Resegone: Punta Cermenati (m.1875) per il Canalone Bobbio
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Laura dice….
La riscoperta delle montagne Lecchesi questa settimana passa dal Resegone.
Come al solito il tempo è poco, ma utilizzando la funivia che porta ai Piani D'Erna riesco a star dentro ai miei orari da mamma. All'arrivo ai Piani D'Erna trovo Giulio che mi aspetta (lui è salito per il sentero n.18 via Passo del Cammello), ci salutiamo rapidamente e ci incamminiamo verso la meta. Per salire abbiamo deciso di percorrere il Canale Bobbio, un sentiero attrezzato che nessuno dei due ha mai percorso. La giornata è splendida e calda e tra una chiacchiera e l'altra arriviamo all'inizio del canale, il sentiero è ben attrezzato, le corde metalliche sono posizionate solo nei punti giusti, senza deturpare inutilmente il paesaggio. Quando arriviamo alla fine del canale la vista spazia sia sulle valli bergamasche che verso Lecco; continuiamo il sentiero n 10 per la vetta e visto che ora la salita diventa più semplice riprendiamo le nostre chiacchiere sulla quantità di sentieri che ci sono da percorrere prima di poter dire di conoscere una zona.
Arriviamo in vetta, la vista è a 360° e ci sono parecchi escursionisti. Foto di rito, panino eppoi prendiamo la via di casa. Per la discesa percorriamo un tratto del sentiero n°1, che poi lasciamo per seguire il n° 5 che ci porterà ai Piani d'Erna in tempo perfetto per prendere la funivia delle 14.30.
Riassumendo: Percorso 7,3 km - Dislivello salito 640 m - disceso 620 m - Tempo lordo 4h12' (sosta 30')
Giulio dice….
Ancora una volta, lambiccandoci il cervello, facendo conti, ecc. riusciamo a programmare una nuova gita con Laura; il limite è mettere insieme un “perdigiorno” come me con una mamma super-occupata che gestisce al meglio due bambine e tutto ciò che comporta una famiglia e fa non pochi sacrifici per amore della “sua” montagna. Fatta questa premessa il risultato è questo; si andrà al Resegone, dirimpettaio del nostro recente exploit (con annesso mio capitombolo). Io salirò presto al mattino per il sentiero n.18 detto anche Sentiero dei Carbonai che giunge prima al Passo del Cammello e di lì mi dirigerò verso la stazione superiore della funivia dei Piani d’Erna con la quale Laura, sistemate le sue figlie, arriverà per la verità neanche tanto trafelata. Il programma prevede poi la salita in vetta alla Punta Cermenati tramite il Canalone Bobbio, altresì noto come Sentiero attrezzato Carlo Villa. E, puntualmente riuniti, ci dirigiamo verso il sentiero n. 10 (altro alias del ns. Canalone) e lo affrontiamo. Qui spenderei due parole sul fatto che il materiale che si trova sul web possa a volte fuorviare l’interessato; se per le relazioni di escursione e di arrampicata le valutazioni sono abbastanza precise e riferite a scale ormai consolidate nel tempo, per ferrate e sentieri attrezzati la mia impressione è che il grado attribuito sia ancora molto influenzato da chi scrive. Fatte salve le doverose raccomandazioni di prudenza il ns. Canalone Bobbio viene però descritto come qualcosa per cui adottare buone protezioni, magari caschi, imbraghi e cordino. Vero è che la relazione deve rivolgersi a tutti, neofiti ed esperti, gente solitaria e gente del week-end dove l’affollamento può causare caduta di sassi, ecc. Però tutto considerato mi è sembrato che il Canalone Bobbio sia stato sopravvalutato per la difficoltà. Invece, come ha ben detto Laura, abbiamo goduto di un percorso non difficile con un po’ di piacevole divertimento nei tratti di arrampicata (o di tiro della catena, a seconda dei gusti) in una giornata molto bella. Arrivati alla Selletta Bobbio osserviamo con triste impotenza i cartelli che indicano il percorso delle Creste Nord del Resegone (il nostro budget temporale non ce lo concede) e ci dirigiamo celermente verso la vetta. Lì giusto il tempo meritato di una mezz’ora per osservare il panorama, rifocillarsi un po’, indugiare seduti al sole e chiacchierare piacevolmente di Gamma 1, di Gamma 2 e di un mucchio di progetti. Poi, via per il sentiero n. 1 che scende verso Pian Serrada dove poi vira a Nord-Ovest. Lo seguiamo fino al bivio col sentiero n. 5 che riporta ai Piani d’Erna; al bivio rinuncio volentieri ai miei altri progetti per la giornata e accompagno Laura alla funivia con la quale entrambi ci rechiamo a Versasio. Un saluto, i ringraziamenti, il dispiacere perché l’avventura volge ormai al termine ma….il tempo pressa. Bisogna andare!
Ciao Laura, grazie per la tua compagnia e per il tuo tempo.
Riassumendo: Percorso 11,63 km – Dislivello salito 1494 m – disceso 760 m – Tempo lordo 6h25’ (sosta 30’)
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