Malga Tambione da Demo sentiero 115- fuga dal temporale
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Volevo fare una rapida scappata su a Malga Tambione. Con la scusa di recuperare qualche bistecca da mettere alla griglia, mentre i ragazzi giocavano a pallone in baita. Vado a Demo ( frazione di Berzo Demo ) sulla ex strada statale sotto la chiesa di San Zenone 450. Sapevo del sentiero 115 che portava su alla Malga e sapevo dell'imminente temporale anche. Macchè ci vuole pensavo, tutto segnato, così lo ricordavo almeno. Attraverso il fiume Oglio su un ponte pedonale, il fiume qui scava una forra rocciosa molto suggestiva, appena oltre si sale a costeggiare l'Osservatorio Faunistico ( ci sono 2 cerve dentro il recinto ) e arrivare sulla Ciclovia dell'Oglio. Qui già una piccola incertezza, questa pista ciclabile non c'era mi sa. Salgo a sinistra su questa, torno indietro e salgo su un sentierino (e ritrovo i segni) che più su arriva sotto un traliccio. Il sentiero ora sale nel bosco ben visibile tra rocce montonate che possono essere insidiose se bagnate ( ricordo di una bella scivolata anni fa da queste parti ). Poi un corto traverso in discesa ( a sinistra scende un sentiero segnato in giallo con scritto MTB, mentre il 115 biancorosso sale e a quota 895 si sbuca su di una strada forestale, penso sono a cavallo ora, salgo con questa a destra, ma più sopra a un bivio di stradine non vedo i segni sbiaditi a destra, e proseguo dritto su quella che mi sembra più larga. Poco dopo c'è però una sbarra alzata con la scritta proprietà privata. Sob. Proseguo imperterrito, altro bivio salgo a destra ormai ho perso il 115, e arrivo alla radura con 2 baite con scritto Baite Fratte 1050 dove finisce questo ramo di stradina. Scendo in breve al primo bivio e proseguo su questa chepassa oltre la Valle delle Fratte passa da una baita recintata super sorvegliata, su 2 pali nel prato ben 6 telecamere ( forse Baite Ramante ) e più su dietro un piccolo dosso una grande baita ( forse Emen 1116 ). Da qui vedo sopra di me la cimetta con sopra Malga Tambione in altri tempi avevo risalito la pineta alla selvaggia , ma ora la tempesta Vaia l'ha rasata al suolo e oltretutto sul Monte Elto imperversa già il temporale di cui sento già i tuoni. Quindi velocemente ridiscendo arrivando al secondo bivio di stradino, dove avevo perso i segni. E risalgo ora questo ramo ritrovando la marcatura. Devo ammettere che non mi dispiace andare alla ricerca della via, ma il tempo minaccia e metto le ali ai piedi, e ancora perdo i segni infatti questa stradina finisce contro un cancello chiuso. Torno ancora e vedo i segni andare su una piccola traccia in piano nel bosco verso ovest, ma un tuono abbastanza vicino e le prime gocce di pioggia mi fanno desistere dall'andare oltre. Quindi decido per una rapida fuga verso il basso, ma arrivato al bivio dove avevo visto i segni gialli con percorso MTB prendo questo percorso che scende più a est e sperando in una discesa più rapida, e quindi si riattraversa ancora la Valle delle Fratte e si porta in direzione di Novelle, comincio a pensare di avere fatto un magro affare a cambiare sentiero, ma a un altro bivio per fortuna un sentiero con bolli rossi ritorna a traversare verso nord e finalmente ritorna nel via dell'andata al traliccio appena a monte della Ciclovia dell'Oglio. Da qui giù al ponte e al parcheggio di San Zenone ormai sotto un acquazzone.
Peccato per il meteo. Altrimenti direi giretto molto positivo. Tutta l'area nonostante i numerosi sentieri è del tutto scoperto su Open Street Map, che fornisce da base per quasi tutte le App di escursionismo.
Peccato per il meteo. Altrimenti direi giretto molto positivo. Tutta l'area nonostante i numerosi sentieri è del tutto scoperto su Open Street Map, che fornisce da base per quasi tutte le App di escursionismo.
Tourengänger:
Antonio59 !

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare