MTB: Rifugio Crosta - Moiero - San Domenico - Ponte Campo (da Varzo).
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
La giornata meteorologica perfetta è talmente invitatante da dover organizzare un'altra trasferta ciclistica sulle Alpi con trasporto bici. Eccomi a Varzo, per mettere a segno un percorso che da tempo avevo pianificato e che riesce alla perfezione! L'esplosione dei meravigliosi colori caldi che tendenzialmente iniziano ad ingiallire i prati d'alta quota e, la prima gettata di neve, sui grandi colossi delle Lepontine come: Monte Leone e Terrarossa, fino al meraviglioso Trittico Vallesano del Sempione, renderà davvero suggestivo tutto il contesto paesaggistico durante l'intera pedalata. Da Varzo (parcheggio al bivio strada per San Domenico) fino al Rifugio Crosta, bisogna stimare circa 15 km di salita continua. Ci sarebbero due soluzioni: via Drezza o via Maulone di sotto, opterò per la seconda. Quindi una volta aver raggiunto Maulone di sotto, si risale la dura strada consortile fino al Rifugio Crosta. Strada in buone condizioni, e non trafficata, eccetto per proprietari di baite o permessi auto, di conseguenza si è assorti nel totale silenzio interrotto dalle forti pulsazioni del cuore nei punti in cui la strada inpenna fino a superare picchi di pendenza anche oltre il 20% e difficilmente scenderà sotto il 10%. In sella ad una MTB muscolare è doveroso armarsi di pazienza e tanta testa, evitando follie da "fuori giri" perché a furia di macinare il vostro rampichino, metro per metro, esso alla lunga vincerà la forza di gravità. Gli ultimi km iniziano ad essere più impegnativi nel presentare delle asperità sconnesse, dovute al fondo del terreno, ormai nella sua natura più cruda. Sosta breve una volta aver raggiunto il Rifugio Crosta e, si riparte velocemente, all'interno di un fantastico percorso interamente pedalabile, alternando tratti molto scorrevoli, ad altri più sassosi e irregolari con numerosi rilanci a saliscendi, fino allo scollinamento nei pressi di Alpe Moiero. In questo punto si trova un bivio: a destra il proseguimento per Ciamporino, a sinistra in discesa per Dorcia. Anche in questa occasione opterò per la seconda. La discesa è mista sterrata e asfaltata. Occhio a non scendere velocemente, perché nei pressi di Alpe Fernone, andrà intrapreso il sentiero F14 per San Domenico: facile single-track fino al nucleo del paese. Qualora il caso dovreste mancare il bivio per il sentiero F14, poco male perché si sbuca comunque sulla strada di collegamento Varzo - San Domenico, in questo caso però, bisognerà recuperare circa 100 mt di dislivello per essere troppo scesi di quota. Ora per arrotondare la giornata è arricchire il dislivello accumulato, non mi resta che un breve allungo a Ponte Campo alle porte del Veglia, prima di rientrare a Varzo. Rientro che può essere veloce tramite asfalto classico, oppure per restare su terreni naturali, c'è la possibilità di seguire lo sterrato che costeggia il Cairasca fino a Gebbo: punto in cui si rientra sulla strada per Varzo evitando di continuare fino a Trasquera.
Tourengänger:
GAQA

Communities: Hikr in italiano, I and my Bike
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)