Via del Mercato
Premessa: questo percorso è stato effettuato in due giorni disgiunti.
- Primo giorno.
Partenza dalla stazione ferroviaria di Domodossola.
Dopo una visita al centro città, ci si porta sul ponte che attraversa il Fiume Toce. Una volta attraversato si prende subito il sentiero a sinistra, seguendo le indicazioni del percorso MTB, che porta fino a Masera. Dopo aver visitato il piccolo centro, si sale lungo la strada asfaltata in direzione di Trontano. Successivamente si continua per i Mulini del Rio Graglia, poi verso Marone e a scendere fino al Ponte di Marona.
Passato il ponte si segue a destra per Coimo, dopo circa 150 m, a sinistra si sale sui gradini del muro di sostegno (con indicazione Cà Turbino) dove soprastante c'è il sentiero (attualmente a causa dell'installazione di rete paramassi è stato chiuso l'accesso al sentiero, non ho trovato un passaggio alternativo e pertanto sono riuscito a passare tra due reti, ma data la posizione sconsiglio tale passaggio).
Sul sentiero si prosegue per Mozzio, Coimo, Druogno, Buttogno e Crana. Da quest'ultima si devia dal percorso per entrare nel centro di Santa Maria Maggiore. Si attraversa tutto il paese fino a prendere la strada ed il ponte che passa sul Melezzo Orientale e che poi sale a Prestinone, Vocogno e Craveggia. Da qui si scende in direzione di Zornasco e Malesco.
Successivamente si risale verso Villette ed infine si scende fino a Re.
- Secondo giorno.
Dalla stazione ferroviaria di Re ci si porta nel centro del paese, che lo si attraversa di fianco al Santuario, e poi si sale verso Folsogno. Successivamente si prosegue in direzione di Camedo, passando per i paesi di Dissimo, Olgia e Ribellasca.
Si segnala che il sentiero, prima di giungere sulla strada asfaltata alla Dogana di Ponte Ribellasca, è attualmente chiuso, a causa dell'installazione di rete paramassi, pertanto sono dovuto scendere passando prima della rete.
Dal centro di Camedo si seguono le indicazioni per Intragna, passando per i paesi di Borgnone, Verdasio e Slogna.
Dalla Stazione di Intragna si prosegue sul sentiero in direzione di Losone, costeggiando il Torrente Melezza e poi la Maggia fino alla foce.
Da qui si prosegue verso il centro di Locarno, costeggiando il lago.
Nella parte italiana il percorso è pressoché malamente segnalato, non ci sono sempre le indicazioni (in maniera discostante ci sono dei bolli gialli e qualche segno bianco/rosso), poco curato nel suo complesso e l'apposita segnaletica non è costante. Nella parte svizzera il percorso è ben segnalato (bianco/rosso e percorso 631) e battuto.
Tempo e distanza
giorno 1: 8h, 35.5 km, salita 1260 m, discesa 850 m
giorno 2: 7h30', 32.5 km; salita 940 m, discesa 1400 m
- Primo giorno.
Partenza dalla stazione ferroviaria di Domodossola.
Dopo una visita al centro città, ci si porta sul ponte che attraversa il Fiume Toce. Una volta attraversato si prende subito il sentiero a sinistra, seguendo le indicazioni del percorso MTB, che porta fino a Masera. Dopo aver visitato il piccolo centro, si sale lungo la strada asfaltata in direzione di Trontano. Successivamente si continua per i Mulini del Rio Graglia, poi verso Marone e a scendere fino al Ponte di Marona.
Passato il ponte si segue a destra per Coimo, dopo circa 150 m, a sinistra si sale sui gradini del muro di sostegno (con indicazione Cà Turbino) dove soprastante c'è il sentiero (attualmente a causa dell'installazione di rete paramassi è stato chiuso l'accesso al sentiero, non ho trovato un passaggio alternativo e pertanto sono riuscito a passare tra due reti, ma data la posizione sconsiglio tale passaggio).
Sul sentiero si prosegue per Mozzio, Coimo, Druogno, Buttogno e Crana. Da quest'ultima si devia dal percorso per entrare nel centro di Santa Maria Maggiore. Si attraversa tutto il paese fino a prendere la strada ed il ponte che passa sul Melezzo Orientale e che poi sale a Prestinone, Vocogno e Craveggia. Da qui si scende in direzione di Zornasco e Malesco.
Successivamente si risale verso Villette ed infine si scende fino a Re.
- Secondo giorno.
Dalla stazione ferroviaria di Re ci si porta nel centro del paese, che lo si attraversa di fianco al Santuario, e poi si sale verso Folsogno. Successivamente si prosegue in direzione di Camedo, passando per i paesi di Dissimo, Olgia e Ribellasca.
Si segnala che il sentiero, prima di giungere sulla strada asfaltata alla Dogana di Ponte Ribellasca, è attualmente chiuso, a causa dell'installazione di rete paramassi, pertanto sono dovuto scendere passando prima della rete.
Dal centro di Camedo si seguono le indicazioni per Intragna, passando per i paesi di Borgnone, Verdasio e Slogna.
Dalla Stazione di Intragna si prosegue sul sentiero in direzione di Losone, costeggiando il Torrente Melezza e poi la Maggia fino alla foce.
Da qui si prosegue verso il centro di Locarno, costeggiando il lago.
Nella parte italiana il percorso è pressoché malamente segnalato, non ci sono sempre le indicazioni (in maniera discostante ci sono dei bolli gialli e qualche segno bianco/rosso), poco curato nel suo complesso e l'apposita segnaletica non è costante. Nella parte svizzera il percorso è ben segnalato (bianco/rosso e percorso 631) e battuto.
Tempo e distanza
giorno 1: 8h, 35.5 km, salita 1260 m, discesa 850 m
giorno 2: 7h30', 32.5 km; salita 940 m, discesa 1400 m
Tourengänger:
Giaco

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