Igl Compass (3016 m.) con giro ad anello
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Tra le varie mete si decide per il Piz Igl Compass,un bel e facile tremila in Engadina che
l'amico turistAlpi ha da poco salito.
Alle 7:56 parcheggiata l'auto poco dopo l'Hotel Kulm iniziamo a salire prendendo il bel
sentiero che parte subito dopo l'hotel seguendo l'indicazione Alp Zavretta. Il sentiero
sale comodo e all'ombra tra bei boschi per poi sbucare su un ampio pianoro da cui la
vista è già notevole sulle belle vette dell'Engadina. Saliamo ancora seguendo il
sentiero ben segnato che si addentra nella val Zavretta e tralasciato al bivio a sinistra per
i Mout Surent stiamo sempre sulla destra della valle e saliamo all'Alpe Zuvretta.
Dopo breve sosta il sentiero tiene ancora la dx e inizia a salire verso la Fourcla Zavretta
sempre con pendenze moderate. Si entra in bei valloni ora più pietrosi e si sale su sfasciumi
e pietre verso la Fuorcla Zavretta. Arrivati alla Fuorcla si vede bene guardando a ritroso
il percorso fatto, e sulla sx il Piz Igl Compass con un comodo sentierino
che percorre la facile cresta e porta in vetta.
Dalla vetta grande spettacolo su tutte le vette dell'Engadina. Grande giornatona limpida
e con leggero venticello fresco che non ha fatto per nulla sudare in tutta la salita.
Suni è salita in vetta senza alcun problema per nulla affaticata e aspetta impaziente l'ora
di pranzo. E' ancora presto e allora con Alberto e Ivan ammiriamo lo splendido spettacolo di vetta
e facciamo un po di foto. Finalmente si mangia e si beve in allegria !!
Alcuni escursionisti saliti dall'Albula Pass arrivano sull'Igl Compass mentre noi ammiriamo sul
Piz Uertsch 4 escursionisti in vetta che scendono dalla affilata cresta!
Dopo aver firmato il libro di vetta e aver ben riposato su questa bella e molto panoramica vetta
scendiamo alla Fuorcla Zavretta e su facile sentiero andiamo verso l'Albulapass.
Da qui andiamo verso Preda passando per l'Alpe Crap Alv e poi per il bel Lago Palpuogna su
panoramica sentiero per poi chiudere un scioltezza il bellissimo anello.
Che dire di più! Escursione su un facile tremila ma di grande soddisfazione per il bellissimo
panorama ti permette di vedere dalla vetta, Engadina fantastica che
sa sempre offrire spettacolari paesaggi e non delude mai!
Per me una giornatona super in bella e piacevole compagnia con meteo ottimo!
Grazie ai miei amici per la piacevole escursione, grazie a Suni sempre perfetta
compagna di escursione e grazie ancora Engadina!
E ovviamente un grande grazie all'amico turisalpi che ci dato un bello spunto per
andare a scoprire questa bella zona in Engadina!
Alla prossima
Gabri
ivanbutti Gabri ha già detto tutto; non posso quindi che ribadire che l'Igl Compass è un tremila davvero semplice da salire e che, una volta arrivati in vetta, regala un ottimo panorama. Grazie quindi ad Alberto, Gabri e Suni per la piacevole giornata.
Con l'assenso dell'interessato, pubblichiamo questa escursione senza il commento di Alberto, che provvederà ad inserire successivamente una sua relazione. Il grande Capanatt, detto anche Bradipo, va infatti, al contrario di tutti gli animali, in letargo nel mese di agosto (solo per le pubblicazioni si intende), ma tornerà sugli schermi di Hikr nel mese di settembre sorprendendovi con effetti speciali e colori ultravivaci.
Vista da Alberto: Anche oggi in compagnia degli amici per affrontare un nuovo percorso situato nella fiabesca Engadina: qui sembra che il tempo si sia fermato,ci si immerge in una natura rispettata dall'avanzare della modernità e quindi ci si ritrova come essere in un libro di favole....ma reale,vivo che ti fa sentire di appartenere ad esso: meraviglioso!
Dopo un viaggio di ben 2 ore eccoci a riprendere alle ore 8,00 un nuovo cammino,verso quella libertà che si apprezza ancor di più quando tutto ciò che ci circonda arricchisce il nostro animo. L'aria è a dir poco frizzante,quasi quasi sarebbero andati bene i pantaloni invernali,però il camminare fa sì che ci si riscalda nonostante per un buon tratto sia nel bosco. Poi il sole comincia a riscaldarci e lontanamente vediamo la forcella.....molto lontanamente! Il sentiero agevole e ben segnalato ci conduce all'Alpe Zavretta dalla quale si sale a destra su ghiaioni: in alcuni punti il percorso si fa stretto in un altro e franato un poco a valle ma,nessun problema e dopo 1,30 ore eccoci alla Fourcla Zavretta m. 2890: breve sosta e intanto si ammira il panorama che da proprio l'idea dell'azzeccata giornata (oggi ovunque era bello),il gruppo del Bernina con la sua catena di ghiacciai e di creste è in bella mostra.
Prendiamo a risalire la breve cresta,semplice e panoramica che in breve ci conduce in cima al Jgl Compass m. 3016 che raggiungiamo alle 10,55, in meno di 3 ore e con un dislivello di 1243 e -16 m.
il panorama spazia sulle vette lontane,libere da nubi e più o meno conosciute dai molti e risalite dai pochi che se lo possono permettere: da sinistra verso destra, il monte Ortles,Zebrù e Gran Zebrù,monte Cevedale,Adamello e molte altre cime sempre lontane,mentre più vicine vediamo il piz Languard,Palù,Zupò,Morteratsch,Bernina,monte Scerscen,piz Roseg,Tremogge e via fino al Badile. Più vicini il piz Ot e Guglia che solo a vederli impressionano e pare inverosimile che vi si acceda senza scalarli,grazie a un gran lavoro nel creare gradini,spaccando roccia in abbondanza e favorendone l'aiuto da catene,il piz Ela,imponente massiccio roccioso,mentre vicino,dal lato opposto della forcella,il piz Uertsch che un gruppetto di giovani hanno risalito e disceso: solo a vederlo impressionava,ma essi erano agili come stambecchi e possono permettersi certe cime che non anno un sentiero.
Salire anche queste "cimette",assolutamente non difficili da raggiungere e alla portata dei molti,dalle quali si godono panorami FANTASTICI,vuol dire saper apprezzare la montagna: a volte senza cercare il "difficile" si può ottenere molto ed essere soddisfatti!
Per il rientro,alle 13,00 si decide di scendere per il sentiero più "rapido".... e ripido,verso il passo che raggiungiamo in ore 1,10, da qui parallelamente alla strada ci dirigiamo verso Preda (il cartello da ore 1,30) costeggiando il bel laghetto e in ore 1,50 siamo all'auto: ci abbiamo messo di più perché la preferenza è stata per il tratto più lungo,evitando di percorrere alcuni tratti della strada cantonale,molto battuta.
Grazie ancora una volta agli amici Ivan e Gabriele che mi ha convinto a rimandare il mio "sogno": ma con l'intenzione di poterlo realizzare,ovviamente!
Ciao a tutti e alla prossima!
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