrebbe concludersi qui al Monte Ostano, infatti il seguente tratto di cresta è tutto interamente sotto il comune di Varallo, comunque visto che un po' di tempo ce l'ho ancora una capatina fino al Camossaro la voglio fare ugualmente.
Ritorno poi indietro fino al bivio Camossaro e riprendo la discesa verso il Colle Ranghetto oltre al quale proseguo seguendo le indicazioni sui nuovi cartelli per Alpe Piana e Quarna Sotto... il percorso è tutto ben segnalato di fresco, praticamente impossibile sbagliarsi.
Raggiunto il fondovalle e la gippabile che collega Quarna Sotto a Camasca, la cosa più logica è seguire le indicazioni per il paese chiudendo così tutto il circuito, ma visto che ho ancora del tempo, termino invece   con un ultima variante -Pianero (Ciolly)-...almeno per finire in bellezza ci sta anche il "Bicerin"!  

Un Saluto a tutti gli amici di Hikr...alla prossima!