Lago di Ledro: Molina di L.-Madonnina di Besta-M.te Cocca- Pieve di L.

Escursione solitaria un po’ improvvisata su sentieri in parte conosciuti ed in parte no. Partendo nei pressi della ciclo/pedonale all’altezza di Mezzolago, l’intenzione era di fare il percorso alla Madonnina di Besta, punto panoramico su Molina di Ledro e le sue palafitte, ma mi è sembrato troppo corto, faceva caldo, ma potevo allungare un po’ e proseguire verso la località Alla Valle di Mezzolago, che avevo già frequentato…..da lì però mi sono ricordato del Monte Cocca indicato alla Sella del Monte Cocca, incrociato nel discendere dalla Bocca di Saval, ma in quell’occasione abbiamo evitato di salirvi per la preoccupazione della discesa dalla Sella su uno sconosciuto percorso ripido e insidioso come in effetti è stato, solo che adesso lo dovrei fare in salita se voglio arrivare al Monte Cocca!…..mappa alla mano ho visto che c’era la possibilità di rientrare prima nel caso fossi in difficoltà, mi preoccupava il caldo e la poca acqua che avevo nello zaino; sulla mappa era segnalata una sorgente in corrispondenza di questa possibilità di discendere a Pieve di Ledro, quindi lì farò il punto. Arrivato alla sorgente collocata provvidenzialmente all’inizio della parte più ripida, un po’ sfinito e scoraggiato dal caldo e oramai intenzionato a rientrare: breve sosta per rifocillarmi un po’, mi sono rinfrescato, ho bevuto e fatto scorta…..la sorgente si chiama «Acqua de Droghe»….vorrà dire qualche cosa?....fatto è che lo spirito di avventura ha preso il sopravvento e fiducioso nelle ritrovate energie, nonostante sapessi cosa mi aspettasse, mi son fatto tutta la salita fino alla Sella e a mezzogiorno, con grande soddisfazione ero sul Monte Cocca poco distante…..acqua miracolosa?....spirito di suggestione?...un nome una promessa?....mah!

Monte Cocca, punto panoramico a 360° sul Lago e sui monti circostanti: Bocca d’Ussol, Il Cadria, Monte Corno, Monte Tremalzo, Cima Oro e le creste fino a Cima Parì

La discesa a Pieve di Ledro, ripida ma più scorrevole.