Colle del Loo (m 2452)
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Una facile escursione che percorre l’ampio vallone del Loo che raggiunge l’omonimo Colle con un susseguirsi di falsipiani e brevi salite.
Il Colle del Loo è posto fra la Punta di Lazouney (m 2579), a sud, e il Monte Cossarello, in alcune cartografie Cima Morticci (m 2726), a nord, e collega la Valle del Lys con la Valsesia.
LOCALITA' DI PARTENZA. Gressoney Saint Jean - Lommato (Loomatten) (m 1335).
ATTREZZATURA. Normale da escursionismo.
DIFFICOLTÀ. Fino a Loo Superiore si percorre una mulattiera, nel primo tratto, piuttosto ripido, lastricata. Oltre il sentiero è ben segnalato e non presenta difficoltà. Non ci sono tratti esposti, se si resta sul sentiero e si evita di andare a dare una sbirciata all’impeto del torrente. (T2).
QUOTA MASSIMA: m 2452, al Colle del Loo.
QUOTA MINIMA: m 1335, a Lommato/Loomatten.
SVILUPPO: km 16,9.
TEMPO DI CAMMINO EFFETTIVO: 6 ore 30’.
TEMPO DI SALITA: 3 ore 35’.
TEMPO DI DISCESA: 2 ore 55’.
DESCRIZIONE PERCORSO. L’itinerario percorre il sentiero n. 12 che, fino al bivio di quota m 2365, ricalca l’Alta Via 1 (AV1).
Dalla piazzetta di Lammato (Loomatten) si imbocca la mulattiera che in direzione nord-ovest transitando da una chiesetta, dove si svolta a destra e, attraversando il borgo che presenta evidenti origini Walser (lo stile architettonico degli edifici, il lavatoio comune in posizione baricentrica, la mulattiera lastricata, …), si immette sulla mulattiera che si immette nel bosco verso il vallone del Loo.
All’uscita dal borgo la mulattiera si inerpica, con pendenza accentuata, nel bosco di conifere e consente di superare un bel dislivello in breve tempo. Superato il ponte (di recente ricostruzione) sul Torrente Loo, il tracciato vira in direzione nord-est e prende a seguire il corso d’acqua. Superata una pietraia su un tratto ben lastricato, dopo circa 50 minuti di marcia, si arriva ad un punto panoramico attrezzato con tavolo e panche in pietra (m 1732); poco oltre si passa a lato di un crocefisso e si sala ancora per un breve tratto, poi la pendenza si fa più dolce e in breve si raggiunge un secondo ponte che supera il Torrente Loo e ci porta all’alpeggio di Loo Inferiore (m 1861, ore 1:15 da Loomatten).
Oltre il ponte ci sono alcuni escavatori e altro macchinario da cantiere semi smontati, pronti per essere recuperati con l’elicottero. Non sono riuscito a capire il motivo di tale spiegamento di mezzi: sicuramente hanno fatto una bella spianata fra il ponte e le prime baite di Loo Inferiore; più avanti hanno operato nell’alveo del torrente; hanno allargato la mulattiera in alcuni punti, ma lo scopo mi sfugge.
La mulattiera prosegue delimitata da bei muri a secco; si transita per Bodma Inferiore (m 1890), Bodma Superiore, passandoci sotto, e infine si raggiunge, con un leggero strappetto, Loo Superiore (m 2070, 50 minuti da Loo Inferiore). L’alpeggio è vasto, composto da numerosi edifici compresa una sobria chiesetta. La mulattiera termina all’alpeggio e la rimanete parte dell’escursione avviene su sentiero, sempre ben segnalato. Superato l’alpeggio, si raggiunge un piccolo pianoro sotto la mole tondeggiante del Monte Kick: un promontorio che divide in due il vallone e che si aggira percorrendo il suo versante orografico sinistro. Ora si percorre un lungo tratto in dolce pendenza fino a raggiungere un ampio pianoro dove il sentiero curva versa destra e, con una leggera discesa, porta ad un grande ometto di pietra, che contrassegna il bivio fra l’Alta Via 1 (AV1) e la Grande Traversata Alpina (GTA) (m 2365, circa un’ora da Loo Superiore).
Per un attimo perdiamo di vista il segnavia del sentiero n. 12 e, invece di tenerci sulla sinistra e portarci al centro del vallone, manteniamo la direzione, puntando il versante della Punta di Lazouney, raggiungendo in breve la piccola conca del piccolo Lago Lammer (m 2400). Ancora una piccola salita aggirando una pietraia e siamo all’ampio Colle di Loo (m 2452, 25 minuti dal bivio).
Il ritorno avviene per il medesimo tracciato della salita. Abbiamo però di passare per il lago, tenendoci sul tracciato ufficiale, e concedendoci un paio di digressioni.
METEO. Cielo coperto, con qualche schiarita nel pomeriggio verso la Valle di Gressoney; nubi compatte risalenti dal fondovalle sul versante piemontese. Calma di vento, fatta eccezione per il colle dove spirava una leggera brezza. Temperatura alla partenza 18°; al Colle 9°; al termine 19°.
FREQUENTAZIONE. Itinerario abbastanza frequentato; incontrati diversi escursionisti in direzione opposta alla nostra.
