Capanna Piansecco (1984 m) da Ronco
|
||||||||||||||||||||||||
Escursione ad anello in Val Bedretto con partenza dal Bivio per Ronco (1476 m), in prossimità della fermata dell’AutoPostale e di un parcheggio gratuito.
Inizio dell’escursione: ore 8.25
Fine dell’escursione: ore 14.00
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1021 hPa
Temperatura alla partenza: 7,5°C
Temperatura al rientro: 19,5°C
Isoterma di 0°C alle 9:00: 3300 m
Velocità media del vento: 15 km/h
Sorgere del sole: 7.24
Tramonto del sole: 19.02
Sveglia alle 5:40, partenza da casa alle 6:41, arrivo al Bivio per Ronco (1476 m) alle 8:12, dopo 111,9 km d’auto, compresa una sosta caffè di 10 min.
Parcheggio l’auto sullo spiazzo di fronte all’ingresso del Bedretto Lab (Laboratorio sotterraneo Bedretto per le geoscienze e le geoenergie), un’infrastruttura di ricerca unica nel suo genere, gestita dall’ETH di Zurigo, che consente di studiare da vicino l’interno della Terra.
Alle 8:25 mi avvio in direzione del nucleo di Ronco (1480 m). Nella piazzetta tutto tace, c’è un silenzio di tomba. Già, il rinomato Hôtel Stella Alpina ha chiuso i battenti dopo 102 anni di esercizio. Il nuovo proprietario non intende infatti continuare l’attività alberghiera con l’annesso ristorante e Spa.
Il segnavia mi indica il percorso che sale verso il “Sentiero alto Val Bedretto”. Aggirato il prato ad ovest del paese, continuo lungo la dorsale che in direzione nord supera un dislivello di 380 m, sul versante orografico sinistro del vallone del Riale di Ronco. A circa 1850 m di quota, il sentiero piega a destra ed entra nella radura della Cascina Nuova di Pesciora (1868 m), una proprietà del Patriziato di Bedretto. Da qui via il lariceto si dirada e fa spazio agli ampi pendii dell’Alpe di Pesciora. Alla quota di 1942 m il sentiero si innesta nel più ampio Sentiero alto Val Bedretto, che seguo in direzione sud-ovest. Lo sguardo è catturato dalle cime imbiancate che sovrastano la valle: in primo luogo dal Pizzo Lucendro.
Pizzo Lucendro (2963 m)
È un luogo incantevole, che non ha nulla da invidiare a paesaggi esotici più conosciuti dal grande pubblico. Malgrado l’asprezza dei valloni che si devono superare, le calde tonalità degli arbusti, l’armonia dei larici sparsi e i biotopi rendono questo percorso imperdibile. Accantono immediatamente l’idea di percorrere questo sentiero in e-mtb: non si presta alle bici pesanti e forse nemmeno a quelle muscolari. Gli stimoli fotografici si intensificano e di conseguenza anche le soste per immortalare scorci interessanti.
Dopo poco meno di tre ore dalla partenza arrivo al dosso ove è ubicata la Capanna Piansecco (1984 m) del CAS, Sezione Bellinzona e Valli, completamente rinnovata nel 2020.
Rimango immediatamente stupito per la modernità dei servizi, dell’arredo e della cucina. Apprezzo molto questa struttura, perché è lineare, luminosa e soprattutto non pacchiana. Complimenti allo studio di architettura che l’ha progettata e al committente.
Il custode mi prepara un buon piatto di salmì di capriolo con polenta, bagnato con un Merlot ticinese.
La capanna è posta in un punto nodale dove si intrecciano itinerari e sentieri tematici, muniti di pannelli didattici, che aiutano molto a conoscere e a capire i vari componenti del paesaggio. Ne leggo alcuni, respirando a pieni polmoni aria che sa di resina.
Dopo un’ora di sosta riprendo il cammino lungo il noto sentiero che collega la capanna ad All’Acqua. Alla quota di 1680 m lo abbandono e svolto a sinistra in direzione di Grasso dei Larici (1599 m) e Prato (1569 m), dove vedo per la prima volta il Foyer Bedretto, un complesso che dispone di ben 54 posti letto. Nel frattempo il sole ha fatto salire la temperatura dell’aria a valori piuttosto elevati per la quota. Alle 14:00 chiudo l’anello, di fronte al Bedretto Lab, che un giorno spero proprio di poter visitare.
Fantastica camminata nello spettacolare scenario dell’alta Val Bedretto.
È un mondo di bellezza, oggi impreziosito dai primi colori autunnali e dalla prima neve che ha imbiancato il Pizzo Lucendro, le cime seghettate del Poncione di Ruino e quelle del Poncione di Cassina Baggio.
Tempo totale: 5 h 35 min
Tempo di salita: 2 h 53 min (soste comprese)
Tempi parziali
Bivio per Ronco (1476 m) – Cascina Nuova di Pesciora (1868 m): 55 min
Cascina Nuova di Pesciora (1868 m) – Capanna Piansecco (1982 m): 1 h 50 min
Capanna Piansecco (1984 m) – Bivio per Ronco (1476 m): 2 h 40 min
Coordinate Capanna Piansecco: 679'300 / 149'750
Dislivello in salita: 692 m
Sviluppo complessivo: 11,83 km
Quota massima: 2045 m
Quota minima: 1469 m
Difficoltà: T2
Soccorso alpino CAS: 117
Soccorso REGA: 1414
Copertura della rete cellulare: buona
Kommentare (4)