Forcella di Olino e Cima m.1424
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Curioso giretto "di ripiego" - in seguito alla rinuncia di salire insieme a
Ramingo e Serena al Resegone in assenza di ramponi lungo un itinerario ghiacciato poco oltre la Sorgente Forbesette (m.1400) e provenendo ovviamente dal parcheggio di Morterone (m.1090) - direi che nel complesso sia stato un itinerario carino e comunque meritevole, il quale ha avuto il pregio di farmi conoscere questa zona che conoscevo poco, oltrechè salire due alture secondarie lungo la bella traversata in faggeta dalla sopraccitata Sorgente alla Forcella di Olino (m.1158) con zone calcaree di notevole pregio.
- Il Pizzo (m.1285) s'incontra pressapoco a metà traversata, deviando dal sentiero marcato e salendo a destra un ripido ma facile pendio di paglia e qualche cespuglio di faggio, ed è quasi a picco sul piccolo borgo di Morterone.
- La Cima m.1424 si raggiunge, nella medesima traversata, quasi in vista della Forcella di Olino, ad una quota intorno ai m.1200 in cui si nota un sentierino non marcato salire a sinistra, in una zona di ricca di roccoli di caccia in pregevoli posizioni panoramiche, ma perlopiù immersa in splendide e ombrose faggete. Da detto sentiero se ne raggiunge uno, per poi proseguire a mezzacosta della ripida dorsale boscosa raggiungendo una larga insellatura, in cui il sentiero sembra perdersi, o meglio diramarsi in più direzioni: si tiene la sinistra in direzione di una visibile e poco distante forcellina sulla dorsale, che si risale sempre più ripida (trovata parzialmente innevata ma ben portante) sino a un colletto appena sotto la sommità, che si trova a destra in una zona ricca di begli affioramenti calcarei. Con due possibili soluzioni, un breve sentierino erboso ripido e un bel canalino roccioso - seguiti rispettivamente in salita e discesa - si perviene in vetta, ammirando un gradevole panorama sia sul Resegone che sul Monte Due Mani. Notevole e interessante pare la cresta che proprio da questa cima sembra dirigersi al Resegone stesso... pertanto, perchè no, da rivedere.
Parodiando un famoso spot potrei concludere con un NO rampone, NO Resegone ;)
Comunque... Avanti così. ;)

- Il Pizzo (m.1285) s'incontra pressapoco a metà traversata, deviando dal sentiero marcato e salendo a destra un ripido ma facile pendio di paglia e qualche cespuglio di faggio, ed è quasi a picco sul piccolo borgo di Morterone.
- La Cima m.1424 si raggiunge, nella medesima traversata, quasi in vista della Forcella di Olino, ad una quota intorno ai m.1200 in cui si nota un sentierino non marcato salire a sinistra, in una zona di ricca di roccoli di caccia in pregevoli posizioni panoramiche, ma perlopiù immersa in splendide e ombrose faggete. Da detto sentiero se ne raggiunge uno, per poi proseguire a mezzacosta della ripida dorsale boscosa raggiungendo una larga insellatura, in cui il sentiero sembra perdersi, o meglio diramarsi in più direzioni: si tiene la sinistra in direzione di una visibile e poco distante forcellina sulla dorsale, che si risale sempre più ripida (trovata parzialmente innevata ma ben portante) sino a un colletto appena sotto la sommità, che si trova a destra in una zona ricca di begli affioramenti calcarei. Con due possibili soluzioni, un breve sentierino erboso ripido e un bel canalino roccioso - seguiti rispettivamente in salita e discesa - si perviene in vetta, ammirando un gradevole panorama sia sul Resegone che sul Monte Due Mani. Notevole e interessante pare la cresta che proprio da questa cima sembra dirigersi al Resegone stesso... pertanto, perchè no, da rivedere.
Parodiando un famoso spot potrei concludere con un NO rampone, NO Resegone ;)
Comunque... Avanti così. ;)
Tourengänger:
Poncione

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Kommentare (2)