Roccia Nera 4075 m - Gendarme 4106 m - Breithorn Orientale 4139 m


Publiziert von Michea82 , 23. Juli 2024 um 12:11.

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum:20 Juli 2024
Hochtouren Schwierigkeit: ZS-
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS   I 
Zeitbedarf: 10:45
Aufstieg: 962 m
Abstieg: 2362 m
Strecke:21.5 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Stazione a monte (Testa Grigia) di Cervinia. Andare a Cervinia in Val d'Aosta. Parcheggiare in paese (parcheggi liberi). I parcheggi degli impianti costano 1.50 euro all'ora. Recarsi presso l'impianto che indica "Plan Maison e Plateau Rosa"). Vedi link /www.cervinia.it/impianti
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Cervinia
Unterkunftmöglichkeiten: Rifugio Testa Grigia Guide del Cervino  Rifugio del Teodulo CAI  Rifugio Guide della Val d'Ayas  Rifugio Mezzalama  Bivacco Rossi e Volante

Questa escursione è realizzabile in giornata sfruttando gli impianti di Cervinia. Nel nostro caso tuttavia abbiamo perso la corsa di discesa e siamo tornati a piedi fino a Cervinia. 

Il programma per il weekend sarebbe stato il Monte Bianco. Avevamo organizzato tutto. Ma una perturbazione prevista già da più giorni proprio per domenica, giorno della vetta, ci ha deviato su un'uscita più breve, realizzabile il sabato.  
Nella parte occidentale del massiccio del Monte Rosa ci mancavano queste tre vette da completare. 


Qui si vedono le nostre tre cime di giornata (il Roccia Nera è poco distinguibile)



Descrizione


Siamo un gruppetto di cinque amici. Venerdì dopo il lavoro lasciamo il Ticino e ci spostiamo a Cervinia, in Val d'Aosta dove dormiamo in un pratico appartamento vicino agli impianti. 
Sabato saltiamo sulle prime corse per il Plateau Rosa. Ci sono tantissime persone. 
Intorno alle 08.20 siamo pronti per partire dal Testa Grigia. 
Risaliamo le piste, superiamo il Breithornplateau dove ci incordiamo, oltrepassiamo il Breithornpass da cui perdiamo un po' di quota per dirigerci verso le pendici del Breithorn Orientale. Velocemente procediamo fino alla base del Roccia Nera. 
La salita è facile nelle attuali condizioni. Si raggiungono forse i 40 gradi e la traccia è ben scalinata. Quando siamo in alto deviamo a destra lungo la cresta (tenendoci lontani dalle enormi cornici) e in poco tempo raggiungiamo la vetta che si affaccia sui giganti del massiccio. 

Pendici del Roccia Nera e traccia di salita



Parte sommitale prima della vetta del Roccia Nera (direzione orientale)


Sono le 11.00 e dopo una breve sosta ripartiamo per le prossime due cime. Ritorniamo verso ovest e proseguiamo sotto cresta (cornici) dirigendoci verso il Gendarme. 

Traversata per il Gendarme -  a destra  nella foto Gendarme e Breithorn Orientale


In questa breve traversata incontriamo un po' di ghiaccio. Potrebbe essercene molto di più nelle prossime settimane. 
Appena siamo sotto il Gendarme risaliamo il pendio fino a pervenire ad un canalino ripido ma incassato (forse 50 gradi). Usciti da questo superiamo facili roccette e siamo in cima al Gendarme. La vista indietro sul nostro percorso è molto appagante. 

Salita al Gendarme - Canalino sui 50 gradi in alto a sinistra


Poco prima del canalino per il Gendarme


Bella vista indietro sulla cresta di collegamento con il Roccia Nera



A mezzogiorno siamo sul Gendarme. Fatte le foto di rito proseguiamo subito poiché prevediamo di impiegare ancora tempo essendo in cinque. 
Difatti con le calate perderemo tempo.
Prima di raggiungere la sosta proseguiamo in cresta per pochi metri, svolgiamo un piccolo traverso per poi discendere a destra lungo una breve cresta nevosa (esposta). Poi pieghiamo a sinistra tra le rocce e in pochi metri siamo alla sosta.

Io sono dell'idea di legare le due corde (30 m e 50 m) per un'unica calata da quel punto. Ma i primi due di noi scendono presso una sosta intermedia (pochi metri sotto) e allestiscono la calata da lì. I miei due compagni vorrebbero farsi sicura per raggiungere gli altri due ma, per non perdere tempo, gli propongo di allestire contemporaneamente una calata dalla nostra sosta con la 50 m. Entrambe le calate permettono di superare un muretto di 2 o 3 metri (terzo grado delicato) e convergono alla sosta finale (fettucce e cordini). Da questa sosta la calata è obbligata e la effettuiamo tutti sulla corda dei primi due ad essere scesi. 

Se avessimo legato le due corde avremmo risparmiato 20 minuti come minimo. Ma i primi due amici sono "gnucchi" e non mi hanno permesso di dare indicazioni. Pazienza

Breve passaggio dopo la cima del Gendarme prima di scendere alla sella



Prima calata (il muretto che si supera è sotto, non si vede)



Qui si vede bene dove ci si cala dal Gendarme (foto fatta poco oltre la sella - Il ragazzo giallo (David) si trova sull'ultima sosta.  Quello rosso (io) sto iniziando a scendere dalla prima sosta e mi trovo sopra il muretto. 



Dalla sella manca soltanto il Breithorn Orientale. Seguiamo la cresta nevosa (sempre prestando attenzione alle cornici fino a raggiungere le prime roccette. La pendenza della neve richiede prudenza. Inoltre il lato settentrionale della cresta è molto esposto. Superiamo un primo passaggio (II) e poi proseguiamo con un breve traverso su neve esposto a nord ed infine per facile cresta fino alla vetta. 

Breithorn Orientale con evidente traccia visto dalla sosta del Gendarme



Passaggio in cui il pendio a sinistra è ripido e a destra la neve può cedere - Si va sulla roccia davanti (II)



Dalla vetta, raggiunta poco prima delle 14.00, ripartiamo subito convinti di avere la funivia fino alle 16.30. 
Per essere veloci non effettuiamo calate sulla sella successiva ma ritorniamo a quella precedente.

Tornando indietro lungo l'estetica cresta est del Breithorn Orientale


Dalla sella discendiamo sul ghiacciaio di Verra superando con attenzione un terminale in fase di apertura. 
Quindi veloci camminiamo per vari chilometri fino al Testa Grigia dove alle 16.20 ci accorgiamo che l'orario di discesa delle 16.30 per Cervinia non è inteso per il Plateau Rosa ma per il troncone più a valle. 
Questo ci impone di prenderci una pausa rigenerante. 
Quindi scendiamo ancora su neve fino al Theodulopass. Da qui prendiamo una strada sterrata e da Plan Maison un sentiero. 
I metri aggiuntivi di discesa sono 1400. Ma l'ambiente merita sicuramente.
Con il peso della corda e del materiale sarà per me una discesa che soffrirò sebbene sarò molto soddisfatto. 
Arriviamo a Cervinia dopo le 19.00 e tra aperitivo, cena e viaggio saremo a casa per le 02.00.
Va bene così, domani è domenica. 

Con me: 

- David (prima uscita insieme)
- Manuel (compagno a: Tödi, Alphubel, Allalinhorn, Genzianella)
- Paolo (compagno a: Weissmies e Biela)
- Gabriele Drappa (compagno storico su innumerevoli vette)


Video

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/www.instagram.com/p/C9sxs2nNOCo/

P.S: In questa gita ho capito (mi si corregga se sbaglio) che "Breithorn Orientale" = "Gemello Occidentale / Breithornzwillinge west" e "Gendarme" = "Gemello Orientale /Breithornzwillinge ost" .
I due fanno dunque la coppia di Gemelli del Breithorn (Breithornzwillinge).
Poi a ovest abbiamo "Breithorn Occidentale" e "Breithorn Centrale" i quali si chiamano così e basta. 
Finora per me era tutto un blob.

Tourengänger: Michea82


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