Pizzo D'omo (Anello tra i borghi collinari a nord/est di Verbania)
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Sveglia ore 7,00. Alzata la tapparella, occhiata al cielo, stupendo!!
Più sereno di così.....Sembra la giornata gemella di tre giorni fa , quando sono salito alla Zeda....
Oggi 05/11/2020 è l'ultimo giorno di "libertà"...... E allora, è più che giustificato organizzare un giretto (fuori Comune)....
Le idee non mancano ,ma non ho voglia d'andare lontano.
Ecco perchè scelgo la zona sopra Intra,dove iniziano le prime alture collinari , oltre le quali si trovano cime più elevate verso Piancavallo, Colle e oltre......
Inizio questa camminata, con un'interesse particolare nei confronti del territorio che stò attraversando, i vicoli, le vecchie case, la vegetazione, alcune fioriture autunnali, i multicolori delle foglie in attesa di cadere e,colorare il terreno sottostante....
Anche una meta ben definita non l'ho decisa, man mano che cammino e mi alzo di quota, attraverso i borghi di Cargiago,Caronio, dopo di che entro nella parte alta, del Parco della Trinità di Ghiffa.
Raggiungo e supero Pollino (fraz. di Premeno). All'uscita dell'abitato, il sentiero è sbarrato da una serie di piante , sradicate dalle raffiche di vento dei giorni precedenti, le quali mi costringono a qualche inutile"acrobazia"(esagerato) e, prendere atto di modificare il percorso.....Allungandolo!
A questo punto vista l'ora, decido dove vorrei arrivare. All' "altisonante"cima del Pizzo D'Omo.
Mentre cammino mi ricordo che l'ultima volta, d'aver effettuato questa escursione era il17/11/2013 in compagnia di Giancarla e Amici.Arrivo.....ed essendo solo mi guardo attorno un po' spaesato.......(qualche ricordo?). Il bosco ha invaso lo spiazzo sulla cima, impedendo la vista, soprattutto il panorama verso sud , da dove si sarebbe visto il Lago Maggiore.(l'ho vedrò da più sotto).
Per il percorso di discesa, utilizzerò i sentieri che passano da Premeno , Albagnano , i Molini e Caronio, borgo dove ritroverò il tracciato di salita.
Mah! Il diavolo fà le pentole ma non i coperchi.....
Dopo aver oltrepassato Premeno , scendo verso Albagnano
Superato Purteia (alpe diroccato).Un' invalicabile barriera di alberi abbattuti dal vento, mi costringe tornare sui miei passi e, cercare qualche traccia di discesa, altrimenti dovrei tornare a Premeno e Pollino per compiere a ritroso il sentiero di salita. Il che non mi "sconfiffera molto". Fortunatamente scopro una traccetta da Mtb in discesa , la quale seppur sinuosa, mi fa ben sperare , che (sicuramente) terminerà su qualche strada "ufficiale". E cosi sarà, La strada prevista è quella che collega Arizzano a Caronio.
A questo punto mancano pochissimi km al termine, dalla località dove ho iniziato il mio bel giretto.
Solo soletto ,in compagnia di qualche "Amarcord".
Oggi è andata bene.....pensando che,da domani si entrerà nella "clausura" del Comune di residenza....
(che tutt'oggi persiste)
Ciao a Tutti
Eugenio
P.S.
Oggi 05/12/2020 è trascorso esattamente un mese....
Più sereno di così.....Sembra la giornata gemella di tre giorni fa , quando sono salito alla Zeda....
Oggi 05/11/2020 è l'ultimo giorno di "libertà"...... E allora, è più che giustificato organizzare un giretto (fuori Comune)....
Le idee non mancano ,ma non ho voglia d'andare lontano.
Ecco perchè scelgo la zona sopra Intra,dove iniziano le prime alture collinari , oltre le quali si trovano cime più elevate verso Piancavallo, Colle e oltre......
Inizio questa camminata, con un'interesse particolare nei confronti del territorio che stò attraversando, i vicoli, le vecchie case, la vegetazione, alcune fioriture autunnali, i multicolori delle foglie in attesa di cadere e,colorare il terreno sottostante....
Anche una meta ben definita non l'ho decisa, man mano che cammino e mi alzo di quota, attraverso i borghi di Cargiago,Caronio, dopo di che entro nella parte alta, del Parco della Trinità di Ghiffa.
Raggiungo e supero Pollino (fraz. di Premeno). All'uscita dell'abitato, il sentiero è sbarrato da una serie di piante , sradicate dalle raffiche di vento dei giorni precedenti, le quali mi costringono a qualche inutile"acrobazia"(esagerato) e, prendere atto di modificare il percorso.....Allungandolo!
A questo punto vista l'ora, decido dove vorrei arrivare. All' "altisonante"cima del Pizzo D'Omo.
Mentre cammino mi ricordo che l'ultima volta, d'aver effettuato questa escursione era il17/11/2013 in compagnia di Giancarla e Amici.Arrivo.....ed essendo solo mi guardo attorno un po' spaesato.......(qualche ricordo?). Il bosco ha invaso lo spiazzo sulla cima, impedendo la vista, soprattutto il panorama verso sud , da dove si sarebbe visto il Lago Maggiore.(l'ho vedrò da più sotto).
Per il percorso di discesa, utilizzerò i sentieri che passano da Premeno , Albagnano , i Molini e Caronio, borgo dove ritroverò il tracciato di salita.
Mah! Il diavolo fà le pentole ma non i coperchi.....
Dopo aver oltrepassato Premeno , scendo verso Albagnano
Superato Purteia (alpe diroccato).Un' invalicabile barriera di alberi abbattuti dal vento, mi costringe tornare sui miei passi e, cercare qualche traccia di discesa, altrimenti dovrei tornare a Premeno e Pollino per compiere a ritroso il sentiero di salita. Il che non mi "sconfiffera molto". Fortunatamente scopro una traccetta da Mtb in discesa , la quale seppur sinuosa, mi fa ben sperare , che (sicuramente) terminerà su qualche strada "ufficiale". E cosi sarà, La strada prevista è quella che collega Arizzano a Caronio.
A questo punto mancano pochissimi km al termine, dalla località dove ho iniziato il mio bel giretto.
Solo soletto ,in compagnia di qualche "Amarcord".
Oggi è andata bene.....pensando che,da domani si entrerà nella "clausura" del Comune di residenza....
(che tutt'oggi persiste)
Ciao a Tutti
Eugenio
P.S.
Oggi 05/12/2020 è trascorso esattamente un mese....
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