Piambello (un mercoledì da mufloni)

Ottava uscita del programma "un mercoledì da mufloni" che il CAI di Laveno organizza al mercoledì alla riscoperta di itinerari locali. Oggi andremo sul Monte Piambello, cima caratterizzata dalla presenza delle strade militari e delle fortificazioni  della Frontiera Nord. Organizzate le auto per limitarne il numero visti i pochi posti del parcheggio arriviamo alla Forcorella di Marzio dove inizia il cammino. Siamo in 19 escursionisti che si inoltrano nel bosco su pista forestale che prende a salire in una bella faggeta. La via, diventata sentiero, arriva ad un imponente masso di porfido rosso su cui sono stati scavati scalini per salirci sopra. Siamo sul Sass Boll che merita una sosta per ammirarlo e per le foto. Ripresa la marcia attraversiamo un colle fra grossi massi granitici e, al crocevia della forcella del Piambello, proseguiamo sulla via che sale lungo la costa. Una breve deviazione fuori dal sentiero ci porta a visitare le feritoie e l'ingresso, chiuso da un cancello, dell'osservatorio del Piambello. Un ultimo strappo ci porta sulla vetta del Monte Piambello caratterizzata dalla presenza del forte in barbetta della Frontiera Nord. In realtà il forte è costituito da un piazzale contornato da muri bassi con delle nicchie destinate ad ospitare le munizioni. Questo tipo di forte senza protezioni era destinato ad istallazioni provvisorie. L'area della cima è ben tenuta e sono stati recentemente abbattuti alberi per consentire la vista panoramica verso est e ovest. Dopo una lunga pausa riprendiamo il cammino sulla strada militare da cui deviamo su un sentiero per MTB che si reimmette sulla strada per Boarezzo. Un breve tratto in discesa ci porta ad un area di sosta con tavoli da picnic. Ritorniamo sui nostri passi su questo tratto dove si possono visitare varie fortificazioni. Tornati al bivio proseguiamo sulla lunga via militare che scende dolcemente con vari tornanti e porta al crocevia della Bocchetta dei Frati. Ricompattato il gruppo prendiamo una strada in leggera discesa da cui deviamo a sinistra sulla strada che, dopo un tornante, sale e porta alle fortificazioni delle Rocce Rosse. Una serie di gallerie scavate nel porfido rosso e collegate fra loro portano a degli sbocchi sul versante opposto del monte affacciati al lago di Lugano. Visitate le gallerie proseguiamo, ora su sentiero, salendo sulle rocce del Sass Marsc, da cui si gode un ampio panorama. Qui ci concediamo la pausa pranzo. Ripreso il cammino scendiamo su un sentiero non segnato ma percorso da MTB, che segue rettilineo la costa che scende alla bocchetta di Stivione, crocevia di strade forestali. Sulla strada arriviamo alla cappella dell' Alpe della Croce da dove deviamo, in leggera salita, per arrivare in prossimità del monte Derta. Scendiamo fra le trincee per raggiungere il Sasso Paradiso, masso granitico affacciato al lago di Lugano sopra il quale saliamo per la foto di gruppo. Tornati all'alpe della Croce prendiamo la strada che riporta a Marzio. Su percorso ombreggiato e qualche saliscendi attraversiamo varie valli e, arrivati a Margaritora, deviamo fuori sentiero sul pratone che ci permette di immetterci sulla strada superiore che ci riporta direttamente alla Forcorella, evitando la strada asfaltata. 
Partecipanti 19: Dario (capogita), Anita, Antonio, Cecilia, Cristina, Dina, Elisabetta, Emilio, Giuseppe, Leonardo, Liliana, Lis, Luigi, Maurizio, Michael, Paolo, Regina, Roberta, Roberto.
Tempi di percorrenza: 1h15' al Piambello, 3h15' al Sass Marsc, 45' sosta, ritorno 2h30' Tempo impiegato 6h30' (4h30' di marcia, 2h di sosta).
Meteo: bello, foschie lontane