Forcola di Livigno (2315 m) - EMTB
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Pedalata da Livigno fino al Passo della Forcola, dapprima sulla ciclabile, poi sulla sterrata, nella bucolica Valle della Forcola.
Inizio dell’escursione: ore 8.45
Fine dell’escursione: ore 11.55
Velocità media del vento: 13 km/h
Temperatura minima: 5°C
Temperatura al rientro: 16°C
Sorgere del sole: 5.33
Tramonto del sole: 21.15
È un martedì con sole e nuvole, che non minacciano tuttavia pioggia. Alle 8:45 monto in sella e parto dal quartiere San Rocco di Livigno in direzione della bellissima ciclabile. La condivido con altri ciclisti, con corridori e con skiroller. La pista si sviluppa ai lati del Fiume Spöl, in un ambiente pregevole. Fino all’Alpe Campaccio (1950 m) non mi devo preoccupare delle auto, ma poco dopo devo percorrere un chilometro sulla strada principale del valico, a quest’ora, comunque, poco trafficata. Al bivio per la Val Nera e per l’Alpe Vago, a 1975 m di quota, un cartello mi indica il percorso per mtb che sale al passo su una sterrata. È un piacere pedalare dove non ci sono auto. È uno dei motivi che mi hanno spinto ad abbandonare la bici da corsa. Fino alla quota di 2210 m la gita è un puro relax, non ho minimamente faticato ed ho potuto ammirare la valle; inoltre non ho avuto incertezze o problemi di orientamento, il valico è ben visibile già da lontano. Gli ultimi 100 m di dislivello, per contro, su fondo irregolare e in parte sconnesso, richiedono uno sforzo intenso e persino l’accompagnamento della bici. Arrivo dapprima alla Foresteria e poco dopo al Rifugio Tridentina (ca. 2305 m). Più che un rifugio in qualità di meta escursionistica, è piuttosto un ristoro al quale si accede comodamente in automobile lungo la Strada Statale. È ubicato 50 m prima del valico.
L’edificio è stato ricavato da una vecchia caserma. Su di una targa in marmo collocata sulla facciata leggo: “Associazione Nazionale Alpini, Sezione Valtellinese Sondrio, Rifugio Divisione Alpina Tridentina ... Qui gli Alpini hanno lavorato per ricordare i loro morti ... 1978-1980 lavori di ristrutturazione, 2000 lavori di restauro.”
I segnavia per mtb informano che lungo il percorso 150 è possibile arrivare al Passo del Bernina in 1 h 30 min e a Lagalp in 1 h 50 min. Per oggi basta così; scatto qualche foto al valico, osservo alcuni pannelli didattici sulla Valle della Forcola, quindi decido di tornare da dove sono salito, con una deviazione alla Malga Alpe Vago (2451 m).

Pedalata nella Valle di Livigno
Prima di rientrare in albergo, faccio una capatina dal meccanico per un indispensabile spurgo del freno idraulico posteriore.
Al Passo della Forcola attraverso la Valle della Forcola, su stradine adatte alla mtb. Da punto di arrivo, questo valico potrebbe costituire anche una tappa intermedia per un giro più lungo con meta il Passo del Bernina o Lagalp.
Tempo totale: 3 h 10 min
Tempi parziali
Livigno/San Rocco (1867 m) – Forcola di Livigno (2315 m): 1 h 30 min
Forcola di Livigno (2315 m) – Alpe Vago (2451 m): 30 min
Alpe Vago (2451 m) – Livigno/San Rocco (1867 m): 40 min
Dislivello in salita: 537 m
Sviluppo complessivo: 29,5 km
Quota massima: 2327 m
Quota minima: 1835 m
Consumo della batteria da 500 Wh fino alla Forcola di Livigno: 33 %
Consumo complessivo della batteria da 500 Wh: 44%.
Difficoltà: PD
Copertura della rete cellulare: buona
Soccorso: 112.

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