Grignetta - Cresta Sinigaglia Integrale
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Ore 6,15: suona la sveglia, ma con non-chalance la spengo e mi giro dall'altra parte...
Ore 8,00: dalla finestra della camera entra un po' troppa luce per i miei gusti, mi stropiccio gli occhi, mi siedo sul bordo del letto e penso "se non vado va a finire che poi mi rode"!
In meno di 20 minuti sono pronta e per le 9,15 la mitica Pandina approda ai Resinelli.
La Grignetta imbiancata è un qualcosa di meraviglioso e di irresistibile...
Salita dalla Cresta Sinigaglia e, tra una folata di vento e l'altra (potrei sempre mettermi all'ingrasso almeno affronterei più saldamente il vento), eccomi finalmente sbucare in cima dove, con mia grande sorpresa, vengo accolta da un amico che non vedevo da troppo tempo...
Tante volte in cima a questa montagna... Ormai ho perso il conto... Ma ogni volta è come se fosse la prima... Ogni volta mi sento come una bimba in un parco-giochi... E ogni volta, tornata alla macchina, sogno già la prossima avventura tra le guglie della Grignetta...
Dal Rifugio Soldanella (q. 1354 m), imboccare la strada sterrata (Via Carlo Mauri) che, pianeggiante, porta all'Alpe Muscera. Senza raggiungerla, dopo circa 1,3 km dall'inizio della sterrata, in corrispondenza di una baita isolata (q. 1360 m circa), abbandonare la carrareccia per risalire i dolci pendii sulla sinistra, che portano all'evidente imbocco della Cresta Sinigaglia (percorso integrale).
Inizialmente la cresta è molto ampia e non oppone particolari difficoltà, ma salendo si incontrano un paio di saltini rocciosi (II) e il percorso si fa sempre più aereo (alcuni tratti sono molto esposti).
Raggiunta la Bocchetta dei Prati (q. 1980 m), dove si incontra il tracciato originale della Sinigaglia (sconsigliato con neve perchè pericoloso), la cresta si allarga nuovamente fino al Passo del Gatto (q. 2060 m), che d'inverno assume le sembianze di un canalino.
Proseguire sempre sul filo di cresta, ora più affilato, fino a guadagnare la Sella Federazione (q. 2124 m): a questo punto non resta che seguire le catene (in inverno potrebbero essere sepolte dalla neve: in tal caso il percorso non è banale), che aiutano a superare dei torrioni rocciosi, fino a guadagnare la vetta della Grigna Meridionale (q. 2184 m).
Discesa lungo la Cresta Cermenati, via normale di salita alla Grignetta,
CONDIZIONI AL 16/01/21:
RIFUGIO SOLDANELLA - ALPE CASSINO: 10 minuti
ALPE CASSINO - BOCCHETTA DEI PRATI: 1,20 ora
BOCCHETTA DEI PRATI - SELLA FEDERAZIONE: 40 minuti
SELLA FEDERAZIONE - GRIGNETTA: 10 minuti
GRIGNETTA - RIFUGIO SOLDANELLA: 50 minuti
Ore 8,00: dalla finestra della camera entra un po' troppa luce per i miei gusti, mi stropiccio gli occhi, mi siedo sul bordo del letto e penso "se non vado va a finire che poi mi rode"!
In meno di 20 minuti sono pronta e per le 9,15 la mitica Pandina approda ai Resinelli.
La Grignetta imbiancata è un qualcosa di meraviglioso e di irresistibile...
Salita dalla Cresta Sinigaglia e, tra una folata di vento e l'altra (potrei sempre mettermi all'ingrasso almeno affronterei più saldamente il vento), eccomi finalmente sbucare in cima dove, con mia grande sorpresa, vengo accolta da un amico che non vedevo da troppo tempo...
Tante volte in cima a questa montagna... Ormai ho perso il conto... Ma ogni volta è come se fosse la prima... Ogni volta mi sento come una bimba in un parco-giochi... E ogni volta, tornata alla macchina, sogno già la prossima avventura tra le guglie della Grignetta...
Dal Rifugio Soldanella (q. 1354 m), imboccare la strada sterrata (Via Carlo Mauri) che, pianeggiante, porta all'Alpe Muscera. Senza raggiungerla, dopo circa 1,3 km dall'inizio della sterrata, in corrispondenza di una baita isolata (q. 1360 m circa), abbandonare la carrareccia per risalire i dolci pendii sulla sinistra, che portano all'evidente imbocco della Cresta Sinigaglia (percorso integrale).
Inizialmente la cresta è molto ampia e non oppone particolari difficoltà, ma salendo si incontrano un paio di saltini rocciosi (II) e il percorso si fa sempre più aereo (alcuni tratti sono molto esposti).
Raggiunta la Bocchetta dei Prati (q. 1980 m), dove si incontra il tracciato originale della Sinigaglia (sconsigliato con neve perchè pericoloso), la cresta si allarga nuovamente fino al Passo del Gatto (q. 2060 m), che d'inverno assume le sembianze di un canalino.
Proseguire sempre sul filo di cresta, ora più affilato, fino a guadagnare la Sella Federazione (q. 2124 m): a questo punto non resta che seguire le catene (in inverno potrebbero essere sepolte dalla neve: in tal caso il percorso non è banale), che aiutano a superare dei torrioni rocciosi, fino a guadagnare la vetta della Grigna Meridionale (q. 2184 m).
Discesa lungo la Cresta Cermenati, via normale di salita alla Grignetta,
CONDIZIONI AL 16/01/21:
- Il percorso integrale della Cresta Sinigaglia è ottimamente tracciato e in buone condizioni
- Presente tanta neve sul percorso: alcuni tratti sono davvero aerei ed affilati
- Le catene finali sono sepolte dalla neve solo nel breve tratto di discesa e un tratto all'inizio
- Cresta Cermenati ottimamente tracciata: è un'autostrad
TEMPI DI PERCORRENZA:
RIFUGIO SOLDANELLA - ALPE CASSINO: 10 minuti
ALPE CASSINO - BOCCHETTA DEI PRATI: 1,20 ora
BOCCHETTA DEI PRATI - SELLA FEDERAZIONE: 40 minuti
SELLA FEDERAZIONE - GRIGNETTA: 10 minuti
GRIGNETTA - RIFUGIO SOLDANELLA: 50 minuti
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