Etna: La forza di "Idda" Vs 25 anni di noi!
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La nostra prima volta in Sicilia e per una occasione importante: 25 anni di Ricky e Lalla sono una bella "cima" tenuta insieme da tanta "forza di coesione"!
Non potevamo scegliere una meta migliore e -naturalmente- il nostro primo pensiero è stato per Lei: "Idda", l'Etna, il "Genius Loci" di quella parte di Sicilia che abbiamo reputato la più attrattiva per il nostro primo approccio all'Isola.
Tutta l'organizzazione del nostro soggiorno di 5 giorni ha ruotato intorno alla possibilità di salire sull'Etna ed il tempo atmosferico in questo caso ci ha dato una grossa mano!
Abbiamo potuto beneficiare di un clima mite e gradevole, senza vento e senza pioggia nonostante fossimo a fine ottobre.
Purtroppo il giorno dopo il nostro rientro a casa è scoppiato il finimondo (l'Uragano Mediterraneo ha devastato tutta la provincia di Catania fino giù a Siracusa dove l'ultimo giorno del nostro soggiorno abbiamo avuto un assaggio di quanto sarebbe successo!).
Partiamo baldanzosi ed emozionati da Malpensa alla volta di Catania: aereo all'alba ed alle 9.30 siamo in centro a Catania a far colazione con dei fantastici cannoli... l'inizio promette bene!
Le previsioni danno ottime condizioni per il giorno successivo così ci immergiamo nei sapori, odori, colori e storia di Catania ed alle 15.00 ci avviamo verso Nicolosi per salire al Rifugio Sapienza dove, per scaramanzia, ci presentiamo senza aver prenotato: nessun problema!
Rispetto ad altre sistemazioni ed altri Rifugi il Sapienza è il meno caratteristico ed un po' caotico: intorno c'è praticamente una città, con ristoranti, negozi di souvenir, parcheggi etc... ma è anche la soluzione migliore per poter usufruire degli impianti di risalita e delle Guide per poter salire oltre quota 2.500 dove non è possibile andare soli e …. ahimè, a causa dell'attività vulcanica in corso, nemmeno raggiungere i crateri sommatali!
La quota massima raggiungibile è 2.920, Loc. Torre del Filosofo dove, prima dell'inizio dell'attività eruttiva che perdura dal 2018, partivano in realtà le escursioni per i crateri sommatali.
Dopo esserci sistemati al Rifugio, alle 17.00 usciamo per una prima prospezione nei dintorni: il paesaggio è già molto particolare e siamo attirati dai Crateri Silvestri visitabili in non più di un’ora di cammino.
Al tramonto il rosso ed il nero delle rocce incutono un certo timore e rispetto: siamo nella terra di "Vulcano", fuoco ed oscurità!
Il giorno dopo uno splendido sole con un cielo completamente terso ci dice che "Idda" ci è favorevole: la salita sarà entusiasmante.
Alle 9.30, dopo aver scelto la guida che ci accompagnerà, saliamo sulla funivia che ci porterà a quota 2.500mt. Da qui procediamo in uno degli ambienti più potenti che abbiamo mai visto: è vivo!!
La geomorfologia del vulcano è in continuo mutamento ed essere così vicini da vedere il fumo e sentire i “ruggiti” che escono dai crateri sommatali è una emozione unica.
Il trekking, durato quasi 6 ore, ci ha condotto al Belvedere sulla spettacolare Valle del Bove, passando dai Crateri Laghetto e Cisternazza (Monte Escriva), alla colata ancora calda e fumante del settembre 2021, attraverso i canali di scorrimento della lava, alla colata del 2002 che ha definitivamente sommerso il Rifugio Torre del Filosofo fino ai Crateri Barbagallo formatisi sempre nel 2002; il valore aggiunto della Guida è stato impagabile: vivere l’ambiente con le spiegazioni dettagliate dei fenomeni geologici che hanno generato tale impressionante ambiente ci ha consentito di capire esattamente la forza della natura che avevamo sotto i piedi e nello stesso tempo abbiamo potuto riempire di significato dettagli che, nel nero complessivo della terra, non avremmo potuto distinguere.
Una esperienza unica! Non è semplicemente salire una montagna, arrivare ad alta quota, camminare sulla roccia o sulla neve: l'Etna è un essere che respira!
Al nostro ritorno al piazzale del Rifugio Sapienza abbiamo condiviso la sensazione di essere piccoli piccoli davanti a tanta imponenza e potenza ma anche la certezza che la forza dell'amore che ci lega è quella che ci farà sempre sentire dei giganti pronti a sfidare insieme ogni cosa!
La Sicilia è stata una sorpresa in tutti i sensi ma anche una conferma, una terra meravigliosa che ci ha fatto innamorare di sè e che ci ha permesso di festeggiare degnamente con una varietà di bellissime occasioni: montagna, mare, natura, cibo, storia e cultura per non parlare della gentilezza e disponibilità della gente! Di sicuro non aspetteremo altri 25 anni per ritornarci!!
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