Interessante escursione lunga e impegnativa, con una ferrata classificata K4.
Munt Pers - Senda dal Diavel (difficoltà K4):
Partenza dal parcheggio della funivia per il Diavolezza, nel primo tratto il sentiero taglia la noiosa strada sterrata e poco dopo si arriva al bivio per la "Senda dal Diavel", tempo indicato 4h.
All'inizio vanno seguiti i bolli bianco-rosso-bianco per il Lej Pers, poi si arriva ad un cartello con l'indicazione della ferrata e da quì in poi i bolli sono bianco-blu-bianco.
I bolli non sono tanti, si tiene il lago sulla destra e si risale la pietraia, ci sono alcuni tratti di arrampicata e poco dopo il secondo palo di legno si arriva all'attacco della ferrata (più che altro era una "cordata" poiché il tratto attrezzato era fatto di corde di tessuto e non metalliche), indosso il kit da ferrata e inizio ad arrampicarmi, il primo tratto è verticale.
L'itinerario prosegue con alcuni tratti attrezzati che terminano una volta arrivati in cresta.
La cresta è un continuo saliscendi, va percorsa un po a destra e a sinistra del crinale (seguire comunque i bolli), in alcuni tratti è esposta, la cima si vede...ma non si arriva mai!!!
Raggiunta la cima la fatica è ripagata ampiamente dal panorama sul gruppo del Bernina.
Inizio a scendere verso il rif. Diavolezza, mi rifocillo un po di fronte al Pizzo Palù e riparto per la ferrata al Piz Trovat.
Piz Trovat (difficoltà K2-3):
Partendo dal rifugio si segue il cartello blu per il Piz Trovat, si scende di quota e si arriva alla partenza della ferrata, mi attrezzo con il casco e kit da ferrata e inizio il divertente percorso di salita.
Il punto clou è il ponte tibetano a circa 3/4 del percorso, in cima è presente il libro di vetta ma è completo!
Mi gusto la tranquillità in vetta e scendo prima seguendo i bolli bianco-blu-bianco poi dal bivio per il Sass Queder seguendo i bolli bianchi-rossi-bianchi fino al parcheggio attraverso il sentiero.
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