Croveo-Lago di Agaro m. 1599: anello da Suzzo Alto m. 1667
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Oggi bellissima escursione autunnale in Val d'Ossola alla scoperta di paesaggi nuovi. Abbiamo lasciato l'auto al posteggio di Croveo, un bel paesino della Valle Antigorio posto lungo la strada che porta all'Alpe Devero- e dopo aver calzato gli scarponi, siamo scesi pochi metri sulla strada che porta a Baceno, ad una Cappelletta posta su una curva, abbiamo trovato una palina segnaletica che ci ha convogliato sul sentiero per il Lago d'Agaro, meta di giornata.- La partenza è subito significativa, come si conviene da queste parti, poi man mano che si sale la salita diventa sempre più importante e si scopre di percorrere un sentiero dove la mulattiera, a tratti, lascia il passo alle scalinate, poi si continua a salire attraverso un percorso scavato nella roccia, si passa un paesaggio in cui la civiltà Walser ha lasciato ricordi molto evidenti . Gli Alpeggi e le baite che abbiamo superato, con la loro architettura e con le scritte in lingua Walser, nonchè i boschi di castagni che si oltrepassano, non solo hanno fornito una nuova tavolozza di colori, ma anche l' acqua e le montagne imbiancate hanno reso magico questo paesaggio della Valle Antigorio, fatto di forti contrasti tra roccia ed acqua. Salendo a Piodacalva si superano dei guadi sul torrente che precipita a valle e che percorre la sua corsa in un letto scavato tra ripide pareti di roccia, per poi formare un bellissimo orrido. A Piodacalva un totem ci indica le diverse mete geografiche, da Roma al Polo Nord , con le relative distanze da Pioda, lo superiamo e sul versante opposto notiamo il bel alpeggio di Costa. In circa 3 ore raggiungiamo prima la diga del Lago d'Agaro e poi il Lago a m. 1597- Costeggiamo brevemente il bel percorso realizzato sulla sinistra del lago e poi scendiamo ai piedi della diga costruita negli anni 1936/40. attacchiamo il sentiero H4 che ci porterà a Suzzo Alto m. 1667, ma segnaliamo anche il villaggio Walser di Agaro, sommerso dalle acque durante la costruzione della Diga e che in primavera, quando l'acqua del lago è bassa, si possono intravvedere i resti del paese sommerso. Dall'Alpeggio di Suzzo Alto si apre ai nostri occhi un panorama molto suggestivo sulle montagne della Valle Antigorio e Devero, dal Monte Gorio al Cistella-Diei e poi fino alla catena del Cervandone.
Si passano le praterie alpine e seguendo un sentiero molto ripido, a tratti esposto, si arriva a Suzzo che per la sua esposizione è un bel balcone su Croveo e la valle. Si continua la discesa percorrendo sentieri di pietra fino a Chioso m. 938 dove i si incontrano delle baite in ristrutturazione, si prosegue nel bosco per raggiungere Croveo dove si chiude il nostro anello. I sentieri sono sempre ben segnalati e ben tenuti.
un percorso per l'anima, ciao e alla prossima.
Si passano le praterie alpine e seguendo un sentiero molto ripido, a tratti esposto, si arriva a Suzzo che per la sua esposizione è un bel balcone su Croveo e la valle. Si continua la discesa percorrendo sentieri di pietra fino a Chioso m. 938 dove i si incontrano delle baite in ristrutturazione, si prosegue nel bosco per raggiungere Croveo dove si chiude il nostro anello. I sentieri sono sempre ben segnalati e ben tenuti.
un percorso per l'anima, ciao e alla prossima.
Tourengänger:
G&R-dragonfly

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare