Giunto al lago delle Scale,salgo il sentiero che passa per mughi: le nuvole erano basse,e poco dopo mi ci trovavo dentro,senza più vedere niente,ma sapevo che la giornata doveva migliorare. Mentre mi alzavo sempre più,cominciavo a vedere il cielo azzuroed ad un certo punto giungo ad una sorta di pianoro,dove gli alpini stavano preparando la polenta per la festa che si tiene in quella località,dopo il pellegrinaggio alla croce delle Scale. Chiedo alcune informazioni sul percorso che sale dalle Torri di Fraele (le guide lo riportano come percorso per chi non soffre di vertigini e a tratti con piede sicuro,visto che la vecchia mulattiera militare in parte è franata),pensando di fare un giro ad anello. Mi rispondono che è fattibile perchè le guadie del parco lo anno ripristinato una settimana prima per questa occasione (dopo un'acquazzone,va in rovina),li ringrazio e proseguo per la vetta,da cui si gode un notevole panorama (questo era un luogo dove serviva per tenere sotto tiro la zona dello Stelvio,in particolare la strada nel 1° conflitto mondiale). Poi ridiscendo e vado a vedere la caserma militare,ben cosrtuita e riparata dal fuoco nemico: nel frattempo,una moltitudine di escursionisti con bambini a seguito,salivano dalla parte opposta (ecco perchè vi erano i bambini,il sentiero era stato ripristinato per l'occasione),costoro,la maggior parte locali,salivano alla croce per la S.Messa.
Kommentare