Lago Bianco (2332m) e Lago Nero(2672m) in Val Vogna
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Dopo un fine settimana nero nero(venerdi auto ko per benzinaio "rembamba" che mette la verde al posto del gasolio!), sabato dal meccanico in attesa dell'auto, domenica bloccato da precedenti impegni vediamo di allontanare la sfortura giocando un jolly: lunedi un giorno di ferie per una escursione in montagna con Suni ovviamente al Lago NERO.
Al mattino il cielo sembra nuvolo e mentre vado verso la Val Sesia sembra andar peggio!
Nuvole e cielo coperto! Va beh! Oramai sono in ballo e la sfortuna non vincerà!
Infatti salendo verso Alagna le nuvole svaniscono e un cielo azzurro cartolina appare d'incanto!
Andiamo molto meglio e mi dirigo in Val Vogna, una valle laterale sul lato sinistro salendo verso Alagna e di cui su HiKr si trovano pochi rapporti.
Parcheggiata l'auto a S.Antonio alle 8:30 io e Suni siamo pronti per partire sotto un bel sole e felici di essere momentaneamente arruolati nel club "pensionati x un giorno".
Ci addentriamo nella Val Vogna all'inizio su strada sterrata, lasciamo perdere il primo cartello per Rifugio Carestia e al secondo iniziamo a salire. Il sentiero N.2 all'inizio non è certo Svizzero. Indicazioni scarse fanno perdere un po di tempo ma alla fine preso il sentiero giusto si sale decisi nel bosco. Il sole picchia duro oggi e il caldo certo non aiuta. Siamo seguiti da altri 2 escursionisti (nella valle saremo in tutto 3 + Suni) che conosciamo.
Sono Lino e Massimo che faranno con noi una parte del percorso fino al Lago Bianco.
La salita al Rifugio Carestia (2201m) all'Alpe Pile non molla e il sole martellante non è ottimale ma in 1h e 40m (sulle 2h indicate) si arriva al rifugio per una sosta ristoratrice!
Massimo è alla sua prima uscita e comincia a sentire la fatica ma dopo una breve sosta andiamo verso il Lago Bianco(2332m) . Il sentiero inizialmente quasi in piano fa un bel traverso con ampia vista sull'Alpe Larecchio e sulla bella cascata, passa per la diroccata Alpe Rissuolo e entrando nella gola porta alla conca del Lago Bianco.
Massimo è troppo stanco e decide di fermarsi con Lino al lago. Io con Suni decido di procedere verso il Lago Nero. Superata una roccia sulla destra del lago si passa sulla pietraia e si costeggia il lato destro del lago Bianco cercando di individuare il sentiero che sale verso il Lago Nero che non risulta molto evidente e nemmeno ben segnato. In pratica puntare a nord-ovest e individuato il sentiero, che è sempre il N.2, non si può più sbagliare. Seguire l'evidente sentiero che si avvicina alle placconate e con bel diagonale si porta a est verso le pendici del Corno Bianco. Appare l'imponente Lago Nero(2672m) racchiuso in una maestosa conca sotto le pendici del Corno Bianco e della Cima del Forno. Il lago è contornato ancora da vasti nevai e lo spettacolo che ci regala madre natura e davvero bello!
Ma la pancia reclama, soprattutto quella della Suni.!Troviamo un posto parzialmente riparato dal sole tra i massi e facciamo un meritato pranzo e un bel riposino!
Con calma, dopo una bella oretta passata tra questo meraviglioso scenario in perfetta solitudine(solo un elicottero che appena arrivati atterra e porta via 2 finanzieri), scendiamo al Lago Bianco dove i nuovi amici ci attendono e con loro rifacciamo lo stesso tragitto fino a S.Antonio ammirando la bella Val Vogna.
Suni anche oggi in ottima forma è stata perfetta compagna di escursione ma causa caldo ha reclamato e ottenuto senza problema 2 bei pit stop all'ombra!
Ringrazio Lino e Massimo per la piacevole compagnia!

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