Capanna Valsesia-Gugliermina 3312 m ?!
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Oggi dovrebbe essere la giornata col meteo migliore. Con gli ex colleghi si va in fondo alla Valsesia.
Oltrepassato il centro di Alagna, si arriva al parcheggio di Wold 1260 m circa. Qui c'è il divieto di transito ai non autorizzati. Il lato destro del park è libero, e in settimana non ci sono problemi.
Ci sarebbe già il bus navetta per l'Acqua Bianca, ma facciamo finta di non sentire le proteste di Lorenzo e ci incamminiamo a piedi. Si sarebbero potuti risparmiare circa 250m+ e circa un paio di km.
Il primo tratto è su asfalto fino a Merletti, poi si va sulla sterrata a destra e ritorniamo a sinistra a un ponticello appena oltre la cava. Quindi col la strada asfaltata fino a Sant'Antonio, dove prendiamo il sentiero 206 a sinistra, che passa in salita dalle baite a 1450 m e arriva all'Alpe Pile e al Rifugio Pastore 1575 m.
Proseguiamo sul 206 passando dall'Alpe Casera Lunga 1644 m, poi arriva il bivio che a sinistra fà salire al Rifugio Calderini. Noi andiamo sempre dritto e dopo alcuni ruscelli con ponte di legno, arriva il guado di un torrente che scende dal ghiacciaio di Piode. C'è una vecchia corda, ma in un punto ormai inutilizzabile, in qualche modo riusciamo a passare, ma il terzo finisce in acqua. Sull'altro lato il sentiero sale deciso fra i pascoli, e poi su una vera e propria morena già erbosa. Qui siamo vicini al sentiero che sale al Rifugio Barba-Ferrero da cui ci separa solo il torrente Sesia, ma il ponte di cui si vedono le travi è sparito.
Saliamo lungamente la morena, dalla quota 2600 si domina il ghiacciao di Piode alla nostra sinistra. Poi a circa 2800 m, si attraversa una vallecola franosa e si ricomincia a salire a margine di una pietraia. Infine si arriva contro le pareti rocciose e iniziano i tratti attrezzati con cavo metallico, che aiutano a risalire il promontorio tra i ghiacciai di Piode e di Sesia. Alla fine ma solo gli ultimi metri si vede il bivacco verniciato di nero.
La quota del Gps indica 3315 m, e cioè ben 103 metri più della carta, azzarderei quasi che la quota reale sia 3312 e non 3212.
La temperatura è precipitata e siamo già a 1 grado e inizia una leggera nevicata.
Purtroppo la visibilità è ridotta al minimo, di vedere le pareti dove si sviluppano le vie per la Punta Parrot non se ne parla.
Dopo un frugale pasto si ridiscende per la via dell'andata.
Ma arrivati a circa 2100 andiamo a vedere dove ci sono i resti del ponte sul torrente Sesia, impetuoso ma per fortuna il freddo ha un pò rallentato lo scioglimento del ghiacciaio e in qualche modo riusciamo a passare e a raggiungere il sentiero 207 già al di sotto del Rifugio Barba Ferrero.
Con questo sentiero sulla comoda mulattiera, passiamo dall'Alpe Blatte e dall'Alpe Fum Bitz, dove c'è il centro visite del Parco Alta Valsesia, il sentiero 207 ora scende vicino le "Caldaie del Sesia" con la Cascata dell'Acqua Bianca e arriva al capolinea del bus navetta. Qui dopo un brevissimo tratto su asfalto, a destra parte un nuovo sentiero appena marcato che scende più diretto, che poi ritorna brevemente sulla strada, noi continuiamo anche a Sant'Antonio, sul sentiero che rimane sul lato sinistro, che poi arriva a Merletti e a parcheggio di Alagna Wold.
Oltrepassato il centro di Alagna, si arriva al parcheggio di Wold 1260 m circa. Qui c'è il divieto di transito ai non autorizzati. Il lato destro del park è libero, e in settimana non ci sono problemi.
Ci sarebbe già il bus navetta per l'Acqua Bianca, ma facciamo finta di non sentire le proteste di Lorenzo e ci incamminiamo a piedi. Si sarebbero potuti risparmiare circa 250m+ e circa un paio di km.
Il primo tratto è su asfalto fino a Merletti, poi si va sulla sterrata a destra e ritorniamo a sinistra a un ponticello appena oltre la cava. Quindi col la strada asfaltata fino a Sant'Antonio, dove prendiamo il sentiero 206 a sinistra, che passa in salita dalle baite a 1450 m e arriva all'Alpe Pile e al Rifugio Pastore 1575 m.
Proseguiamo sul 206 passando dall'Alpe Casera Lunga 1644 m, poi arriva il bivio che a sinistra fà salire al Rifugio Calderini. Noi andiamo sempre dritto e dopo alcuni ruscelli con ponte di legno, arriva il guado di un torrente che scende dal ghiacciaio di Piode. C'è una vecchia corda, ma in un punto ormai inutilizzabile, in qualche modo riusciamo a passare, ma il terzo finisce in acqua. Sull'altro lato il sentiero sale deciso fra i pascoli, e poi su una vera e propria morena già erbosa. Qui siamo vicini al sentiero che sale al Rifugio Barba-Ferrero da cui ci separa solo il torrente Sesia, ma il ponte di cui si vedono le travi è sparito.
Saliamo lungamente la morena, dalla quota 2600 si domina il ghiacciao di Piode alla nostra sinistra. Poi a circa 2800 m, si attraversa una vallecola franosa e si ricomincia a salire a margine di una pietraia. Infine si arriva contro le pareti rocciose e iniziano i tratti attrezzati con cavo metallico, che aiutano a risalire il promontorio tra i ghiacciai di Piode e di Sesia. Alla fine ma solo gli ultimi metri si vede il bivacco verniciato di nero.
La quota del Gps indica 3315 m, e cioè ben 103 metri più della carta, azzarderei quasi che la quota reale sia 3312 e non 3212.
La temperatura è precipitata e siamo già a 1 grado e inizia una leggera nevicata.
Purtroppo la visibilità è ridotta al minimo, di vedere le pareti dove si sviluppano le vie per la Punta Parrot non se ne parla.
Dopo un frugale pasto si ridiscende per la via dell'andata.
Ma arrivati a circa 2100 andiamo a vedere dove ci sono i resti del ponte sul torrente Sesia, impetuoso ma per fortuna il freddo ha un pò rallentato lo scioglimento del ghiacciaio e in qualche modo riusciamo a passare e a raggiungere il sentiero 207 già al di sotto del Rifugio Barba Ferrero.
Con questo sentiero sulla comoda mulattiera, passiamo dall'Alpe Blatte e dall'Alpe Fum Bitz, dove c'è il centro visite del Parco Alta Valsesia, il sentiero 207 ora scende vicino le "Caldaie del Sesia" con la Cascata dell'Acqua Bianca e arriva al capolinea del bus navetta. Qui dopo un brevissimo tratto su asfalto, a destra parte un nuovo sentiero appena marcato che scende più diretto, che poi ritorna brevemente sulla strada, noi continuiamo anche a Sant'Antonio, sul sentiero che rimane sul lato sinistro, che poi arriva a Merletti e a parcheggio di Alagna Wold.
Tourengänger:
Antonio59 !

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Kommentare (2)