Cascata "Vazzeda Centrale"
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Obiettivo "Vazzeda di sinistra" con Raffa, Francesco, Massimo e Luca.
Ma quando arriviamo una cordata è già pronta a slaire, più fracnesco con Massimo, così optiamo per la Centrale, completamente libera.
Da Chiareggio proseguiamo per la strada fino a prendere il sentiero che corre al centro della valle.
Io e Francesco andiamo di buon passo e, superato il ponticello in legno, iniziamo a salire svelti il pendio. Seguiamo le tracce e così facendo sbagliamo direzione. Vediamo scendere due cascatisti, anche loro in direzione errata. Ci voltiamo e andiamo verso i nostri compagni che stanno salendo, per poi scendere verso il torrente e attraversarlo. Alcuni di noi risalgono il torrente ghiacciato, altri il pendio sul lato sinistro idrografico.
Raggiungiamo la base delle cascate di Vazzeda.
Francesco e Massimo si buttano dietro l'altra coppia, sulla cascata di sinistra.
Io, Raffaele e Luca andiamo alla centrale, poco più a destra.
Il primo tiro è ben appoggiato e Raffaele lo risale senza alcuna difficoltà. Sosta su ghiaccio Chiudo io.
Parte ancora Raffaele per il secondo tiro. Piega a sinistra sempre con una colata ora più stretta ma sempre appoggiata. Parto io seconda, e mentre tolgo la corda da un rinvio, questa va in tensione e rimbalza su una piccozza...che vola giù in un secondo! Urlo "piccozza" per avvertire il compagno sottostante che fortunatamente è ancora in sosta, spostato a destra. Raggiungo Raffa che ha fatto ancora sosta su ghiaccio, a sinistra.
Terzo e ultimo tiro: più ampio e poco più verticale. Scalo con una piccozza, bilanciando bene il peso sui piedi, ottimo allenamento tecnico!
Scendiamo con 3 abalakov.
Rientro come per andata.
Cascata molto semplice ed in ambiente meraviglioso!
Da tornare per le altre :)
Ma quando arriviamo una cordata è già pronta a slaire, più fracnesco con Massimo, così optiamo per la Centrale, completamente libera.
Da Chiareggio proseguiamo per la strada fino a prendere il sentiero che corre al centro della valle.
Io e Francesco andiamo di buon passo e, superato il ponticello in legno, iniziamo a salire svelti il pendio. Seguiamo le tracce e così facendo sbagliamo direzione. Vediamo scendere due cascatisti, anche loro in direzione errata. Ci voltiamo e andiamo verso i nostri compagni che stanno salendo, per poi scendere verso il torrente e attraversarlo. Alcuni di noi risalgono il torrente ghiacciato, altri il pendio sul lato sinistro idrografico.
Raggiungiamo la base delle cascate di Vazzeda.
Francesco e Massimo si buttano dietro l'altra coppia, sulla cascata di sinistra.
Io, Raffaele e Luca andiamo alla centrale, poco più a destra.
Il primo tiro è ben appoggiato e Raffaele lo risale senza alcuna difficoltà. Sosta su ghiaccio Chiudo io.
Parte ancora Raffaele per il secondo tiro. Piega a sinistra sempre con una colata ora più stretta ma sempre appoggiata. Parto io seconda, e mentre tolgo la corda da un rinvio, questa va in tensione e rimbalza su una piccozza...che vola giù in un secondo! Urlo "piccozza" per avvertire il compagno sottostante che fortunatamente è ancora in sosta, spostato a destra. Raggiungo Raffa che ha fatto ancora sosta su ghiaccio, a sinistra.
Terzo e ultimo tiro: più ampio e poco più verticale. Scalo con una piccozza, bilanciando bene il peso sui piedi, ottimo allenamento tecnico!
Scendiamo con 3 abalakov.
Rientro come per andata.
Cascata molto semplice ed in ambiente meraviglioso!
Da tornare per le altre :)
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