Cima dell' Asnas Mt. 2039
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
....ed eccoci arrivati al mese di gennaio….. ma le ciaspole che fine hanno fatto??? Purtroppo manca la materia prima e così dobbiamo reinventarci… da ciaspolatori si ridiventa escursionisti …. .. ma con i ramponcini a portata di mano, perché salendo verso i duemila metri a volte è consigliabile averli, siamo pur sempre a gennaio!!!!..... come nell’escursione di oggi, la Cima dell’Asnas che si trova nelle prealpi biellesi e, più precisamente, nel territorio dell’Oasi Zegna.
Oggi siamo insieme a Roberto, che ha portato il simpatico cugino Giorgio, ottimo camminatore e oggi lo ha dimostrato pienamente.
Parcheggiamo l’auto in località di Bocchetto Sessera e raggiungiamo a piedi, con ben tre km di strada sterrata e perdendo quasi 200 mt di dislivello, la Casa del Pescatore, da dove ufficialmente parte l’escursione e qui incontriamo le prime paline.
In realtà non c’è nessuna indicazione per cima Asnas, ma per la più famosa cima di Bo, noi comunque sappiamo che dobbiamo dirigerci verso l’alpe Piovale e seguiamo i bolli in un bel bosco di betulle e faggi.
Usciti dal bosco la strada si inoltra con dolce pendenza nell’alta valle.
Oltrepassato di poco il bivio per l’alpe Piovale si giunge in vista di un alpeggio ( Alpe Isola) appena prima del quale si trova una scritta sbiadita su un masso per cima Asnas, questo è l’unica indicazione di tutto il percorso in cui è menzionata….
Qui abbandoniamo la sterrata e saliamo sul sentiero che, con pendenza più accentuata, si snoda tra massi ed erba addentrandosi sempre più nel selvaggio vallone.
Con percorso a mezzacosta giungiamo in vista dell’ alpe Balma delle Basse, che in breve si raggiunge.
Devo dire che, a discapito dei bolli spesso sbiaditi o inesistenti, gli alpeggi sono tutti in ordine e ben ristrutturati.
Oltrepassata la costruzione, sappiamo che dobbiamo raggiungere la Bocchetta Balma delle Basse, in realtà non seguiamo il sentiero estivo, in parte nascosto dalla neve, diciamo che procediamo dritto per dritto , tra erba olina e chiazze più o meno marcate di neve, fino a raggiungere l’ampia dorsale dalla quale s’intravede in lontananza il grosso ometto di cima.
Fondamentale in mancanza di chiare indicazioni è stata la traccia gps di Graziano… ed eccoci in cima ad ammirare un panorama che ci lascia a bocca aperta…. Il gruppo del Rosa Valsesiano in primo piano, e il Cormo Bianco…. a me sembra d’intravedere anche il Disgrazia… ma non dimentichiamo il Monviso…
La pausa è breve, anche perché nonostante in salita quasi abbiamo sofferto il caldo…… adesso il mese di gennaio comincia a farsi sentire.
Per la discesa compiremo un bel giro ad anello, che ci permetterà di risparmiare un po’ di strada rispetto al giro dell’andata.
Siamo scesi sulla dorsale opposta a quella di salita e abbiamo raggiunto la Colma della Quara , qui il sentiero a tratti si perdeva, a tratti si incrociava con la poderale , abbiamo sfruttato la traccia gps di Graziano, fondamentale anche in discesa, non sono mancati ugualmente i ravani… ed eccoci al punto di partenza….alla casa del Pescatore… adesso dobbiamo ripetere i tre Km percorsi all’andata ………..per raggiungere Bocchetto Sessera.
Arriviamo alla macchina circa alle 18,00, ormai l’escursione è diventata una notturna… abbiamo percorso gli ultimi Km illuminati dalla luce della luna e una volta giunti al parcheggio, un bellissimo tramonto sul Monviso…..!!!!
Oggi siamo insieme a Roberto, che ha portato il simpatico cugino Giorgio, ottimo camminatore e oggi lo ha dimostrato pienamente.
Parcheggiamo l’auto in località di Bocchetto Sessera e raggiungiamo a piedi, con ben tre km di strada sterrata e perdendo quasi 200 mt di dislivello, la Casa del Pescatore, da dove ufficialmente parte l’escursione e qui incontriamo le prime paline.
In realtà non c’è nessuna indicazione per cima Asnas, ma per la più famosa cima di Bo, noi comunque sappiamo che dobbiamo dirigerci verso l’alpe Piovale e seguiamo i bolli in un bel bosco di betulle e faggi.
Usciti dal bosco la strada si inoltra con dolce pendenza nell’alta valle.
Oltrepassato di poco il bivio per l’alpe Piovale si giunge in vista di un alpeggio ( Alpe Isola) appena prima del quale si trova una scritta sbiadita su un masso per cima Asnas, questo è l’unica indicazione di tutto il percorso in cui è menzionata….
Qui abbandoniamo la sterrata e saliamo sul sentiero che, con pendenza più accentuata, si snoda tra massi ed erba addentrandosi sempre più nel selvaggio vallone.
Con percorso a mezzacosta giungiamo in vista dell’ alpe Balma delle Basse, che in breve si raggiunge.
Devo dire che, a discapito dei bolli spesso sbiaditi o inesistenti, gli alpeggi sono tutti in ordine e ben ristrutturati.
Oltrepassata la costruzione, sappiamo che dobbiamo raggiungere la Bocchetta Balma delle Basse, in realtà non seguiamo il sentiero estivo, in parte nascosto dalla neve, diciamo che procediamo dritto per dritto , tra erba olina e chiazze più o meno marcate di neve, fino a raggiungere l’ampia dorsale dalla quale s’intravede in lontananza il grosso ometto di cima.
Fondamentale in mancanza di chiare indicazioni è stata la traccia gps di Graziano… ed eccoci in cima ad ammirare un panorama che ci lascia a bocca aperta…. Il gruppo del Rosa Valsesiano in primo piano, e il Cormo Bianco…. a me sembra d’intravedere anche il Disgrazia… ma non dimentichiamo il Monviso…
La pausa è breve, anche perché nonostante in salita quasi abbiamo sofferto il caldo…… adesso il mese di gennaio comincia a farsi sentire.
Per la discesa compiremo un bel giro ad anello, che ci permetterà di risparmiare un po’ di strada rispetto al giro dell’andata.
Siamo scesi sulla dorsale opposta a quella di salita e abbiamo raggiunto la Colma della Quara , qui il sentiero a tratti si perdeva, a tratti si incrociava con la poderale , abbiamo sfruttato la traccia gps di Graziano, fondamentale anche in discesa, non sono mancati ugualmente i ravani… ed eccoci al punto di partenza….alla casa del Pescatore… adesso dobbiamo ripetere i tre Km percorsi all’andata ………..per raggiungere Bocchetto Sessera.
Arriviamo alla macchina circa alle 18,00, ormai l’escursione è diventata una notturna… abbiamo percorso gli ultimi Km illuminati dalla luce della luna e una volta giunti al parcheggio, un bellissimo tramonto sul Monviso…..!!!!
Tourengänger:
ralphmalph

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (6)