Rifugio Vajolet al Catinaccio
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Con Irene decidiamo di andare a sentire Cristina Donà, che per I suoni delle Dolomiti avrebbe cantato al Rifugi Gardeccia. Purtroppo mentre siamo in viaggio verso le ore 12, il rifugista ci dice che il concerto è stato rinviato, per maltempo, alle 18 presso il Padiglione delle Manifestazioni a Vigo.
Scegliamo comunque di andare al rifugio, stiamo andando in uno dei luoghi più belli delle Dolomiti : Il Catinaccio o Rosengarten, qui oltre allo spettacolo della natura possiamo vedere le pareti più belle del mondo e più scalate dai maggiori alpinisti.
Dopo un piccolo pasto al bar di Vigo, alle 14 prendiamo la prima corsa della funivia Ciampediè, ed alle 14.10 siamo a quota 2000; prendiamo il sentiero 540 e iniziamo ad inoltrarci in un bellissimo bosco di Cirmoli, Abeti e Larici, dopo circa 45 minuti arriviamo al rifugio Gardeccia, desolatamente deserto, il rinvio del concerto ha lasciato con l'amaro in bocca un pò tutti, ora il tempo si stà rimettendo, e cominciano ad apparire tutte le cime di questo splendido anfiteatro.
Riprendiamo la salita che ora si fa impegnativa, verso i due rifugi a quota 2300 : Vajolet e Preuss, ora il sentiero si anima di escursionisti che transitano per i sentieri che si intersecano su questo balcone inserito al centro del Catinaccio.
Arriviamo al rifugio e verifichiamo il luogo, si presta in modo eccellente a quanto vogliamo programmare : ad agosto intendiamo fermarci 2-3 giorni e fare la ferrata Antermoia e la ferrata Sentner, due ferrate classiche che ci porteranno in quota a circa 3000 metri con la vista a Nord e Sud delle Torri del Vajolet.
Sono le 16.20 riprendiamo la via del ritorno, alle 17.30 siamo alla stazione a monte della funivia; atterriamo dopo 5 minuti e prendiamo la via di casa.
Scegliamo comunque di andare al rifugio, stiamo andando in uno dei luoghi più belli delle Dolomiti : Il Catinaccio o Rosengarten, qui oltre allo spettacolo della natura possiamo vedere le pareti più belle del mondo e più scalate dai maggiori alpinisti.
Dopo un piccolo pasto al bar di Vigo, alle 14 prendiamo la prima corsa della funivia Ciampediè, ed alle 14.10 siamo a quota 2000; prendiamo il sentiero 540 e iniziamo ad inoltrarci in un bellissimo bosco di Cirmoli, Abeti e Larici, dopo circa 45 minuti arriviamo al rifugio Gardeccia, desolatamente deserto, il rinvio del concerto ha lasciato con l'amaro in bocca un pò tutti, ora il tempo si stà rimettendo, e cominciano ad apparire tutte le cime di questo splendido anfiteatro.
Riprendiamo la salita che ora si fa impegnativa, verso i due rifugi a quota 2300 : Vajolet e Preuss, ora il sentiero si anima di escursionisti che transitano per i sentieri che si intersecano su questo balcone inserito al centro del Catinaccio.
Arriviamo al rifugio e verifichiamo il luogo, si presta in modo eccellente a quanto vogliamo programmare : ad agosto intendiamo fermarci 2-3 giorni e fare la ferrata Antermoia e la ferrata Sentner, due ferrate classiche che ci porteranno in quota a circa 3000 metri con la vista a Nord e Sud delle Torri del Vajolet.
Sono le 16.20 riprendiamo la via del ritorno, alle 17.30 siamo alla stazione a monte della funivia; atterriamo dopo 5 minuti e prendiamo la via di casa.
Tourengänger:
Amadeus

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