Gelmersee (1849m)- Canton Berna
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Bellissima escursione per gli amanti dei paesaggi alpini alla ricerca di esperienze particolari. C'è un po' di tutto: il ponte sospeso, la funicolare, il sentiero tagliato nella roccia, un incantevole lago e una via storica. L'impegno fisico è limitato poichè il dislivello è quasi nullo ma questa escursione non è adatta ai camminatori occasionali. I tratti esposti sono tutti attrezzati con corde di sicurezza ma chi non è abituato a queste situazioni potrebbe trovarsi in difficoltà.
Lasciamo l'auto nel posteggio della funicolare quindi attraversiamo la strada cantonale e sulle vie del parco dell'Hotel Handegg arriviamo al ponte sospeso lungo 70m che passa sopra il fiume Aare e porta alla stazione della Gelmerbahn, la funicolare per il lago Gelmer. Questa funicolare ha la particolarità di avere la pendenza più alta in Europa (106% quella massima dichiarata). Realizzata nel 1926 durante la costruzione della diga è stata da qualche anno adattata per il trasporto di persone. Il biglietto costa 17 CHF per la sola salita e 27 per la salita e discesa. In 10 minuti arriviamo alla fine della corsa e scendiamo sulle sponde del Gelmersee (1849). Ci sono 10 cm di neve fresca in rapido scioglimento e i sentieri sono in vari punti allagati. Iniziamo il cammino lungo la sponda NO su un sentiero costruito tagliando le lisce placche di granito. La via è ampia ma esposta sul lago e in vari punti è attrezzata con funi metalliche. Al termine del tratto sulle placche risaliamo leggermente e arriviamo al bivio per la Gelmerhutte. Svoltiamo a destra scendendo verso la testata del lago. Dopo un ponte, attraversiamo un'area di grossi massi e raggiungiamo una parete liscia a precipizio sul lago sulla quale è stato costruito un passaggio in cemento e una corda di sicurezza. Siamo ora sul lato SE del lago e, passati 2 ponti su altrettanti immissari, saliamo leggermente sulla sponda per poi ridiscendere su una stradina che costeggia il lago fino ad arrivare alla diga. Attraversiamo la corona della diga poi, giunti sull'alto lato prendiamo un percorso segnato che attraversa le lisce placche granitiche sottostanti alla diga e, su una scalinata, torna all'inizio della diga. Dopo uno spuntino riprendiamo la via per la discesa a valle. Seguiamo il sentiero che scende tra i mirtilli con tratti su ripide scalinate attrezzate con corde passamano. Passiamo accanto ad uno stagno, quindi scendiamo in località Chuezentennlen (1596) dove c'è un parcheggio lungo la strada del Grimselpass. Attraversiamo la strada e scendiamo fino ad un bivio dove ci immettiamo sulla Via Sbrinz.
Tempi di percorrenza: 2h00' il giro del lago, 30' sosta, 2h00' la discesa ad Handegg.
Lunghezza del percorso: 11,5km.
Meteo: Bello, fresco, ventilato. 10 cm di neve fresca, in rapido scioglimento, attorno al lago.
Note: la traccia GPS del primo tratto era totalmente sballata, per cui l'ho disegnata a mano.
Lasciamo l'auto nel posteggio della funicolare quindi attraversiamo la strada cantonale e sulle vie del parco dell'Hotel Handegg arriviamo al ponte sospeso lungo 70m che passa sopra il fiume Aare e porta alla stazione della Gelmerbahn, la funicolare per il lago Gelmer. Questa funicolare ha la particolarità di avere la pendenza più alta in Europa (106% quella massima dichiarata). Realizzata nel 1926 durante la costruzione della diga è stata da qualche anno adattata per il trasporto di persone. Il biglietto costa 17 CHF per la sola salita e 27 per la salita e discesa. In 10 minuti arriviamo alla fine della corsa e scendiamo sulle sponde del Gelmersee (1849). Ci sono 10 cm di neve fresca in rapido scioglimento e i sentieri sono in vari punti allagati. Iniziamo il cammino lungo la sponda NO su un sentiero costruito tagliando le lisce placche di granito. La via è ampia ma esposta sul lago e in vari punti è attrezzata con funi metalliche. Al termine del tratto sulle placche risaliamo leggermente e arriviamo al bivio per la Gelmerhutte. Svoltiamo a destra scendendo verso la testata del lago. Dopo un ponte, attraversiamo un'area di grossi massi e raggiungiamo una parete liscia a precipizio sul lago sulla quale è stato costruito un passaggio in cemento e una corda di sicurezza. Siamo ora sul lato SE del lago e, passati 2 ponti su altrettanti immissari, saliamo leggermente sulla sponda per poi ridiscendere su una stradina che costeggia il lago fino ad arrivare alla diga. Attraversiamo la corona della diga poi, giunti sull'alto lato prendiamo un percorso segnato che attraversa le lisce placche granitiche sottostanti alla diga e, su una scalinata, torna all'inizio della diga. Dopo uno spuntino riprendiamo la via per la discesa a valle. Seguiamo il sentiero che scende tra i mirtilli con tratti su ripide scalinate attrezzate con corde passamano. Passiamo accanto ad uno stagno, quindi scendiamo in località Chuezentennlen (1596) dove c'è un parcheggio lungo la strada del Grimselpass. Attraversiamo la strada e scendiamo fino ad un bivio dove ci immettiamo sulla Via Sbrinz.
La Via Sbrinz è un percorso storico, risalente al medioevo, che consentiva il traffico commerciale tra Lucerna e Domodossola attraverso i valichi alpini del Grimsel e del Gries. Formaggio (da cui il nome della via) e bestiame portati dal nord venivano scambiati con riso, vino,olio, mais prodotti nel sud.
Procediamo sulla via che si abbassa lungo il corso dell'Aare, su tratti lastricati e sulle placche fino ad arrivare in località Handegg (1401) dove avevamo lasciato la macchina. Prima di raggiungere il posteggio facciamo un'altro giro sul ponte sospeso per la Gelmerbahn e quindi concludiamo la nostra escursione.
Partecipanti: Dario, Rita.Tempi di percorrenza: 2h00' il giro del lago, 30' sosta, 2h00' la discesa ad Handegg.
Lunghezza del percorso: 11,5km.
Meteo: Bello, fresco, ventilato. 10 cm di neve fresca, in rapido scioglimento, attorno al lago.
Note: la traccia GPS del primo tratto era totalmente sballata, per cui l'ho disegnata a mano.
Tourengänger:
morgan

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