Serale sulla dorsale del M.Baldo.
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Era da tempo che io e l'amico Alex non organizzavamo un'escursione assieme, troppi gli impegni da una parte e dall'altra, ma alla fine...
Optiamo per trovarci durante la settimana, avendo puntato il mirino verso la zona del Baldo per comodità ci troviamo nel grande parcheggio del centro commerciale di Affi, poi dopo i rituali saluti ci portiamo, dopo mezz'ora di auto, nel comodo parcheggio adiacente la Malga Valfredda.
Dalla malga parte il sentiero che sale senza troppa fatica alla Bocchetta di Noale e subito dopo sulla dorsale, prima di avviarci verso i Fiori del Baldo optiamo per una brevissima divagazione sulla cima con il Cippo Partigiano dove ci soffermiamo per il dovuto momento di ricordo. Ora ripartiamo puntando verso Nord, per facile e panoramica cresta, oggi a dir la verità un po meno panoramica vista una intensa foschia verso il lago; tra una fotografia e l'altra raggiungiamo il Rif. Fiori del Baldo (chiuso), dove incontriamo i primi Camosci e qualche rapace a caccia di facili prede. Lo step successivo è il vicino Rif. Chierego.
Salutati i gestori e prenotato per la cena, ora lasciamo gli zaini e prendiamo il tracciolino che taglia il lato Est del M. Costabella sino a raggiungere la Bocchetta di Coal Santo; proprio in questo tratto vediamo diversi gruppi di Camosci che come al solito si lasciano fotografare, se non si fa eccessivo rumore rimangono a non più di 15/20 metri di distanza, una cosa incredibile se si pensa che di solito sono animali molto sfuggenti. Giunti alla Bocchetta facciamo ancora qualche passo sino a portarci sul Coal Santo, dove poi "giriamo i tacchi" per riportarci al Rif. Chierego stavolta però seguendo il sentiero a Ovest della cima Costabella. Anche in questo tratto un fottio di Camosci ci hanno fatto compagnia.
Rifugio Chierego ore 19:30. Ci mettiamo a tavola, ci sono 6 persone in un grande ambiente, la voce dei commensali quasi manco si sente ma in compenso, la musica irradiata dalle casse ci innonda con decibel di tecnoshit. Dopo mezz'ora o quaranta minuti arriva la cena, la più classica delle cene montane: polenta, funghi e formaggio, accompagnati da un a "bionda" di una certa classe. E non è Ilona Staller...
Sulla qualità del cibo ci riserviamo la prognosi, ma la disponibilità e la simpatia di sicuro salvano la serata. Prezzi tutto sommato contenuti.
Paghiamo e salutiamo i presenti. Partiamo con le frontali accese e con un'arietta alquanto fresca, ma è solo l'impatto con l'esterno, fatti pochi passi capiamo che la temperatura tutto sommato è più che gradevole.
Mentre scendiamo incontriamo escursionisti notturni, ma abbiamo anche la fortuna di incrociare qualche Volpe a caccia di piccole prede, e quando parlo di piccole prede parlo dei topolini di montagna che ci camminano tra i piedi, ma non manchiamo anche di incrociare qualche lepre. Arriviamo all'auto felici, personalmente avrei camminato tutta la notte se non fosse che il giorno dopo mi tocca sgobbare, ma purtroppo... la serata si conclude troppo presto.
P.s.
Grazie Vecio per la bella uscita serale, finalmente ci siamo ritrovati a modo nostro. (Però per favore ora toglimi dal viso il rossetto).
Nota 1): Cazzeggiandum...
SpinoAir: Sesso orale su un volo Ryanair. Per dire quanto si sta stretti.
SpinoRap: Annunciata la serie che promette di rivelare tutti i segreti della vita privata di Fedez e Chiara Ferragni. Sono 8 puntate da 30 secondi.
LercioBar: "Sono una ribelle". Barbara Palombelli sorpresa a servire Champagne in un bicchiere di Beaujolais.
