Hike ‘n Run – Da Brinzio: un anello al Campo dei Fiori
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Questa settimana la mia uscita è proprio a rischio. Sfumata la gita con gli amici tapio e
Veget, per non gettare via tutto mi invento un giro ad anello con partenza dal paesino di Brinzio e che si svolge lungo il versante Nord del massiccio del Campo dei Fiori. In realtà il mio anello concatena assieme tanti spezzoni di miei allenamenti corsaioli della domenica su tratti e sentieri ultraconosciuti. Tempo ristretto….decido per un equipaggiamento tra l’hiker ed il runner e così mi ritrovo ad un’ora insolitamente comoda per le mie abitudini a sbarcare dall’auto alle 8:30 nel parcheggio della pista di fondo assolutamente senza neve dove mi accoglie la temperatura confortevole di -8°C, nulla di fronte ai ca. -20°C del Gazzirola di settimana scorsa. Il vento fortunatamente è migrato altrove e in men che non si dica inizio a corricchiare per il sentiero N.4 che mi porta in ca. 1h al crocevia delle Pizzelle. Dopo il tratto iniziale corribile, superato il bivio per il Passo Varrò la salita diventa impegnativa. Al crocevia Pizzelle decido di proseguire in alto e dopo la stazione terminale della funicolare (quella non riattata) percorro la bella cengia che taglia a 2/3 la palestra di roccia di Campo dei Fiori; con qualche passettino su roccia arrivo alle spalle della Pensione Irma e poco più avanti decido di proseguire lungo il sentiero N.7 che rappresenta la variante Nord al classico sentiero N.1 che porta al Forte di Orino. Raggiungo la Punta di Mezzo (visitata di recente con
Kikò) e proseguo in cresta; questa crestina è delicata e non la consiglio a chi soffre di vertigini o capogiri. Quando la cresta si conclude, un tratto in forte discesa riporta al sentiero N.1 poco prima della sella di q.1081. Lì giunto decido di scendere per l’avventuroso sentiero senza nome che con una pericolosa discesa tra foglie, detriti e sassi perviene alla località Fontana Rossa raggiungibile con meno patemi d’animo dalle Pizzelle via sentiero N.3. Ammirata la malinconica perenne sorgente dal curioso nome riprendo il sentiero N.3, che dopo un po’ si trasforma in ottima pista e tramite esso giungo nei pressi del paesino di Castello Cabiaglio; poco prima di raggiungerlo, però, volto a destra sul sentiero N.10 che è famoso per compiere il periplo della base del massiccio del Campo dei Fiori. Questo sentiero davvero intriso d’acqua (e di pericoloso ghiaccio) viaggia di conserva, ma sovrastandola, con la strada carrozzabile per Brinzio ma io lo preferisco di gran lunga all’asfalto anche se col sentiero si guadagnano nuovi meriti per il Paradiso, per via dell’altimetria.
Giungo a Brinzio con una più temperatura ragionevole ma non certo calda; mi cambio, mi infilo in auto e penso che in montagna è comunque bello andare anche se i monti sono quelli domestici, visitati tante volte, senza pretese di imprese clamorose. Sono i nostri monti dove rifugiarsi ogni volta che convenga; loro non ci rifiuteranno mai l’ospitalità.
Note:
- Al di là della classificazione generale del percorso come T2 assegnerei almeno T3+ al tratto di cresta dopo Punta di Mezzo e alla discesa a Fontana Rossa.
- Naturalmente il poter corricchiare per tratti dell’itinerario si ripercuote sui tempi impiegati accorciandoli di almeno 1h15’ sul tempo totale.
I tempi (per i precisi):
Località |
Tempo parziale |
Progressivo |
Brinzio (Auto) |
0 |
0 |
Crocevia Pizzelle |
1:02 |
1:02 |
Punta di Mezzo |
1:05 |
2:07 |
q.1081 |
0:18 |
2:25 |
Fontana Rossa |
0:18 |
2:43 |
Bivio Sent. 10 |
0:31 |
3:14 |
Brinzio (Auto) |
0:59 |
4:13 |
Pillole….di sudore, di fatica e di freddo:
Dislivello salita 962m
Dislivello discesa 962m
Lunghezza totale 15 km
Tempo salita 2h07’
Tempo discesa 2h06’
Tempo totale 4h13’
Soste totali 0’

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