COMPAGNI: Andrea.
Il Colle del Loo è posto fra la Punta di Lazouney (m 2579), a sud, e il Monte Cossarello, in alcune cartografie Cima Morticci (m 2726), a nord, e collega la Valle del Lys con la Valsesia.
LOCALITA' DI PARTENZA. Gressoney Saint Jean - Lommato (Loomatten) (m 1335).
ATTREZZATURA. Normale da escursionismo.
DIFFICOLTÀ. Fino a Loo Superiore si percorre una mulattiera, nel primo tratto, piuttosto ripido, lastricata. Oltre il sentiero è ben segnalato e non presenta difficoltà. Non ci sono tratti esposti, se si resta sul sentiero e si evita di andare a dare una sbirciata all’impeto del torrente. (T2).
QUOTA MASSIMA: m 2452, al Colle del Loo.
QUOTA MINIMA: m 1335, a Lommato/Loomatten.
SVILUPPO: km 16,9.
TEMPO DI CAMMINO EFFETTIVO: 6 ore 30’.
TEMPO DI SALITA: 3 ore 35’.
TEMPO DI DISCESA: 2 ore 55’.
DESCRIZIONE PERCORSO. L’itinerario percorre il sentiero n. 12 che, fino al bivio di quota m 2365, ricalca l’Alta Via 1 (AV1).
Dalla piazzetta di Lammato (Loomatten) si imbocca la mulattiera che in direzione nord-ovest transitando da una chiesetta, dove si svolta a destra e, attraversando il borgo che presenta evidenti origini Walser (lo stile architettonico degli edifici, il lavatoio comune in posizione baricentrica, la mulattiera lastricata, …), si immette sulla mulattiera che si immette nel bosco verso il vallone del Loo.
All’uscita dal borgo la mulattiera si inerpica, con pendenza accentuata, nel bosco di conifere e consente di superare un bel dislivello in breve tempo. Superato il ponte (di recente ricostruzione) sul Torrente Loo, il tracciato vira in direzione nord-est e prende a seguire il corso d’acqua. Superata una pietraia su un tratto ben lastricato, dopo circa 50 minuti di marcia, si arriva ad un punto panoramico attrezzato con tavolo e panche in pietra (m 1732); poco oltre si passa a lato di un crocefisso e si sala ancora per un breve tratto, poi la pendenza si fa più dolce e in breve si raggiunge un secondo ponte che supera il Torrente Loo e ci porta all’alpeggio di Loo Inferiore (m 1861, ore 1:15 da Loomatten).
Oltre il ponte ci sono alcuni escavatori e altro macchinario da cantiere semi smontati, pronti per essere recuperati con l’elicottero. Non sono riuscito a capire il motivo di tale spiegamento di mezzi: sicuramente hanno fatto una bella spianata fra il ponte e le prime baite di Loo Inferiore; più avanti hanno operato nell’alveo del torrente; hanno allargato la mulattiera in alcuni punti, ma lo scopo mi sfugge.
La mulattiera prosegue delimitata da bei muri a secco; si transita per Bodma Inferiore (m 1890), Bodma Superiore, passandoci sotto, e infine si raggiunge, con un leggero strappetto, Loo Superiore (m 2070, 50 minuti da Loo Inferiore). L’alpeggio è vasto, composto da numerosi edifici compresa una sobria chiesetta. La mulattiera termina all’alpeggio e la rimanete parte dell’escursione avviene su sentiero, sempre ben segnalato. Superato l’alpeggio, si raggiunge un piccolo pianoro sotto la mole tondeggiante del Monte Kick: un promontorio che divide in due il vallone e che si aggira percorrendo il suo versante orografico sinistro. Ora si percorre un lungo tratto in dolce pendenza fino a raggiungere un ampio pianoro dove il sentiero curva versa destra e, con una leggera discesa, porta ad un grande ometto di pietra, che contrassegna il bivio fra l’Alta Via 1 (AV1) e la Grande Traversata Alpina (GTA) (m 2365, circa un’ora da Loo Superiore).
Per un attimo perdiamo di vista il segnavia del sentiero n. 12 e, invece di tenerci sulla sinistra e portarci al centro del vallone, manteniamo la direzione, puntando il versante della Punta di Lazouney, raggiungendo in breve la piccola conca del piccolo Lago Lammer (m 2400). Ancora una piccola salita aggirando una pietraia e siamo all’ampio Colle di Loo (m 2452, 25 minuti dal bivio).
Il ritorno avviene per il medesimo tracciato della salita. Abbiamo però di passare per il lago, tenendoci sul tracciato ufficiale, e concedendoci un paio di digressioni.
METEO. Cielo coperto, con qualche schiarita nel pomeriggio verso la Valle di Gressoney; nubi compatte risalenti dal fondovalle sul versante piemontese. Calma di vento, fatta eccezione per il colle dove spirava una leggera brezza. Temperatura alla partenza 18°; al Colle 9°; al termine 19°.
FREQUENTAZIONE. Itinerario abbastanza frequentato; incontrati diversi escursionisti in direzione opposta alla nostra.
COMPAGNI: Andrea.
Tourengänger:
Alberto C.

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