La Piota 1 925 da Gurro
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La Piota è una cima posta sulla cresta che divide la Val Cannobina dalla Val Pogallo ( Valgrande ). La salita è piacevole e porta a un punto panoramico di prim'ordine difficilmente immaginabile. Si vedono i laghi Maggiore e d'Orta, parecchi 4000 vallesani, il Monte Rosa in modo splendido e tanta parte della Valgrande e del Canton Ticino. In una bella giornata anche il Monviso si fa vedere insieme a tantissime cime minori.
Da Gurro, 812 (possibilità di parcheggio) si sale alla chiesa e si prende a sinistra Via Falmenta. Usciti dalle casa dopo un ponticello la mulattiera porta a Mergugna, 1026. Alla cappelletta si prende a destra in piano e seguendo i segni ( un po' giallo/rossi e un po' bianco/rossi) si attraversa l'alpe e si esce tenendo sempre la destra e proseguendo su sentiero per l'alpeggio di Venzone, 1172. Il sentiero incontra l'arrivo dell'interpoderale che sale da Piazza di Gurro. Le indicazioni per proseguire sono su una baita pochi metri sopra la strada. Can un sentiero a gradini di legno si arriva ad altre baite, tenendo la sinistra si prende una stradina piuttosto recente. In questo punto proseguiva a destra il vecchio sentiero ormai in disuso. Tenere la stradina che sale comodamente in un bel bosco di faggi fino un pianoro. Dopo poco si incontra la Cappella Rifugio della Fulka, 1432 (possibilità di bivacco, l'immagine sacra è dentro). Proseguendo in piano sulla costa si arriva al bivio con indicazione a destra "Alpone". Consiglio invece di salire direttamente proseguendo sul costone che ora sale. Il sentiero abbandona il bosco per entrare nel pascolo e salire a un ripiano panoramico dove ri incontrano le paline che indicano il bivio per scendere ad Alpone. La cima è davanti a noi, evidente ed invitante. Un ultimo sforzo su un sentierino mai difficile e si può godere il meritato panorama. La cima sulla sinistra e il versante Nord del monte Zeda ( sopra Verbania ) e quella dopo il proseguo della cresta a destra è Il Torrione. Siamo sul percorso del Sentiero Bove, davanti a noi la Valgrande con il Pedum che si staglia contro la Est del Rosa.
Per la discesa consiglio la deviazione all'alpeggio di Alpone, 1539, ben sistemato e anche lui in posizione panoramica. Un percorso facile porta in una ventina di minuti al bivio che abbiamo incontrato in salita e da li si scende a Gurro sullo stesso percorso.
In paese non mancate una sosta al Circolo in piazza e una visita al Museo di Gurro e alla casa detta "di San Carlo". Un coronamento necessario per conoscere questa comunità veramente particolare.
Da Gurro, 812 (possibilità di parcheggio) si sale alla chiesa e si prende a sinistra Via Falmenta. Usciti dalle casa dopo un ponticello la mulattiera porta a Mergugna, 1026. Alla cappelletta si prende a destra in piano e seguendo i segni ( un po' giallo/rossi e un po' bianco/rossi) si attraversa l'alpe e si esce tenendo sempre la destra e proseguendo su sentiero per l'alpeggio di Venzone, 1172. Il sentiero incontra l'arrivo dell'interpoderale che sale da Piazza di Gurro. Le indicazioni per proseguire sono su una baita pochi metri sopra la strada. Can un sentiero a gradini di legno si arriva ad altre baite, tenendo la sinistra si prende una stradina piuttosto recente. In questo punto proseguiva a destra il vecchio sentiero ormai in disuso. Tenere la stradina che sale comodamente in un bel bosco di faggi fino un pianoro. Dopo poco si incontra la Cappella Rifugio della Fulka, 1432 (possibilità di bivacco, l'immagine sacra è dentro). Proseguendo in piano sulla costa si arriva al bivio con indicazione a destra "Alpone". Consiglio invece di salire direttamente proseguendo sul costone che ora sale. Il sentiero abbandona il bosco per entrare nel pascolo e salire a un ripiano panoramico dove ri incontrano le paline che indicano il bivio per scendere ad Alpone. La cima è davanti a noi, evidente ed invitante. Un ultimo sforzo su un sentierino mai difficile e si può godere il meritato panorama. La cima sulla sinistra e il versante Nord del monte Zeda ( sopra Verbania ) e quella dopo il proseguo della cresta a destra è Il Torrione. Siamo sul percorso del Sentiero Bove, davanti a noi la Valgrande con il Pedum che si staglia contro la Est del Rosa.
Per la discesa consiglio la deviazione all'alpeggio di Alpone, 1539, ben sistemato e anche lui in posizione panoramica. Un percorso facile porta in una ventina di minuti al bivio che abbiamo incontrato in salita e da li si scende a Gurro sullo stesso percorso.
In paese non mancate una sosta al Circolo in piazza e una visita al Museo di Gurro e alla casa detta "di San Carlo". Un coronamento necessario per conoscere questa comunità veramente particolare.
Tourengänger:
apv
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