Monte Ferrante con giro ad anello


Publiziert von andrea62 , 13. September 2021 um 18:32.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:10 September 2021
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:00
Aufstieg: 1350 m
Abstieg: 1350 m
Strecke:Colere loc.Carbonera (partenza impianti) - sent.403 - rif.Albani - sent.401 - M.Ferrante - P.so Fontanamora - sent.404 - M.ga di Conchetta - M.ga bassa di Polzone - Colere Carbonera
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Usciti dalla A4 a Bergamo seguiamo le indicazioni per la Val Seriana e successivamente pwer Clusone, Passo della Presolana, Schilpario e infine Colere. Alla fine del paese, in località Carbonera, si trova un ampio parcheggio alla partenza di una seggiovia.
Kartennummer:Valle di Scalve 1:25.000 Ingenia Editori

All'inizio seguiamo il sentiero 403 per rifugio Albani: inizio su stradina, poi sentiero prima nel bosco poi su terreno aperto calcareo con bella vista sulla vicina Presolana nonostante il cielo nuvoloso.
Dal rifugio prendiamo il sentiero 401 "delle Orobie" che inizia vicino alla cisterna dell'acqua, un piccolo edificio giallo, ignorando la  stradina di servizio agli impianti sciistici.
Il sentiero sale prima al Passo Scagnello, poi allo chalet-rifugio dell'Aquila (oggi chiuso), con le cime del Ferrantino del Ferrante sempre più visibili davanti a noi (distinguibili croce e ometto di vetta del Ferrante), poi sale nuovamente a costeggiare sul versante Scalve la cima del monte Ferrantino.
Poco oltre c'è bivio per il monte Ferrante.
Per salire in cima il primo tratto è su evidente sentiero. Poi si sale in diagonale a sinistra su elementari roccette. Dopo si continua su sentierino, con breve tratto su elementari roccette, che porta alla soprastante croce. Pochi metri più avanti c'è l'ometto di vetta. Dalla partenza abbiamo impiegato 3h45.
   
Ridiscesi al bivio riprendiamo il sentiero principale. Cominciamo a scendere su ghiaione alla base della parete rocciosa del Ferrante, sempre sul versante Scalve, poi risaliamo per costeggiare una larga sommità. Seguono alcuni tornanti ripidi in discesa, poi un traverso in lieve salita sotto una cima conica (Cima di Fontanamora) e poi una discesa tranquilla al Passo Fontanamora.
Dal passo si scende a destra con alcuni tornanti per abbandonare il sentiero principale che torna a salire e imboccare un sentierino (404 sulla mappa) che scende a destra nella valle. C'è un lungo tratto in discesa in cui si perde poco dislivello, il sentierino è visibile oppure segnato con bolli e segni bianco rossi dove sembra perdersi. In questo tratto avvistiamo un branco di camosci.
Ci si affaccia poi su una selletta con vista sulla val di Scalve, oggi compromessa dalle nuvole. Da qui si fa un traverso a destra fino alla malga di Conchetta, Pochi passi dopo la malga si sbuca in prato, con a sinistra una montagnola (M.Cavallo sulla mappa): non seguire i segni  bianco-rossi verso sinistra (e verso la montagnola) ma tenersi a destra dove il sentiero ricompare e con esso i segni.
Si arriva così alla malga bassa di Polzone e a una pista da sci con la stradina di servizio. Appena possibile scendiamo lungo la pista perché ha fondo erboso fino a ricongiungerci con l'itinerario di salita e quindi ad arrivare al punto di partenza.  

Il giro completo ci ha impegnato circa 7 ore, togliendo la sosta in cima al Ferrante e lasciando qualche breve sosta intermedia. Il mio socio, più giovane, avrebbe sicuramente impiegato un pò meno.

Tourengänger: andrea62
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»