Garvera

Quando ad inizio stagione la neve scarseggia sul versante sudalpino, la Surselva offre diverse possibilità di gite tranquille ma divertenti ad una distanza non eccessiva,
La scelta di oggi cade sul Garvera, una cima poco a Nord del Passo del Lucomagno. Roberto non potrà essere dei nostri domenica ma andrà da solo sabato, così avremo anche delle informazioni aggiornate sulla qualità della neve.
Oggi siamo in sette ed il tempo è splendido.
La strada che sale a Soliva è sgombra dalla neve ma senza gomme da neve da qui non si sale, il paese, facendo onore al suo nome, è già pienamente illuminato ma dove troviamo parcheggio il sole non è ancora arrivato e fa veramente freddo. Poco male, in poco tempo, sci in spalla siamo in paese ed al sole, appena fuori dall'abitato calziamo gli sci e cominciamo a salire in direzione Nord Est, incrociamo un paio di volte una strada forestale e dopo circa 200 metri di dislivello arriviamo alle baite di Fontauna Rodunda.
Da qui seguiamo il sentiero estivo nel bosco fino alle baite di Stavel Sut dove troviamo un messaggio augurale lasciato ieri da Roberto.
Da queste baite siamo su terreno aperto e vediamo già la nostra meta, la neve è abbondante, pregustiamo già la nostra prossima discesa.
Il caldo si fa sentire ma presto siamo in cima e ci prepariamo alla discesa. Neve fantastica, nonostante l'esposizione si è mantenuta polverosa e al disotto c'è uno strato portante, cosa volere di più?
Purtroppo il dislivello non elevato, apprezzabile in salita, fa si che in un'oretta siamo di ritorno al paese. Vabbè comunque una gran sciata e, a novembre non è così usuale.

Bella gita invernale su pendii non ripidi ma decisamente divertenti, ambiente molto bello, tanto nel bosco che nel tratto aperto.
La vista è veramente notevole: Piz Terri, Piz Uffiern, Cristallina, Piz Medel, Scopì e, a Nord sulle cime sovrastanti l'Oberalppass e la Surselva.