Pizzo del Mezzodì m. 2385-anello dei laghi

oggi bel giro in Alta Valbognanco,  avvolti in una  total wilderness,  immersi in un contesto dove l'acqua ed il territorio selvatico  la fanno da padroni.  per non farci mancare un pizzico di emozione in più, ecco il sopraggiungere della nebbia,  in un'attimo tutto il Pizzo è coperto ed i nuvoloni iniziano a girare anche sul Passo Variola a m. 2252. arrivati a S.Bernardo m. 1630 e, dopo aver lasciato l'auto al comodo posteggio, ci incamminiamo per l'alpe Casariola m. 1722 e poi per l'alpe dorca m. 1874.   man mano che si sale,  i segni bianco-rossi diventano sbiaditi e poco evidenti,  con la nebbia che gira intorno tutto diventa più difficile. Saliamo all'Alpe Variola di sopra m. 1990 e successivamente al Passo Variola a m. 2252,  contrassegnato dal caratteristico segnavia CAI e  qui, in assenza di segnaletica per il Pizzo di Mezzodì,  cerchiamo di cogliere qua e la qualche ometto che ci indica la via di salita.  alle ore 12 in punto,  siamo in vetta al Pizzo di Mezzodì m. 2385,il vento in quota non riesce a spostare la nebbia che rimane bassa e ci avvolge,  senza poter dare uno sguardo ai panorami,  che  dalla vetta si potrebbero gustare. Foto di rito e via subito per la discesa, facendo attenzione a superare le placche che lastricano il percorso e ad aggirare i sassoni bagnati, che ci accompagnano fino al Passo Variola e da qui, sempre con l'aiuto di traccia gps, raggiungiamo prima i laghi  di Variola.  i luoghi che attraversiamo sono avvolti un po' dalla nebbia, un po' dalle nubi e la pioggia continua incessante, ma lo spettacolo che ci offre la valle dei cento laghi è impagabile. continuiamo nel nostro percorso, un po' seguendo la traccia, un po' seguendo il sentiero dei laghi, ma non trovando la deviazione per il lago del Paione inferioire, continuiamo a seguire il sentiero e scendiamo fino all'Alpe Paione m. 1780 per poi risalire al lago del Paione inferiore m. 2003.  numerose sono le cascate che abbiamo superato, ma ora che il cielo si è calmato, è veramente giunta l'ora di scendere fino al posteggio a San Bernardo e far ritorno a casa, stanchi ma appagati dal bel giro fatto. Con una giornata di sole sarebbe stata un'escursione fantastica per i panorami che avremmo potuto ammirare.............