Grigna Settentrionale mt 2409
|
||||||||||||||||||||
I siti meteo per sabato non sono concordi mentre per domenica tutti prevedono brutto. Sperando bene vado oggi con meta la Grigna Settentrionale essendo solo con Billie (Pinuccia è impegnata a Milano con la zia centenaria). Salgo dall'elementare versante est partendo dal colle di Balisio. Sereno splendido anche se l'aria è freschina (allora ha azzeccato meteoalpi).Stranamente Billie è sempre dietro e devo sollecitarlo più volte. All'ultima baita della valle dei Grassi Lunghi prendo subito la scorciatoia nel bosco in modo da evitare l'ulteriore tratto di stradina.Arrivano due ragazzi ed allora Billie cambia musica (chissà perchè...), si porta avanti e li segue mentre io seguo a 30-40 metri. Così arriviamo con un buon tempo al Pialeral (1 ora e 20 minuti) e mi fa sperare di arrivare abbastanza presto in cima. Non è possibile! Improvvisi disturbi intestinali sia miei che di Billie (cosa abbiamo mangiato? boh...) mi fanno perdere oltre 40 minuti e per fortuna che era appena arrivato Dario il custode del rifugio..... Va bè sistematici per il meglio riparto seguendo il solito sentiero estivo che passa appena sotto le Comolli. Ora Billie è avanti ma noto che a tratti le zampe posteriori tremano molto (forse dipende dalla precedente sua "arrampicata" nel canalone di Val Nigra al Resegone) e per cui ogni tanto mi fermo per darle da bere ,mangiare e riposare.Tempo finora sempre abbastanza bello. Dopo un breve tratto con neve arrivo al bivacco Merlini (chiuso!) e qui comincia il vento sostenuto e freddo. Temo un poco per Billie e spero che al Brioschi me lo lascino entrare. Infatti al rifugio mi lasciano portare Billie non in sala pranzo ma nella stanza deposito zaini e per me va bene così. Ordino un piatto di polenta e brasato così riesco a rinforzare Billie con tutta la carne del brasato (a me non piace). Prima di entrare nel rifugio eravamo stati alla croce e nevicava: il tempo piano, piano si sta guastando. Dopo una sosta di circa un'ora scendiamo per lo stesso sentiero sino al bivio con il sentiero delle Foppe. Ora Billie è gagliarda e viaggia veloce e sicura. Scendiamo direttamente verso le Foppe perchè voglio osservare le strutture rocciose soprastanti e che contorno, le quali sono ricche di grotte e vari antri ed hanno colori diversi. Sotto due di questi antri ci sono anche due baite. Ricordo che tantissimi anni fa non so chi mi parlava (oppure l'avevo letto da qualche parte) di un ragazzo custode di pecore che si era perso in una di queste grotte e non era più stato trovato. Forse però era una leggenda ma comunque queste mosse conformazioni rocciose hanno il loro fascino dovuto anche ai bei diversi colori. Appena siamo nella piana sottostante comincia a piovere ma facciamo in tempo a rintanarci al rifugio Antonietta. Dario è ormai padrone della meteo locale: infatti dice a me ed ad altre persone che è inutile uscire a prendere acqua perchè dopo 15 minuti l'acquazzone terminerà. Caspita ha azzeccato quasi al minuto! Infatti dopo un quarto d'ora rimane la copertura nuvolosa ma la pioggia è cessata. Discesa veloce per il solito sentiero (no scorciatoia) e con Billie ormai rimessasi e veloce arriviamo al parcheggio (e si mette a piovere....).L'escursione mi è piaciuta anche se personalmente mi ha dato fastidio il passaggio di "velocisti" e dei discorsi in rifugio basati sui tempi superveloci.....Forse non si sono nemmeno accorti di essere in montagna......Mia considerazione: è bene essere allenati in modo che in caso di necessità o pericolo si possa risolvere la situazione ma in casi normali è molto più appagante salire con passo costante e vedere quanto ci circonda (eventualmente anche soffermarsi ogni tanto....). Però ovviamente ognuno la pensa e si comporta come meglio piace. I miei tempi: salita h 4-soste h 2,30 compreso la sosta di 1 ora al rifugio- discesa h 3,30 per un totale di 10 ore (Dalle 8 alle 18).
Tourengänger:
turistalpi
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (5)