Gandino: Anello dello Sparavera

Giro ad anello in val Gandino con salita al Monte Sparavera da Peia e Monticelli e discesa per la val d’Agro passando per il rifugio Malga Longa (apre a marzo) e la baita di Campo d’Avena (vendita di prodotti locali quando aperta).
Lasciata l’auto in un piccolo parcheggio in via degli Opifici, poco sotto il centro di Gandino, attraversato il ponte sul torrente si prende una stradina in salita, dopo poco la si abbandona per un ripido sentiero che, in vista delle casa dei Piglia devia a sinistra, salendo lungo una stradina che poi, con un lungo traverso nel bosco raggiunge le case di Monticelli.
Fino a qui il percorso data la stagione è nell'ombra ma arrivati a Monticelli si trova il sole e una magnifica vista sul lago d'Endine.
Si prosegue su ampi pratoni punteggiati da baite, si può salire seguendo la stradina o meglio lungo il sentiero che risalendo questi pratoni arriva al segnale della cima del Monte Sparavera.
Si prosegue in leggera discesa, sempre su ampli pianori erbosi la Pozza dei Sette Termini
Da qui prosegue su una stradina, sempre in leggera discesa, attraversando una zona ricoperta di abeti e in circa un ora si raggiunge Malga Longa e il suo rifugio.
Si prosegue e, in prossimità del monte di Sovere, si trascura il percorso che scende in val Piana e si prosegue, a mezza costa lungo la stradina che sbuca a Campo d’Avene (baita con vendita di prodotti locali quando aperta).
Da qui inizia la discesa in val d'Agri, prima ripida e in un ambiente selvaggio poi lungo una stradina di servizio a numerose baite.
Si supera la Cappelletta dei Morti e poco dopo si sbuca sui prati che sovrastano Galdino, si scende in paese e lo si attraversa per tornare al punto di partenza.
Attraversando il paese si passa vicino alla basilica di Gandino che merita una visita.