Passo dell'Uomo

ti è mai successo di sentirti altrove
i piedi fermi a terra
e l’anima leggera andare
andare via lontano e oltre
dove immaginare
non ha più limiti
hai un nuovo mondo da inventare
sei così altrove
che non riesci neanche più a tornare
ma non ti importa
perché è troppo bello da restare
nei luoghi e il tempo
in cui hai trovato ali, sogni e cuore
a me è successo
e ora so viaggiare

(negramaro)
 
Dopo un sabato triste e piovoso che sa di autunno avanzato, sembra che oggi ci sarà qualche ora senza pioggia. Non ho in mente una meta precisa, ma ho voglia di camminare un pò. Tra una cosa e l'altra faccio tardi ed esco di casa alle otto.  Non N
Strada facendo decido di andare al lago Ritom, anche se devo rientrare presto e non potrò fare molto. Arrivo alla diga in tempo per percorrere la strada che costeggia il lago con l'auto e così parcheggio davanti al Canvetto..è nuvoloso ma non piove, mi incammino verso il Passo dell'Uomo con l'intenzione di salire al Pizzo dell'Uomo facendo un giro ad anello. Il sentiero che sale al passo è in ottimo stato e solitamente vi si incontrano molte marmotte, ma stamattina non se ne vedono...forse hanno paura di bagnarsi le zampette eppoi sporcare casa! Scatto qualche foto e mi godo i colori autunnalo. Inizia e piovere, metto il K-way e continuo a camminare...al passo incontro qualche  pescatore, sto per imboccare il sentiero che porta al Pizzo quando suona il telefono...devo rientrare...faccio dietrofront (un pò incarognita) e a passo spedito torno all'auto salutata dalle marmotte che nel frattempo sono uscite a prendere una boccata d'aria.

 Un'uscita veloce in ambiente che non delude mai.