Signal du Petit Mont Cenis Mt. 3162
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....oggi è la giornata in cui si è riunito il nostro piccolo gruppo che era salito al Monte Tabor lo scorso settembre....
Oltre a Roberto, che è già da qualche mese che non siamo più riusciti a vedere, ecco che ricompare Lucia, una simpaticissima e vulcanica signora, con la passione per il ballo e naturalmente anche per la montagna… oggi il tempo insieme a lei scorrerà piacevolmente e allora ????…. Tempo…. Fermati… perché così possiamo godere più a lungo ogni minuto insieme ai nostri amici… che ormai di rado riusciamo a vedere…..
La cima di oggi è stata scelta da Roberto e direi, ottima scelta !!!!… ..Signal du Petit Mont Cenis !!!!!
Anche oggi partenza ad un orario proibitivo....ore 10,00 ….vista anche la lunga trasferta per arrivare al Passo del Moncenisio.
Qui lasciamo la nostra auto e proseguiamo con quella di Roberto fino in prossimità del rifugio du Petit Mont Cenis, percorrendo una stradina dove se si incontra un’altra auto … è dura….molto dura…
Lasciamo l’auto al parcheggio del Rifugio du Petit Mont Cenis e prendiamo una sterrata sulla destra, che ci condurrà al Col de Sollieres.
Seguendo il sentiero e compiendo numerosi tagli si passa attraverso una zona carsica con frequenti grotte.
Il percorso per arrivare al Col de Sollieres è intuitivo e ben segnalato, una salita tranquilla.
Quindi ecco apparire il Col de Sollieres, da qui arrivano in mountain bike anche dalla Francia.
Arrivati al colle, dall’ambiente prativo e rilassante, con i verdi dei prati e le fioriture, passiamo a quello di alta montagna, con sfasciumi e pietraie.
Giunti al colle si svolta a destra, per una traccia che sale subito sull’ampia cresta, poi si lascia la cresta per risalire un costone ripido, con sentiero stretto e detritico.
La traccia diventa evidente grazie agli ometti e si può salire per cresta o abbassarsi leggermente.
Si incontrano sulla salita numerosi grossi sbarramenti di pietre, probabilmente vecchie fortificazioni.
Si procede su sfasciumi o massi più grandi fino all’ultimo tratto, da percorrere in cresta, che termina con un salto roccioso che da’ accesso al grosso omino di vetta.
Ed ecco una stupenda vista sui 4000 mila francesi, Rocciamelone e ci sembra anche Gran Paradiso.
Sotto di noi a picco il lago del Moncenisio… con le acque color turchese…
Facciamo una bella pausa pranzo e poi tra una chiacchera e l’altra è già ora di scendere..ecco che spunta qualche marmotta…
La giornata è già finita… siamo di nuovo al parcheggio… ancora qualche foto… ci salutiamo con la promessa che non passi troppo tempo prima di rivederci ancora…
L’ora è tarda … ma non dobbiamo andare alla ricerca di formaggi.. oggi ci ha pensato Roberto…!!!!
Oltre a Roberto, che è già da qualche mese che non siamo più riusciti a vedere, ecco che ricompare Lucia, una simpaticissima e vulcanica signora, con la passione per il ballo e naturalmente anche per la montagna… oggi il tempo insieme a lei scorrerà piacevolmente e allora ????…. Tempo…. Fermati… perché così possiamo godere più a lungo ogni minuto insieme ai nostri amici… che ormai di rado riusciamo a vedere…..
La cima di oggi è stata scelta da Roberto e direi, ottima scelta !!!!… ..Signal du Petit Mont Cenis !!!!!
Anche oggi partenza ad un orario proibitivo....ore 10,00 ….vista anche la lunga trasferta per arrivare al Passo del Moncenisio.
Qui lasciamo la nostra auto e proseguiamo con quella di Roberto fino in prossimità del rifugio du Petit Mont Cenis, percorrendo una stradina dove se si incontra un’altra auto … è dura….molto dura…
Lasciamo l’auto al parcheggio del Rifugio du Petit Mont Cenis e prendiamo una sterrata sulla destra, che ci condurrà al Col de Sollieres.
Seguendo il sentiero e compiendo numerosi tagli si passa attraverso una zona carsica con frequenti grotte.
Il percorso per arrivare al Col de Sollieres è intuitivo e ben segnalato, una salita tranquilla.
Quindi ecco apparire il Col de Sollieres, da qui arrivano in mountain bike anche dalla Francia.
Arrivati al colle, dall’ambiente prativo e rilassante, con i verdi dei prati e le fioriture, passiamo a quello di alta montagna, con sfasciumi e pietraie.
Giunti al colle si svolta a destra, per una traccia che sale subito sull’ampia cresta, poi si lascia la cresta per risalire un costone ripido, con sentiero stretto e detritico.
La traccia diventa evidente grazie agli ometti e si può salire per cresta o abbassarsi leggermente.
Si incontrano sulla salita numerosi grossi sbarramenti di pietre, probabilmente vecchie fortificazioni.
Si procede su sfasciumi o massi più grandi fino all’ultimo tratto, da percorrere in cresta, che termina con un salto roccioso che da’ accesso al grosso omino di vetta.
Ed ecco una stupenda vista sui 4000 mila francesi, Rocciamelone e ci sembra anche Gran Paradiso.
Sotto di noi a picco il lago del Moncenisio… con le acque color turchese…
Facciamo una bella pausa pranzo e poi tra una chiacchera e l’altra è già ora di scendere..ecco che spunta qualche marmotta…
La giornata è già finita… siamo di nuovo al parcheggio… ancora qualche foto… ci salutiamo con la promessa che non passi troppo tempo prima di rivederci ancora…
L’ora è tarda … ma non dobbiamo andare alla ricerca di formaggi.. oggi ci ha pensato Roberto…!!!!
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