Bivacco Scaredi e cima della Laurasca: una porta sulla Valgrande


Publiziert von Ricky e Lalla , 31. Juli 2023 um 10:28.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum: 2 Oktober 2022
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2 Tage
Aufstieg: 950 m
Abstieg: 950 m
Strecke:Da Malesco si entra in Val Loana e se ne percorre la carrozzabile fino a Fondo li Gabbi. Si prosegue su sentiero in direzione del bivacco Scaredi e dopo poco più d’un chilometro in località Le Fornaci 1344 m, Si continua sul fondovalle salendo lentamente verso SSW e per buon sentiero si raggiunge il bivacco.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano seguire E62 fino all'uscita Masera quindi SS337 fino a Malesco; entrare in Val Loana e posteggiare al termine della strada carrozzabile in località Fondo li Gabbi.
Unterkunftmöglichkeiten:Bivacco Scaredi
Kartennummer:Kompass nr. 97 - Val Grande

Metti una bella compagnia, metti la voglia di stare insieme, metti un autunno mite, metti il richiamo della montagna... ecco pronto un fine settimana strepitoso!
Il Bivacco Scaredi alle porte della Val Grande è un luogo magico, dove il tempo si è fermato e la pace regna sovrana. Partiamo sabato nel primo pomeriggio, lasciamo l'auto a Fondo li Gabbi e con zaino carico di viveri e sacco a pelo ci incamminiamo sulla mulattiera alla volta della nostra prima meta. 
Dopo aver visto il film documentario: "A riveder le stelle", siamo stati tutti colpiti da questo posto sperduto e la voglia di provare una notte sotto le stelle circondati da cose semplici ci ha convinto ad intraprendere in gruppo questa esperienza.
Il tempo purtroppo non sembra dei migliori ad un certo punto siamo pure circondati dalle nuvole e ci ritroviamo al bivacco un po' nella nebbia.
All'interno dello stanzone troneggia al centro la stufa, a destra un grande tavolone di legno con panche, a sinistra una panca lunga per appoggiare gli zaini. Una cassapanca con le stoviglie e poco altro completa l'arredo! Una scala in legno conduce al piano superiore dove, sotto gli spioventi del tetto, sul tavolato in legno ci stanno circa 12/15 sacchi a pelo. Per noi è più che sufficiente. 
Cuciniamo insieme ad altre tre persone che nel frattempo arrivano al bivacco e la cena è superba: polenta con i funghi, salame, zuppa di orzo, pane vino e torta! 
Il cielo dopo cena è terso, le stelle sono ben visibili e così gironzoliamo fuori dal bivacco e ammiriamo il cielo stellato fino all'ora di mettersi a dormire.
La notte è silenziosa ed il sonno profondo; di primo mattino Riccardo è il primo a svegliarsi e dimentico del luogo in cui siamo si alza di scatto come per andare al lavoro dando una potente testata alla trave del tetto!! Stoico e silenzioso scende alla fontana per mettere la fronte e l'occhio sotto l'acqua gelida per tamponare la botta ed il sangue: sicuramente un bel ricordo della notte in bivacco!! 
Il risveglio è per tutti meraviglioso: una giornata fantastica di sole, l'aria frizzante, il profumo del caffè sulla stufa, ed una bella fontana di acqua gelida che ci dà la giusta sferzata... che meraviglia!
Partiamo per la Laurasca a mattina inoltrata, del resto la salita partendo da lì non ci richiederà più di un'oretta. Tuttavia non c'è ancora nessuno nei paraggi... oggi dovrebbero raggiungerci anche i nostri amici del Cai Vittuone, ma nessuno si è ancora palesato. 
Il sentiero sale subito ripido e con serpentine ravvicinate ci fa guadagnare rapidamente quota. Dopo un paio di passaggi su cui prestare un po' di attenzione aggiriamo la montagna e ci portiamo sul versante sud ovest e da lì, presto siamo in vetta. La giornata tersa ci da la possibilità di vedere un panorama a 360 gradi e sostiamo per quasi un'ora osservando e fotografando di tutto!
Sulla via del ritorno incrociamo i nostri amici del CAI che stano salendo, li aspetteremo per il caffè al bivacco.
L'Alpe Scaredi intanto si è animata di qualche altra silenziosa presenza, prepariamo il pranzo.... la voglia di ritornare giù non c'è... tergiversiamo giocando a carte, prendendo il caffè e rilassandoci sul prato al sole.
E' un posto che porteremo a lungo negli occhi e nel cuore, un'esperienza che ci ha lasciato ancora di più la voglia di tornare alle cose semplici! Sicuramente il bivacco meriterebbe anche di passarci qualche giorno in più.. il Parco della Val Grande offre molte possibilità di sentieri ed escursioni in zone selvagge e meravigliose!
P.S. E' consigliabile, prima di partire, di telefonare all'Ente Parco della Val Grande. Abbiamo così avuto informazioni dettagliate sull'apertura e la frequentazione nella stessa data, del bivacco, sulla presenza di acqua alla fontana e della legna per la stufa. 

Tourengänger: Ricky e Lalla
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»