A' la prochaine! Menek Bluff
Optiamo per trovarci durante la settimana, avendo puntato il mirino verso la zona del Baldo per comodità ci troviamo nel grande parcheggio del centro commerciale di Affi, poi dopo i rituali saluti ci portiamo, dopo mezz'ora di auto, nel comodo parcheggio adiacente la Malga Valfredda.
Dalla malga parte il sentiero che sale senza troppa fatica alla Bocchetta di Noale e subito dopo sulla dorsale, prima di avviarci verso i Fiori del Baldo optiamo per una brevissima divagazione sulla cima con il Cippo Partigiano dove ci soffermiamo per il dovuto momento di ricordo. Ora ripartiamo puntando verso Nord, per facile e panoramica cresta, oggi a dir la verità un po meno panoramica vista una intensa foschia verso il lago; tra una fotografia e l'altra raggiungiamo il Rif. Fiori del Baldo (chiuso), dove incontriamo i primi Camosci e qualche rapace a caccia di facili prede. Lo step successivo è il vicino Rif. Chierego.
Salutati i gestori e prenotato per la cena, ora lasciamo gli zaini e prendiamo il tracciolino che taglia il lato Est del M. Costabella sino a raggiungere la Bocchetta di Coal Santo; proprio in questo tratto vediamo diversi gruppi di Camosci che come al solito si lasciano fotografare, se non si fa eccessivo rumore rimangono a non più di 15/20 metri di distanza, una cosa incredibile se si pensa che di solito sono animali molto sfuggenti. Giunti alla Bocchetta facciamo ancora qualche passo sino a portarci sul Coal Santo, dove poi "giriamo i tacchi" per riportarci al Rif. Chierego stavolta però seguendo il sentiero a Ovest della cima Costabella. Anche in questo tratto un fottio di Camosci ci hanno fatto compagnia.
Rifugio Chierego ore 19:30. Ci mettiamo a tavola, ci sono 6 persone in un grande ambiente, la voce dei commensali quasi manco si sente ma in compenso, la musica irradiata dalle casse ci innonda con decibel di tecnoshit. Dopo mezz'ora o quaranta minuti arriva la cena, la più classica delle cene montane: polenta, funghi e formaggio, accompagnati da un a "bionda" di una certa classe. E non è Ilona Staller...
Sulla qualità del cibo ci riserviamo la prognosi, ma la disponibilità e la simpatia di sicuro salvano la serata. Prezzi tutto sommato contenuti.
Paghiamo e salutiamo i presenti. Partiamo con le frontali accese e con un'arietta alquanto fresca, ma è solo l'impatto con l'esterno, fatti pochi passi capiamo che la temperatura tutto sommato è più che gradevole.
Mentre scendiamo incontriamo escursionisti notturni, ma abbiamo anche la fortuna di incrociare qualche Volpe a caccia di piccole prede, e quando parlo di piccole prede parlo dei topolini di montagna che ci camminano tra i piedi, ma non manchiamo anche di incrociare qualche lepre. Arriviamo all'auto felici, personalmente avrei camminato tutta la notte se non fosse che il giorno dopo mi tocca sgobbare, ma purtroppo... la serata si conclude troppo presto.
P.s.
Grazie Vecio per la bella uscita serale, finalmente ci siamo ritrovati a modo nostro. (Però per favore ora toglimi dal viso il rossetto).
Nota 1): Cazzeggiandum...
SpinoAir: Sesso orale su un volo Ryanair. Per dire quanto si sta stretti.
SpinoRap: Annunciata la serie che promette di rivelare tutti i segreti della vita privata di Fedez e Chiara Ferragni. Sono 8 puntate da 30 secondi.
LercioBar: "Sono una ribelle". Barbara Palombelli sorpresa a servire Champagne in un bicchiere di Beaujolais.
A' la prochaine! Menek Bluff
Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (6)