Pico del Teide (3714 m)
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Salire sul Pico del Teide oggi non è cosi semplice come anni fà.
Il business circonda e dilaga su ogni cosa,praticamente in quasi tutta l'isola di Tenerife, il Teide incombe,se non lo avvisti da lontano,trovi le calamite,souvenir di ogni tipo, anche il piatto e la pizza Teide, ma veniamo alla salita.
Basta tirar fuori 80/100 euro e affidarsi a una delle tante agenzie e ti organizzano anche l'apericena nel cratere,oppure la colazione.
un'altra soluzione sarebbe prenotare la salita(pass) al Teide almeno 2/3 mesi prima on-line,perchè giunti con la funivia a quota 3500 metri, che devi prenotare almeno 1/2 giorni prima, sempre on-line, se non sei in possesso del permesso(pass) per salire in vetta,al Teide non ci sali.
gli orari della funivia sono dalle ore 9:00 alle 17:00,in queti orari ci sono guardie parco ovunque,anche uscire fuori dal sentiero condizionato,vieni sgamato immediatamente.
La soluzione piu economica e anche la migliore è quella optata da noi,1400 metri in salita e altrettanti in discesa
Partiamo da Montana Blanca 2350 raggiungibile in auto su ampie e bellissime strade,i primi 4 km a piedi sono praticamente su strada sterrata di mille colori e tutti i taglioni e scorciatoie interdette,alla fine della sterrata inizia un sentiero molto comodo con sassi e rocce laviche tutte allineate come fossero muretti a secco,è comunque ben visibile anche di notte prestando sempre attenzione.
Giungiamo al rifugio Altavista 3260 metri,è naturalmente chiuso per la stagione invernale,dovrebbe riaprire a primavere e poter pernottare,previa riservazione.
Nello spazio antistante il rifugio,ci concediamo una lunga pausa,anche perchè,siamo un tantino in anticipo.
Vi chiedete, anticipo per che cosa ?
Dal rifugio Altavista alla stazione della teleferica occorre ancora un'ora di cammino,sempre su comodo e lastricato sentiero lavico,cosi con calma e quasi freschi come turisti,giungiamo alla quota teleferica alle 16:30.
Il primo impatto è stato tragicomico,peggio che essere a Rimini.
Con calma,ci concediamo una coca cola al ditributore automatico e attendiamo le ore 17:00,ovvero la discesa dell'ultima teleferica.
Cosi è stato,alle ore 17:00 in punto,la teleferica porta via con se tutti i turisti e soprattutto le 5/6 guardia parco che controllavano gli ingressi e tutta la zona.
Ecco, a questo punto,salire al Pico del Teide, diventa davvero facile,gli ultimi 170 metri di dislivello sempre su percorso condizionato ci proietta in poco piu di 15 minuti a quota 3718,la vetta del Teide, nonchè il vulcano più alto d'Europa.
Attendere sulla vetta del Teide il tramonto è un obbligo,infatti anche se nell'aria è presente un po di Calima,la visibilità è veramente ottima,scorgiamo anche l'isola Gran Canarie e qualcun'altra che non ricordo.
Purtoppo a quota 3700,la temperatura non è proprio tropicale,e attendere fermi si soffre un pò.
Da alcune feritoie nella lava,notiamo delle fuoriuscite di aria calda ,ne approfittiamo per scaldare le mani e il resto del corpo,il vapore sulfureo a volte è molto forte.
Insomma, sto Sig. Tramonto si fa proprio attendere,ma finalmente arriva e ci concede il meglio di se.
Pian piano,il sole tramonta oscurando ogni cosa,noi equipaggiati di potente frontale,a ritroso ci lasciamo abbracciare nell'oscurità del parco e da un cielo con un milione di stelle-
Giungiamo all'auto alle 22:30.
Ciao.
Il business circonda e dilaga su ogni cosa,praticamente in quasi tutta l'isola di Tenerife, il Teide incombe,se non lo avvisti da lontano,trovi le calamite,souvenir di ogni tipo, anche il piatto e la pizza Teide, ma veniamo alla salita.
Basta tirar fuori 80/100 euro e affidarsi a una delle tante agenzie e ti organizzano anche l'apericena nel cratere,oppure la colazione.
un'altra soluzione sarebbe prenotare la salita(pass) al Teide almeno 2/3 mesi prima on-line,perchè giunti con la funivia a quota 3500 metri, che devi prenotare almeno 1/2 giorni prima, sempre on-line, se non sei in possesso del permesso(pass) per salire in vetta,al Teide non ci sali.
gli orari della funivia sono dalle ore 9:00 alle 17:00,in queti orari ci sono guardie parco ovunque,anche uscire fuori dal sentiero condizionato,vieni sgamato immediatamente.
La soluzione piu economica e anche la migliore è quella optata da noi,1400 metri in salita e altrettanti in discesa
Partiamo da Montana Blanca 2350 raggiungibile in auto su ampie e bellissime strade,i primi 4 km a piedi sono praticamente su strada sterrata di mille colori e tutti i taglioni e scorciatoie interdette,alla fine della sterrata inizia un sentiero molto comodo con sassi e rocce laviche tutte allineate come fossero muretti a secco,è comunque ben visibile anche di notte prestando sempre attenzione.
Giungiamo al rifugio Altavista 3260 metri,è naturalmente chiuso per la stagione invernale,dovrebbe riaprire a primavere e poter pernottare,previa riservazione.
Nello spazio antistante il rifugio,ci concediamo una lunga pausa,anche perchè,siamo un tantino in anticipo.
Vi chiedete, anticipo per che cosa ?
Dal rifugio Altavista alla stazione della teleferica occorre ancora un'ora di cammino,sempre su comodo e lastricato sentiero lavico,cosi con calma e quasi freschi come turisti,giungiamo alla quota teleferica alle 16:30.
Il primo impatto è stato tragicomico,peggio che essere a Rimini.
Con calma,ci concediamo una coca cola al ditributore automatico e attendiamo le ore 17:00,ovvero la discesa dell'ultima teleferica.
Cosi è stato,alle ore 17:00 in punto,la teleferica porta via con se tutti i turisti e soprattutto le 5/6 guardia parco che controllavano gli ingressi e tutta la zona.
Ecco, a questo punto,salire al Pico del Teide, diventa davvero facile,gli ultimi 170 metri di dislivello sempre su percorso condizionato ci proietta in poco piu di 15 minuti a quota 3718,la vetta del Teide, nonchè il vulcano più alto d'Europa.
Attendere sulla vetta del Teide il tramonto è un obbligo,infatti anche se nell'aria è presente un po di Calima,la visibilità è veramente ottima,scorgiamo anche l'isola Gran Canarie e qualcun'altra che non ricordo.
Purtoppo a quota 3700,la temperatura non è proprio tropicale,e attendere fermi si soffre un pò.
Da alcune feritoie nella lava,notiamo delle fuoriuscite di aria calda ,ne approfittiamo per scaldare le mani e il resto del corpo,il vapore sulfureo a volte è molto forte.
Insomma, sto Sig. Tramonto si fa proprio attendere,ma finalmente arriva e ci concede il meglio di se.
Pian piano,il sole tramonta oscurando ogni cosa,noi equipaggiati di potente frontale,a ritroso ci lasciamo abbracciare nell'oscurità del parco e da un cielo con un milione di stelle-
Giungiamo all'auto alle 22:30.
Ciao.
Tourengänger:
Francesco

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