Traversata Bassa delle Grigne.
|
||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Dovendo andare a recuperare la nostra Maria Grazie in quel di Lecco, anche questa volta sono riuscito a coinvolgere l’amico Paolo per un’uscita non troppo faticosa, scegliendo la Traversata Bassa delle Grigne, che di solito si percorre partendo dai Piani Resinelli.
Partiti da casa non prestissimo, perché il meteo prevedeva temporali al mattino (infatti sulla strada troveremo pioggia), già sulla SS 36 si vedeva comunque il tempo in deciso miglioramento, tanto che le Grigne si stagliavano in belle evidenza nel cielo sereno, mentre il Resegone appariva ancora avvolto da nuvole grigie.
Raggiunti quindi i Piani Resinelli salendo dal Colle di Balisio, abbiamo parcheggiato nei pressi del Rifugio Soldanella, iniziando da lì la nostra escursione.
L’idea era quella di arrivare al Pialeral (agglomerato di baite posto sotto il Grignone) per poi organizzarci per il pranzo, con quello che avevamo o fermandoci in un rifugio.
Il percorso non presenta particolari dislivelli, anche se risulta essere abbastanza lungo nello sviluppo, cosa che ha messo alla prova la resistenza di Paolo.
Certo all’inizio dell’escursione ho provato un po’ di “sofferenza” vedendo alcuni escursionisti dirigersi verso le creste e le alte vie delle Grigne, che altre volte ho percorso, ma oggi gli obiettivi erano più tranquilli.
Arrivati nei pressi dell’Alpe Cova abbiamo preferito imboccare la strada del ritorno, perché oggi non c’erano treni o battelli che ci potevano riportare al punto di partenza (come sabato scorso) e il percorso presentava un po’ di saliscendi.
Ritornati nei pressi dell’Alpe Mus’cera abbiamo quindi mangiato, dopo aver camminato per circa 4,5 ore (un record per Paolo!), con un dislivello di 516 metri.
Bella giornata in un posto sempre meritevole.
Partiti da casa non prestissimo, perché il meteo prevedeva temporali al mattino (infatti sulla strada troveremo pioggia), già sulla SS 36 si vedeva comunque il tempo in deciso miglioramento, tanto che le Grigne si stagliavano in belle evidenza nel cielo sereno, mentre il Resegone appariva ancora avvolto da nuvole grigie.
Raggiunti quindi i Piani Resinelli salendo dal Colle di Balisio, abbiamo parcheggiato nei pressi del Rifugio Soldanella, iniziando da lì la nostra escursione.
L’idea era quella di arrivare al Pialeral (agglomerato di baite posto sotto il Grignone) per poi organizzarci per il pranzo, con quello che avevamo o fermandoci in un rifugio.
Il percorso non presenta particolari dislivelli, anche se risulta essere abbastanza lungo nello sviluppo, cosa che ha messo alla prova la resistenza di Paolo.
Certo all’inizio dell’escursione ho provato un po’ di “sofferenza” vedendo alcuni escursionisti dirigersi verso le creste e le alte vie delle Grigne, che altre volte ho percorso, ma oggi gli obiettivi erano più tranquilli.
Arrivati nei pressi dell’Alpe Cova abbiamo preferito imboccare la strada del ritorno, perché oggi non c’erano treni o battelli che ci potevano riportare al punto di partenza (come sabato scorso) e il percorso presentava un po’ di saliscendi.
Ritornati nei pressi dell’Alpe Mus’cera abbiamo quindi mangiato, dopo aver camminato per circa 4,5 ore (un record per Paolo!), con un dislivello di 516 metri.
Bella giornata in un posto sempre meritevole.
Tourengänger:
imerio

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare