Cimone di Cortechiuso e cima della Laurasca,lungo il sentiero Bove

Nonostante le previsioni poco incoraggianti, con Matteo decidiamo comunque di avventurarci in qualche valle.

Giunti nei pressi di Domodossola,optiamo per una sosta caffè e uno sguardo sulle circostanti cime -
La carne al fuoco è tanta: notiamo il Diei e Cistella, quasi sgombri da neve,mentre il monte Giove è iinbiancato sopra i 2600 m di quota,a priori scartiamo la val Formazza  che era il nostro piano "A" e il Sempione,piano "B" puntanto sulla val Vigezzo ,cosi superato l'abitato di Malesco ci inoltriamo nella valle tempestata di colori,un vero incanto,naturalmente a questa quota i faggio la fa  da padrona.
Anche oggi le auto di "Fungiat" sono dappertutto, ma a Fondo li Gabbi, punto di partenza della nostra gita ci sono soltanto due auto.

Gia prima di partire avro scattato almeno 20 foto,guardare questo tripudio di colori è veramente meraviglioso.

Iniziamo in nostro giro ad anello in senso orario,quindi saliamo decisi la bella faggeta direzione alpe di Cortechiuso,dov'è situato anche un bivacco tutto sommato discreto,c'è l'essenziale per ripararsi in caso di brutto tempo o pernottare con il proprio sacco a pelo,è dotato anche di una stufa,non ho visto legna.

Riprendiamo il cammino fino alla bocchetta di Cortechiuso e da qui, con una deviazione  direzione S/O giungiamo in vetta al Cimone 2183m.,

Ridiscesi alla bocchetta continuiamo lungo il sentiero Bove fino a giungere anche in vetta alla cima della Laurasca,cima amata dai Viggezzini e non solo.

Qui nonostante il cielo plumbeo,sostiamo per mangiare qualcosa  ammirando un gran panorama a 360 gradi.

Riprendiamo il percorso fino all'alpe/bivacco Scaredi,anche qui una lunga sosta relax.
,Il silenzio che abbraccia la valle è tutto per noi,ne approfittimo e facciamo anche scorta per l'intera settimana.

A questo punto,ridiscendiamo l'alpe Scaredi fino a Cortenuovo fino a giungere a Fondo li Gabbi,concludendo il nostro anello in questa magica val Loana/Vigezzina dipinta da mille colori.

Come ogni gita,una bionda a Malesco non può mancare.
Ciao