Sentiero storico naturalistico di Sonvico con piccole varianti

Avendo poche ore a disposizione svolgiamo un'escursione fuori casa sfruttando un itinerario di interesse storico naturalistico. 
Da Sonvico percorriamo un anello su facile T1 o T2, caratterizzato da saliscendi tra punti di interesse, boschi, alpeggi e monti fino a raggiungere il Monte Roveraccio, piccola cima lungo le cui pendici sorge il villaggio di Sonvico. 
I dettagli del sentiero ufficiale si trovano qui.
Noi abbiamo effettuato qualche taglio e evitato di visitare i singoli punti. 

Vista sul Sasso Grando da Pairago, 1 km a nord-est di Sonvico


Da Sonvico scendiamo subito verso la valle del Franscinone, ma evitiamo di abbassarci fino al torrente. Prendiamo il sentiero che da Logh segue la valle fino a ricongiungersi alla strada cantonale per Villa Luganese. Quindi presso il tornante a quota 636 m ci addentriamo nella campagna e procediamo in pianura. Nei pressi di Pönt saliamo lungo una stradina fino a Pianche, per poi ridiscendere in una piccola valletta e risalire a Rosone. Il monte di Rosone è ampio e abitato. Da qui si prosegue per Madonna d'Arla tramite un sentierino nel bosco. Poi si riprende una strada asfaltata per Pian Piret e poi per Fiè. Evitiamo la cima nord del Roveraccio (selvaggia e bella) e ci dirigiamo alla cima principale. 
Rovrasc ha una bella vista su Lugano e sul Denti della Vecchia. Da piccolo sono salito infinite volte da Sonvico, anche di notte per vedere le stelle. 
Lasciamo la cima e scendiamo mediante una traccia per Mountain bike da sotto la croce fino a San Martino (evitando la strada), e dalla chiesetta di San Martino tramite il sentiero normale torniamo a Sonvico.